In Puglia La musica continua, intervista con Cesare Veronico: i nuovi bandi ed il medimex 2021

La musica in Puglia non si ferma! Ai microfoni di RKO, Cesare Veronico, coordinatore Puglia Sounds e direttore artistico del Medimex, ci spiega il perchè. Sono 116 i progetti che diffondono la cultura musicale pugliese ammessi al secondo finanziamento dei bandi Puglia Sounds Record 2020/21, Puglia Sounds Producer 2020/21, Puglia Sounds Tour Italia 2020/21, Puglia Sounds Live Puglia 2020/21, Circuito dei luoghi,  i nuovi avvisi pubblici Puglia Sounds Plus, la linea di intervento per sostenere e rilanciare il comparto musicale messa in campo da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese.16 progetti musicali tra nuove produzioni discografiche, produzioni multimediali in streaming, tour e concerti in Puglia e in Italia  selezionati tra le  393 istanze ricevute. 116 nuovi progetti musicali che si sommano ai 108 finanziati dalla prima scadenza per un totale di 224 progetti sostenuti. Numeri importanti per un’azione, unica in Italia,  che accompagna  e sostiene artisti, operatori, etichette discografiche, produttori, agenzie di booking, organizzatori di concerti, festival e luoghi di spettacolo in questa fase così delicata. I quattro avvisi pubblici infatti incentivano e sostengono la produzione artistica, la circuitazione musicale in Puglia e in Italia e la programmazione musicale sul territorio regionale.  Inoltre in considerazione del protrarsi dell’emergenza sanitaria il termine per la realizzazione dei progetti finanziati, inizialmente stabilito al 15 maggio 2021, è prorogato al 15 novembre 2021.

Malgrado il periodo difficile che stiamo attraversando, Puglia Sounds non si è fermata a guardare ma ha continuato la sua attività, anzi le sue attività, ci sono 116 progetti finanziati

Si,  sono state divise in due scadenze,  una ad agosto l’altra a dicembre,  abbiamo avuto un totale di 700 domande circa ed abbiamo promosso 224 progetti,  in percentuale oltre il 30%. Siamo sulla palla, in una fase delicatissima in tutto il settore non soltanto per  i musicisti che ne soffrono in maniera particolare per cui siamo lieti ed onorati di fornire un appiglio, che definirei quasi unico in Italia

Effettivamente continua questo momento difficile per tutti i lavoratori dello spettacolo, e quello che accade nella nostra regione credo sia unico e di buon esempio per tutta la nazione

Lo è, perché il progetto di Puglia Sounds, come sapete è unico in Italia, non ci sono altre regioni che adottano gli stessi strumenti e quando sento gente  dal resto del paese,  viene fuori il grande disagio ed un minimo di invidia nei nostri confronti, nei confronti dei pugliesi che a differenza di altri, almeno i nostri musicisti,  hanno potuto beneficiare dei nostri bandi e i nostri gruppi, avranno la possibilità, quando le condizioni sanitarie lo consentiranno  di recuperare terreno avendo vinto già  i bandi per fare i live o tour in tutto il paese. In questa fase possono da casa organizzare  video, video musicali e attraverso il bando dei Producer nascono in casa e finiscono sulla rete, i vincitori del nostro bando non  stanno fermi e questo non avviene nel resto del paese, a meno che tu non sia un nome altisonante ma  è più difficile per i  gruppi giovanissimi, i gruppi che partono dallo loro piccola città in Italia nel resto del paese per avere la possibilità di emergere,  i nostri invece hanno questa occasione determinata dai cinque bandi di Puglia Sounds Plus per un totale circa di 1 milione e mezzo di euro.  Ed in questo hai ragione tu Puglia Sounds e la Puglia sono unici

Ci sono 116 progetti finanziati, ancora una volta si sostengono le eccellenze artistiche pugliesi, che senza  questo importante aiuto sicuramente avrebbero molta difficoltà. Probabilmente senza l’aiuto di Puglia Sounds  non potrebbero fare dischi o andare in tour questa è la verità. Ora invece guardando al futuro c’è molta attesa per la nuova edizione del Medimex! Noi tutti abbiamo seguito la versione 2020 “online” ma la nuova edizione come sarà, cosa puoi dirci?

Tanto per iniziare faremo tesoro dei risultati ottenuti con la versione Medimex 2020, perché,  per esempio nella nostra Scuola dei mestieri della musica, nel nostro Advanced,  i professionisti del settore hanno avuto numeri enormi di contatti e quindi di partecipanti online. E’  una esperienza che noi terremo anche quando si riaprirà l’opportunità di incontrarsi, ok tutti quanti noi non vediamo l’ora, ma chi non potrà esibirsi dal vivo avrà la possibilità nelle prossime edizioni  del Medimex di farlo ugualmente, perché stiamo pensando di inserire delle iniziative anche per loro. Cosa accade, allora tutto è legato alle evoluzioni della pandemia, l’evoluzione sanitaria,  quello che io dico in questa fase che sia gli operatori del settore e con esse anche  Puglia Sounds,  non possono che programmare,  dobbiamo avere comunque degli obiettivi, dobbiamo essere comunque pronti e poi avere eventualmente un piano A, un piano B o un piano C,  legati all’evoluzione della pandemia,  ma non possiamo stare fermi perché le nostre iniziative come le rappresentazioni teatrali,  i grandi festival del Cinema, l’organizzazione di questi eventi parte inevitabilmente un anno prima. Allora se noi stessimo fermi ad aspettare la fine della pandemia perderemmo ulteriori mesi se non addirittura un anno per poi tornare ad essere visibili, questa per noi è una fase in cui immaginiamo  e stiamo lavorando per il Medimex che  adesso è programmato E’ stato già rinviato da giugno a settembre e quindi stiamo lavorando in funzione di settembre sperando che le condizioni consentiranno la normale evoluzione della manifestazione. Ovviamente nel caso non fosse possibile non faremo altro che allontanare  e immaginare una data successiva ma lavorare per questo,  sapete bene come funziona e capisco anche i vostri radio ascoltatori che sono sempre molto attenti, non bisogna mollare, neppure un centimetro, quindi per il momento l’obiettivo è a settembre, sperando che vada bene per tutti.

Resta ferma l’opzione Taranto – Brindisi per la prossima edizione? Qualche anticipazione sul cast?

L’opzione Taranto Brindisi resta ferma, chiaramente dipenderà dalla programmazione della Regione Puglia, dell’assessorato della Cultura della Regione Puglia, ma teniamo fede al Medimex dello scorso anno che si sarebbe dovuto tenere tra Brindisi e Taranto. L’attesa è per qualunque cosa al momento, sui social, sul mio profilo, ma leggevo anche per chi ha rilanciato la notizia dei bandi di Puglia Sounds, chiunque sarebbe disponibile ad andare a veder concerti, persino di Albano (ndr ride!), l’importante che ci sia musica. In verità in questa fase non ci sono neanche contatti avviati, c’è la sensazione e la volontà da parte delle grandi agenzie della musica di non perdere il 2021, anche loro devono programmare con largo anticipo, ma il Medimex essendo una iniziativa sostenuta dal pubblico ha più possibilità di adeguarsi a quelli che saranno i tempi che viviamo, e mi sembra ovvio che i cachet degli artisti scenderanno e che avremo una scelta anche maggiore rispetto al passato, Se si dovesse tenere a settembre e se si dovesse evolvere positivamente la situazione pandemica quindi le cose restano così, si terrà con una line up forte! Un saluto a tutti i radio ascoltatori di RKO

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