Su RKO abbiamo ospitato Bungaro, per presentare il suo nuovo Ep “Appartenenza”, un accenno di quello che sarà poi il suo album che uscirà nel 2021. Inconfondibile il suo tocco, come sempre di una infinita raffinatezza, lo avevamo da subito apprezzato con il singolo “Il Cielo è di Tutti che ospita Fiorella Mannoia alla voce: ecco la chiacchierata con Tony che ci racconta l’evoluzione di questa nuova opera musicale
“Il cielo è di tutti”, n el centenario dalla nascita del grande Gianni Rodari nato il 23 Ottobre 1920, l’EGEA MUSIC ha pubblicato l’omaggio in musica scritto da Bungaro ed interpretato insieme alla bravissima Fiorella Mannoia.
In un momento come questo in cui la scuola e l’istruzione cercano di sopravvivere tra mille difficoltà le parole di Rodari e la musica di Bungaro sembrano essere il buon auspicio per il ritorno alla normalità per i nostri ragazzi.
“È bastato un istante, una luce potente, IL CIELO È DI TUTTI era talmente bella che non mi capitava da anni di essere così folgorato da tanta bellezza.
Ero a casa di Fiorella Mannoia a progettare canzoni e fu lei a farmi leggere questa meraviglia. Mi rapì immediatamente.
Azzardando, dissi a Fiorella “vorrei provare a scriverne la musica”.
Gelosamente presi questo capolavoro e lo portai a casa.
Fu un attimo, il tempo di accogliere e proteggere dentro di me la visione di Rodari. Aspettai la sera, presi la chitarra e fiorì immediatamente.
Ricordo di aver pianto dalla gioia. IL CIELO È DI TUTTI è stato un piccolo miracolo. Qualcosa di più grande di me ma che mi ha voluto dal primo momento”. Bungaro
Il Cielo È Di Tutti è una poesia di Gianni Rodari tratta da Filastrocche in cielo e in terra (Torino, Einaudi 1960). Rodari è stato scrittore pedagogista giornalista e poeta italiano, specializzato in testi per bambini e ragazzi tradotto in moltissime lingue. Vincitore del prestigioso Premio Hans Christian Andersen.
APPARTENENZA:
Contiene i brani Appartenenza, Anna siamo tutti quanti, Amalia, ed il singolo Il Cielo è di Tutti feat. Fiorella Mannoia
“Sono sempre stato affascinato dalla parola APPARTENENZA. Appartenere a qualcosa o a qualcuno, è un modo per ricordarci sempre chi siamo e da dove veniamo. Le nostre radici non mentono mai, si allargano, si estendono e si proteggono. Come questa canzone che non ha paura di mostrare la sua appartenenza al DNA dell’amore. In un giorno di sole settembrino, ero in studio con Cesare Chiodo a scrivere canzoni e un testo scritto da Rakele dal titolo “APPARTENENZA” catturò la mia attenzione. Mi piacque così tanto che ne scrivemmo immediatamente la musica. Così è nata.”
Per la produzione artistica Bungaro si è avvalso della collaborazione del pianista e compositore Antonio Fresa (La Gatta Cenerentola, Vatican Chapels – A soundtrack experience) che in questo progetto ha scritto insieme a Bungaro gli arrangiamenti, suonato il pianoforte e
diretto l’Ensemble dei Professori del Teatro San Carlo.