Giovedì 31 ottobre, Willie Peyote ha presentato il suo nuovo album “Iodegradabile”, alla Feltrinelli di Bari. Lo abbiamo raggiunto per fargli qualche domanda
L’album ha come tema centrale il tempo, il rapporto che l’uomo ha con esso e tutte le conseguenze che porta con sé nella vita di tutti i giorni delle singole persone: dalla paura della fine delle cose, al tentativo di rimanere nel tempo e lasciare un segno che sopravviva a noi stessi, fino alla ricerca vana di dilatarlo il più possibile. Da qui, anche la relazione dei singoli con la degradabilità di oggetti e ricordi, da cui prende il titolo il progetto.“Perché il tempo è galantuomo ma anche tiranno, il tempo è denaro, è relativo, dà consiglio, mitiga e logora, scorre, passa e scade. E noi in mezzo. Sapessimo il tempo che resta sapremmo davvero usarlo meglio?” – commenta Willie Peyote.
Willie Peyote è in arrivo con il tour in programma nel 2020 che lo vedrà protagonista sui palchi dei più importanti club d’Italia. Lo show sarà l’occasione per ascoltare il nuovo album per la prima volta in versione live, oltre che cantare i suoi successi.
Il tour, organizzato da Magellano Concerti, farà tappa nelle seguenti città italiane:
14.02.2020 – NONANTOLA (MO) – VOX
15.02.2020 – PADOVA – HALL
20.02.2020 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA
21.02.2020 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA
27.02.2020 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
28.02.2020 – MODUGNO (BA) – DEMODE’
04.03.2020 – MILANO – ALCATRAZ
07.03.2020 – BOLOGNA – ESTRAGON
08.03.2020 – BOLOGNA – ESTRAGON
12.03.2020 – ROMA – ATLANTICO
13.03.2020 – FIRENZE – TUSCANYHALL
Con 4 album all’attivo, Willie Peyote negli anni ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica, che loda la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente e divertente.
Il suo ultimo progetto, “Sindrome di Tôret”, pubblicato nel 2018, viene accolto molto positivamente e raggiunge la Top 10 della classifica FIMI degli album più venduti, contemporaneamente il brano “Ottima Scusa” viene certificato disco d’oro. Sempre dello stesso anno è la sua collaborazione con i Subsonica, con i quali incide la traccia “Incubo”, firmando un sodalizio che non si traduce solo in studio ma anche nella dimensione live: Willie, infatti, è ospite fisso di tutte le date nei palazzetti dello sport del tour del gruppo torinese.