Sono in arrivo novità sulla line-up della XX edizione del Giovinazzo Rock Festival – GRF. Arrivano i primi nomi e alcune indiscrezioni trapelano sulla nuova location. Le date annunciate durante la conferenza stampa indetta durante il Medimex 2019 a Taranto, qualche giorno fa, sono il 26 e 27 luglio.
venerdì 26 luglio 2019
- Mokadelic – agli onori delle cronache musicali per le sonorizzazioni della serie Gomorra e dello splendido film Sulla mia pelle
- La Rappresentante di Lista – un progetto di ricerca plurale femminile più che solo una band. Presenteranno alcuni brani da Go Go Diva, il loro ultimo lavoro.
sabato 27 luglio 2019
- Diaframma – storica formazione fiorentina in capo a Federico Fiumani, ha mosso i prima passi alla fine degli anni ’70 ed è tutt’ora attiva. L’ultimo album, edito per Diaframma records, intitolato L’Abisso, esce dopo cinque anni il 7 dicembre 2018
- Zola Blood – una delle band più rappresentative della scena indietronica inglese arrivano in Italia in esclusiva per il GRF presentando l’ultimo album Infinite Games, un connubio di electro-Rock, darkwave con un occhio al cantautorato di livello.
I rumors sulla location parlano di possibili spettacoli in comuni limitrofi a Giovinazzo.. Staremo a vedere! Intanto rimandiamo ad un prossimo articolo per approfondire le splendide sorprese emerse dal contest.
Il GIOVINAZZO ROCK FESTIVAL nasce alla fine degli anni ’90 a cura del Circolo ARCI Tressett di Giovinazzo (BA). Ha ospitato in 19 edizioni più di 150 artisti e band, tra cui Caparezza, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Marlene Kuntz, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bandabardò, dEUS (Belgio), Africa Unite, Bud Spencer Blues Explosion, Blonde Redhead (USA), Nada feat. The Zen Circus, Fujiya & Miyagi (UK), CasinoRoyale, Chop Chop Band, Il Teatro degli Orrori, Linea 77, Brunori sas, Aucan, Punkreas, Après La Classe, Summer Camp (UK), MEG, Ministri, Motel Connection, Gillman (Venezuela), Omar Pedrini, ex CCCP, Soft Moon (USA), James Senese e Napoli Centrale, I Cani, The Skints (UK), Inude, Populous, Almamegretta, Selton, Willie Peyote, Hollie Cook (UK), Zion Train (UK), Zu, Sick Tamburo e tante altre.
GRF – la storia

La composizione del pubblico del GIOVINAZZO ROCK FESTIVAL è molto diversificata: oltre a ragazzi e giovani dai 16 ai 35 anni, numerosa è anche la presenza di famiglie e adulti. Gli spettatori provengono da ogni parte della Puglia, ma anche da Campania, Lazio, Basilicata, Molise, Calabria, Abruzzo e Sicilia. Il periodo in cui si svolge il festival, le scelte del cast artistico e la capacità attrattiva che la Puglia (e Giovinazzo in particolare) esercita sui turisti, contribuiscono all’ottima risposta di pubblico, che è arrivato nel corso degli anni a medie di 10.000 spettatori a serata, con punte di oltre 15.000. Inoltre l’area concerti ospita ormai stand di associazioni di volontariato e no profit quali: Amnesty International, Emergency, Telefono Azzurro, Lega del Cane, La Lega del Filo d’Oro e molti altri.

Importante è anche il GRF Baby, la parte del festival per i più piccoli, realizzata con la collaborazione di esperti del settore con giochi a tema, aree creative, attività ludiche e attività formative.
Inoltre, il GRF Baby ha sostenuto il Progetto Dukagjin in Albania e ha sponsorizzato il progetto del Centro Caritas di Giovinazzo “Sentinelle Del Mattino”.