Intervista con Giuseppe De Trizio (Radicanto) che ci racconta questa nuova edizione del festival “Di Voce in Voce”.
Da venerdì 9 a domenica 11 ottobre presso il Teatro Traetta di Bitonto, torna il Festival “Di Voce in Voce” 2020, XII edizione dedicato alla musica d’autore e popolare.
Programma: Venerdì 9 ottobre, presso il Teatro Traetta di Bitonto, ore 20.00 Real Duo “Anima ad Anima” Rachele Andrioli & Claudio Prima, “Ho chiesto alla luna”
Sabato 10 ottobre, presso il Teatro Traetta di Bitonto, ore 20.00 Sarita Schena “Revés” Maria Moramarco & Uaragniaun, “Storie di pietra” Domenica 11 ottobre, presso il Teatro Traetta di Bitonto, ore 19.00 Compagnia Ilnaufragarmedolce “Ritratti di donne” Radicanto “Cori Miu”
Si accede esclusivamente su prenotazione chiamando al numero: 080.3742686 (dalle 18:00 alle 20:00). Posti limitati nel rispetto del distanziamento sociale, uso obbligatorio delle mascherine.
Medimex, è il momento di scaldare i motori per l’edizione 2020 che si terrà ad aprile a Brindisi e Taranto.
Come già annunciato al termine dell’edizione 2019, chiusa con un gran successo di numeri e commenti molto positivi, per quest’anno la manifestazione promossa da Puglia Sounds tornerà per la terza volta a Taranto e sbarcherà per la prima a Brindisi, secondo il suo spirito itinerante. Una Spring Edition tutta da scoprire, ma che si anticipa ricca di appuntamenti imperdibili.
Le prime anticipazioni riguardano le mostre fotografiche che animeranno le due città ospitanti dal 16 al 25 aprile.
A Taranto, grazie alla rinnovata collaborazione con la galleria di Bologna Ono Arte Contemporanea, potremo assistere alla mostra ‘John Lennon in New York‘, tributo al genio membro dei Beatles nei suoi ultimi anni di vita. Toccherà invece a Brindisi mostrare scatti e retroscena della carriera dei The Clash nella mostra incentrata sulla storica band, tra le maggiori del periodo punk a cavallo tra fine anni ’70 e primi ’80.
In attesa di conoscere ulteriori dettagli sull’edizione 2020 del Medimex, possiamo già pregustare l’effetto che ci farà imbatterci in foto storiche dei due percorsi artistici in formato ‘monstre’.
Chissà, magari proprio quella che ha immortalato il bassista Paul Simonon nell’atto della distruzione del suo strumento, scattata da Pennie Smith durante il live dei Clash al Palladium di New York il 20 setembre del 1979 e diventata poi la copertina dello storico album “London Calling”, oppure l’iconico scatto in bianco e nero del 1974 di Bob Gruen con Lennon in terrazza mentre indossa la famosa canotta con “New York City” scritto nel mezzo.
Si chiude con 80mila presenze l’International Festival & Music Conference promosso da Regione Puglia: oltre 2milioni 600mila persone raggiunte attraverso i social network.
Emiliano annuncia: “L’edizione 2020 a Taranto e Brindisi”
Il Medimex 2019 chiude con 80mila presenze a Taranto e con lo sguardo già rivolto al prossimo anno. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha fatto un primo importante annuncio: Taranto ospiterà l’edizione 2020. E per la prima volta Medimex arriverà a Brindisi. Una Spring edition, dal 19 al 26 aprile, che realizza la visione di Medimex quale Festival itinerante che di anno in anno offre a tutti i territori della Puglia una straordinaria opportunità di promozione attraverso la musica.
Per l’International Festival & Music Conference appena concluso, non solo boom di spettatori, con sold out in alberghi e ristoranti, ma anche numeri record sui social con 2.608.571 di persone raggiunte su Facebook, Twitter e Instragram e grande riscontro sui media. Sono stati giorni straordinari per Taranto, che dopo l’anno scorso si riscopre capitale della musica, punto di riferimento dei grandi eventi e città ospitale con il 97% delle camere disponibili occupate.
È stato un crescendo di musica e partecipazione, a partire dai concerti sul main stage della Rotonda del Lungomare, dove si è consumato un weekend indimenticabile con i concerti di Cigarettes After Sex, Editors, Liam Gallagher e Patti Smith e dagli artisti “spalla” Julielle, JoyCut, King Hammond & The Rude Boy Mafia, Sound of Garden e Kalascima, e i dj set di Virgin Radio con Ringo e Toky e del più grande dei fratelli Gallagher, Paul Anthony. E poi, novità di questa edizione, la due giorni di live nella Villa Peripato che ha radunato migliaia di appassionati per le esibizioni di Clock DVA, Giunto di Cardano, James Senese con Napoli Centrale, Ensi e Johnny Marisiglia, Gio Evan con Roberto Dellera & Enrico Gabrielli, la Woodstock Special Project Band, La Municipàl e gli Asian Dub Foundation. Villa Peripato si è trasformata in una cittadella della musica anche con il Medimex Music Market feat Independent Label Market e la lezione su Woodstock di Ernesto Assante e Giovanni Canitano.
Tutti in fila per gli incontri d’autore per le chiacchierate all’Università con alcune figure di spicco della musica italiana, da Piero Pelù a Motta, Mezzosangue, Frankie ni-nrg e Franco126 e i protagonisti di due eventi del Medimex, il fotografo Baron Wolman, che con David Silverstein firma l’inedita mostra fotografica su Woodstock e Jimi Hendrix aperta sino al 28 giugno, e l’icona del rock Patti Smith. Nell’aula magna l’artista si è raccontata davanti ad una folla straripante, ripagata con un’interpretazione “a cappella” da brividi di “Because the Night”, poi cantata sul palco della Rotonda del Lungomare per il concerto di chiusura di domenica 9 giugno, durante il quale Patti Smith ha ringraziato Taranto e espresso solidarietà per le sue battaglie.
Dunque, il Medimex, che nel borgo ha fatto tappa anche al Teatro Fusco con due serate-anteprima di proiezioni, ha fatto brulicare la città vecchia, dove oltre agli incontri d’autore erano in programma, tra Università, Istituto Musicale Paisello e Caffè Letterario Cibo per la Mente, attività professionali destinate ad operatori e professionisti del mercato musicale, lezioni di musica e presentazioni di libri. Medimex, infatti, non è solo grandi concerti e ospiti internazionali, ma rappresenta anche una grande opportunità di crescita per il comparto musicale pugliese. Oltre 500 gli operatoti, gli artisti e i rappresentanti di imprese musicali pugliesi che hanno partecipato a Puglia Sounds Musicarium, Songwriting Camp, workshop e face to face(s) con docenti di primo piano e rappresentanti di importanti festival internazionali.
L’altro gradimento del Medimex arriva anche dai social con dati più che triplicati rispetto all’anno scorso. I numeri dicono che le persone raggiunte tra Facebook, Instagram e Twitter sono state 2.608.571 con 145.208 interazioni e 16.635 post con gli hashtag #Medimex2019 e #Medimex su Twitter e Instagram.
Importante la ricaduta in termini turistici. I dati di Pugliapromozione dicono che nelle strutture ricettive della città, dal 7 al 9 giugno, secondo Booking.com è stato prenotato il 97% delle camere disponibili. Inoltre, i dati giornalieri Istat/Spot, parziali e provvisori, rilevati su un campione di 30 strutture ricettive della città (il 20% del totale) che hanno già trasmesso i dati sul movimento turistico, evidenziano un incremento del 50% degli arrivi e del 20% per le presenze rispetto al week end precedente (dal 31 maggio al 2 giugno). Inoltre, i video racconti delle tre giornate Medimex veicolati sui canali social di Pugliapromozione, WeAreinPuglia, PugliaEvents e Puglia365, hanno raggiunto 500mila account unici, collezionando oltre 100mila visualizzazioni.
Inoltre, in occasione dei 30 anni della Fondazione Banco Alimentare, Medimex, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Birra Raffo, main sponsor della manifestazione, in accordo con il Comune di Taranto, finanzieranno i trasporti necessari per la distribuzione dei beni alimentari da destinare alle indigenze e le persone bisognose della città di Taranto.