Roberto Angelini ha pronto un nuovo album! Dopo averlo incontrato in questi ultimi anni con i suoi progetti paralleli, non ultimo il tributo a Nick Drake con Rodrigo D’erasmo, e dopo averlo seguito costantemente ogni settimana su Propaganda Live, finalmente possiamo ritornare a parlare di un suo lavoro discografico. L’attesa non ha deluso le aspettative, “Incognita” è un singolo che racconta tutta la sua carriera, i palchi, la ricerca, svelando una nuova profondità musicale e una sensibilità artistica che solo pochi cantautori hanno. Ai microfoni di Avantpop ci racconta il suo ritorno alla composizione
Un ritorno delicato, intimo, quasi in punta di piedi peril cantautore, che con questo brano rilascia il primo tassello di avvicinamento al suo prossimo album di inediti.
È datato 2011 l’ultimo lavoro a suo nome, uscito per la propria etichetta indipendente FioriRari. Nel mezzo sono accadute tante cose: infinite collaborazioni con moltissimi artisti, tra le più recenti la firma come co-produttore dell’ultimo pluripremiato album di Niccolò Fabi“Tradizione e Tradimento” e quella di produttore del primo disco di Margherita Vicario. E ancora, numerosi progetti paralleli, tra i più fortunati quelli legati a Nick Drake – un album, un tour, un documentario – e una carriera televisiva ormai quasi decennale, intrapresa dapprima su Rai3 con “Gazebo”, poi su La7 con “Propaganda Live”.
Roberto Angelini è unautore, chitarrista e produttore dall’incredibile talento: già vincitore del Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo nel 2001, nei primi anni duemila si fa conoscere dal grande pubblico con alcuni singoli divenuti delle vere e proprie hit (“GattoMatto” e “La Gioia delRisveglio”). Ha all’attivo quattro album a suo nome e una prolifica attività autorialeche lo porta a scrivere canzoni per artiste come Elodie ed Emma Marrone. Tra i brani scritti per Emma, anche il singolo “Calore” con cui la cantantesi aggiudica la vittoria del talent ‘Amici’’ nel 2010.
ROBERTO ANGELINI PARLA DEL BRANO “INCOGNITA”
“Incognita” nasce da un giro di chitarra figlio di alberghi e camerini frequentati durante il tour di “Ecco” di Niccolò Fabi nel 2013.
È figlio della mia grande passione per Nick Drake e prende spunto da una particolare accordatura che il cantante inglese usava frequentemente.
“Incognita” è rimasta negli hard disk per qualche anno e al momento di comporre una valida rosa di brani per il mio nuovo disco, mi è sembrata perfetta per iniziare il percorso.
La continua ricerca di sé, l’assenza di sicurezze, l’incognita romantica che, da sempre, è la scintilla che accende il processo creativo.
Rappresenta benissimo quello che sono e che ho fatto in questi anni e possiede la giusta delicatezza per essere l’inizio di un viaggio che sarà, canzone dopo canzone, molto più complesso.