NOTIZIE NAZIONALI
Non stiamo facendo più tamponi, perché?
Purtroppo, uno dei problemi della gestione del COVID-19 in Italia è proprio il numero dei tamponi fatti sui pazienti che manifestano i sintomi della malattia. Infatti, questo numero non rispetta le raccomandazioni italiane e internazionali ed è considerato insufficiente dagli esperti.
In Lombardia la norma voleva che i tamponi venissero fatti a tutti i pazienti sintomatici, cioè quelli che ne avevano più bisogno. In realtà il Ministero della Salute e l’Istituto Nazionale della Sanità raccomandavano di fare il test a tutti i pazienti che presentavano sintomi sospetti. Quello che è successo in Italia è che i tamponi venivano fatti solo ai pazienti così gravi da richiedere il ricovero in ospedale e ai sospetti meno gravi il tampone non è stato fatto.
Uno dei motivi per cui questo accade è che i laboratori sono pieni e non riescono ad analizzare in tempo un numero di campioni così elevato. Dunque, è per questo motivo che i tamponi vengono fatti ai pazienti che rientrano in categorie prioritarie, come ad esempio quelli ricoverati, gli operatori sanitari a rischio e i pazienti più fragili.
ESTERO
La Cina si ferma a ricordare le vittime del Coronavirus
Ci sono stati 3 minuti di silenzio in tutta la Cina, che si è fermata a ricordare le vittime del CoronaVirus. Nell’aria sono risuonate sirene e clacson di auto. Il presidente Xi Jinping e i vertici di Partito comunista e governo, tutti con un fiore bianco sul petto, hanno tenuto una cerimonia alla Zhongnanhai, compound di Pechino della leadership, sostando in raccoglimento davanti alla bandiera nazionale cinese a mezz’asta.
Nuovo triste record degli Usa
Le vittime da coronavirus in 24 ore sono state 1.480.
In totale i decessi da quando si è diffusa la pandemia nel Paese sono 7.406
Brasile: i morti sono maggiori di quelli dichiarati
In molti già lo pensavano, il governo stava cominciando ad ammetterlo ma sono le fotografie del più grande cimitero di San Paolo a togliere ogni dubbio. Secondo il governo infatti i morti per CV in Brasile sono meno di 300, ma in realtà i morti sarebbero molti più di quelli confermati. Nelle fotografie infatti si vedono file di fosse scavate nel terreno che aspettano solo di essere riempite.
Il Brasile è il paese dell’America Latina con il maggior numero di casi confermati di infezione da coronavirus, ma finora il presidente del paese Jair Bolsonaro si è opposto a introdurre rigide misure di contenimento del contagio. Chiaramente la motivazione è che il loro effetto sull’economia farebbe più danni del virus.
PUGLIA
Eccomi Puglia, Uniti contro il Covid19
Questa la campagna a sostegno del sistema sanitario pugliese, avviata da Regione Puglia e Protezione civile regionale.
Bianca Guaccero, Giuliano Sangiorgi, Michele Riondino, Ermal Meta e Mietta sono alcuni dei testimonial d’eccezione che hanno aderito a “Eccomi Puglia”.
Questo è anche un invito a donare per sostenere il nostro sistema sanitario e di protezione civile, per sostenere i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari, per rafforzare le terapie intensive e per garantire la sicurezza del personale medico e paramedico nello svolgimento del loro lavoro.
Per donare:
IBAN: IT51 C030 6904 0131 0000 0046 029
SWIFT / BIC CODE: BCITITMM
Intestato a REGIONE PUGLIA
Causale DONAZIONI CORONAVIRUS REGIONE PUGLIA