Torna nella Terra delle Gravine a partire dal 4 agosto e fino al 6 settembre 2021, CARSICA – Festival dei suoni tra le rocce. Dopo l’interruzione del 2020 a causa dell’evento pandemico, la programmazione della IV edizione a cura di Bass Culture, prevede l’intersezione di eventi musicali con artisti singoli e gruppi polistrumentali e pop della scena contemporanea italiana, spalmati nella zona dell’arco jonico della provincia di Taranto, da Marina di Ginosa a Grottaglie, attraversando Laterza, Castellaneta e Mottola.
Continua la lettura di Inizia domani 4 agosto, con lo spettacolo “Bestiale Comedia” di Vinicio Capossela, l’edizione 2021 di CARSICA | FESTIVAL DEI SUONI TRA LE ROCCEArchivi tag: Vinicio Capossela
Martedì 3 agosto grande attesa a Melpignano per il concerto “sold out” di Vinicio Capossela
Con il claim #wecanbeheroes, fino al 27 agosto la quindicesima edizione del SEI Festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, propone un fitto programma di concerti, presentazioni, incontri, residenze artistiche e altri momenti di confronto. Martedì 3 agosto alle 22 in Piazza San Giorgio a Melpignano il Sei Festival ospiterà, in un concerto già SOLD OUT, la Bestiale Comedìa di Vinicio Capossela.
Continua la lettura di Martedì 3 agosto grande attesa a Melpignano per il concerto “sold out” di Vinicio CaposselaLa Mia Generazione Festival giunge alla terza edizione! 12 e 13 settembre ad Ancona!
La Mia Generazione Festival giunge alla terza edizione
La Mia Generazione Festival giunge alla terza edizione e, dopo il successo degli anni scorsi, torna in una veste rispettosa dei tempi che stiamo vivendo.
CONCERTI – STREAMING GRATUITI – TRASMISSIONI TELEVISIVE – PROIEZIONI SU MAXI SCHERMI – INCONTRI CON GLI ARTISTI – MOSTRA FOTOGRAFICA ON LINE
In tempi sospesi e incerti come quelli che stiamo vivendo serve un festival che sia qualcosa di più di un elenco di artisti e performance.
C’è bisogno di anime che si incontrino, che si scambino energia e poi la distribuiscano a chi è presente e a chi guarda da casa. Questo è stato il senso che La Mia Generazione ha avuto finora e con questo stesso atteggiamento viene presentata questa nuova edizione che sarà a tutti gli effetti un festival “diffuso”.
«Il ruolo della cultura è sociale» ricorda l’Assessore alla Cultura di Ancona Paolo Marasca «la cultura crea legame, fornisce significati ed emozioni, contribuisce alla comunità e ha una capacità di reazione unica: se qualcosa impedisce il percorso consueto, la cultura ne inventa un altro. Ancona non potrebbe mai accettare di tirarsi indietro sulla cultura, come non accetta di farlo sul sociale. La Mia Generazione è un momento di grande musica, dunque un bisogno e un desiderio, un gesto di crescita».
«La Mia Generazione quest’anno suonerà ovunque perché se è vero che dobbiamo restare nei limiti numerici imposti dal distanziamento e rispettosi della sicurezza, con il festival 2020 vogliamo invece romperli questi confini, arrivando a spettatori, occhi e orecchie più lontane» Mauro Ermanno Giovanardi, direttore artistico del festival.
Visita il minisito www.lamiagenerazionefestival.it

PROGRAMMA
SABATO 12 MOLE VANVITELLIANA
H. 21.30 _ CONCERTO
COSA FAREMO DA GRANDI?
Lucio Corsi
H. 22.30 _ CONCERTO
(DIS)AMORE
Perturbazione
H. 23.45 _ DJ SET
GOD IS MY DJ
Carlo Chicco (RKO)
DOMENICA 13 TEATRO DELLE MUSE
H. 20.00 _ TALK
MI ERO PERSO IL CUORE
Cristiano Godano
H. 20.40 _ CONCERTO
SPETTACOLO MUSICALE
Vinicio Capossela
H. 21.30 _ TALK
VIVERE LA MUSICA
Motta
H. 22.15 _ CONCERTO
CIP!
Brunori SAS
H. 23.00 _ TALK
IL TEMPO SOSPESO
Vaco Brondi
H. 23.35 _ CONCERTO
SCRITTO NELLE STELLE
Ghemon
TORNA IL TEATRO DEI LUOGHI FEST & FINETERRA 2019
A Koreja GOFFREDO FOFI dialoga con VINICIO CAPOSSELA
su PESTE E CRONACHE DEL POST MEDIOEVO CORRENTE
Domenica 23 giugno 2019
Cantieri Teatrali Koreja – Lecce
Si inaugura domenica 23 giugno alle ore 20.00 presso i Cantieri Teatrali Koreja, IL TEATRO DEI LUOGHI FEST 2019 & FINETERRA, il progetto di Teatro Koreja realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, Unione Europea, Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, PiiiL Cultura, Teatro Pubblico Pugliese, Istituto Italiano di Cultura di Tirana, Polo Biblio Museale di Lecce. In partnership con Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Comune di Aradeo, Città di Tirana, SAC Salento di Mare e di Pietre, Gli Asini. Partner culturali Progetto Complicities nell’ambito del Programma INTERREG IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014/2020; Progetto MYA nell’ambito del Bando Innolabs della Regione Puglia.

Dal 23 giugno al 31 ottobre, 21 giorni di spettacoli internazionali, prime nazionali, progetti di comunità, performance site specific, multimedia e incontri. 2 Paesi coinvolti fra Italia e Albania, per un festival multidisciplinare e transnazionale.
Apertura con due ospiti d’eccezione: uno degli ultimi intellettuali d’Italia, Goffredo Fofi, dialoga con uno dei più singolari cantautori d’Europa, Vinicio Capossela per commentare PESTE E CRONACHE DEL POST MEDIOEVO CORRENTE. A metterli insieme, il progetto culturale e visionario di Koreja per questa nuova edizione del Teatro dei Luoghi.
Saggista, critico teatrale e cinematografico, disincantato osservatore politico, Goffredo Fofi è una delle personalità più attive e combattive della cultura italiana. Il suo impegno, incentrato soprattutto sul rapporto tra la realtà sociale e la sua rappresentazione nelle arti, lo ha portato, spesso, ad individuare stili, tendenze e autori “fuori” dalla cultura ufficiale.
A dialogare con lui, uno dei migliori cantautori italiani della sua generazione, Vinicio Capossela. Un moderno cantastorie, che ha assorbito suoni e culture di ogni angolo del mondo con un repertorio – letterario, oltre che musicale – di un’umanità chiassosa e colorata.
Un incontro tra due uomini, quello fra Fofi e Capossela, che, tra i pochi, usano ancora le parole per dire qualcosa, per scavare oltre la superficie delle stesse, per interrogarsi se essere uomini e umani in questo tempo di “post medioevo corrente” sia ancora un atto di resistenza o una boutade intellettuale.
Una riflessione di grande forza che guarda alle pestilenze del nostro presente travolto dalla corruzione del linguaggio, dal neoliberismo, dalla violenza e dal saccheggio della natura. Un dialogo che sottolinea gli stessi temi del nuovo Album di Vinicio Capossela, uscito nel maggio di quest’anno, “Ballate per uomini e bestie” che nelle parole dello stesso Capossela «sono nate in tempo di rinnovate pestilenze. Ballate nate per obliare la peste, finiscono per farne materia del canto, che è un modo di fortificare anticorpi…»
In un’epoca in cui il mondo occidentale sembra affrontare un nuovo medioevo inteso come sfiducia nella cultura e nel sapere e smarrimento del senso del sacro, Goffredo Fofi e Vinicio Capossela si incontrano al Sud, in periferia, luoghi cui biograficamente e per scelta appartengono e continuano a guardare, senza mai abbassare lo sguardo, ma incontrando gli occhi degli ultimi, dei poveri cristi, dei resistenti.