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Festeggiamolo insieme il 25 aprile! Una domenica in diretta per la Liberazione d’Italia dal Pellicano Pub e con le Resistenze D’Istanti da Fornacette

Il 25 aprile 1945 l’Italia fu liberata dal nazifascismo. Il desiderio di celebrare questo evento così importante per la storia di noi tutti italiani ed europei è più forte che mai. RKO, come tuti, ha vissuto questi ultimi 14 mesi in una profonda riflessione sulla funzione dello Stato e delle sue istituzioni. Festeggiamo quindi la Festa della Liberazione con musica e parole, augurando a tutti di sentire questa ricorrenza come propria.

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“StayOn (Air)”, un’iniziativa lanciata da KeepOn Live. Intervista con Federico rasetti.

#StayON è l’iniziativa nata insieme a Live Club e Festival di tutta Italia, ideata per dare una continuità di programmazione agli spazi dove, speriamo presto, tornerete ad ascoltare musica e non solo! Da Bari i live streaming saranno curati dal Demodè Club (già operativo con la sua iniziativa “Don’t stop the Music”) con una programmazione quotidiana sulla sua pagina, ogni giorno dalle 19,30. Anche Carlo Chicco da RKO, sarà “onstage” giovedi 26 con un djset rock’n’roll.

Intervista al direttore di Keep On Federico Rasetti, in diretta telefonica, dalla postazione casalinga di Carlo Chicco per RKO



#StayON è un vero e proprio movimento nato da live club e festival dell’intera penisola coordinato da KeepOn LIVE – Associazione di Categoria Live Club e festival italiani per donare agli ospedali e agli enti sanitari e mantenere il proprio ruolo di fondamenta del sistema musicale. L’iniziativa si concretizza in una staffetta di eventi in streaming, ma raccoglie il mondo della musica attorno ad una nuova sfida ben più complessa di un unico grande palco virtuale per riaccendere le luci sugli spazi culturali come luoghi di aggregazione e socialità (quanto ci mancano adesso!) e fonte di lavoro per migliaia di persone del nostro Paese.

Il progetto è stato lanciato lunedì 17 marzo da moltissimi club e festival italiani e in pochi giorni tantissimi sono gli artisti che hanno aderito e che stanno prendendo parte a questa coloratissima rete. Tra i nomi, musicisti, scrittori, attori e pensatori che della performance hanno fatto la propria strada: Levante, Lodo Guenzi, Giovanni Truppi, Erica Mou, Guido Catalano, Roberto Mercadini, Eugenio in Via di Gioia, Margherita Vicario, Dimartino, Marianne Mirage, Alberto Fortis, The Niro, Pino Marino, Michela Giraud, Paolo Benvegnù, Roberto Dell’Era, Giovanni Succi, FADI, Bianco, Francesco Di Bella (24 Grana), Lorenzo Kruger, Renzo Rubino, Enrico Gabrielli, Gnut, Pier Cortese, Ketty Passa, Giorgieness, Daniele Celona, Giovanni Guidi, Sipolo, Nicolò Carnesi, Fabrizio Cammarata, Cisco, Finaz (Bandabardò) e moltissimi altri stanno aderendo in queste ore.

Ad ogni diretta sarà associato un link a sostegno di campagne territoriali per raccolte fondi dedicate agli Ospedali e alla Protezione Civile.

Si aggiungono anche le adesioni di artisti internazionali che parteciperanno dai canali di un live club a #StayON: Steve Wynn (già leader della band americana The Dream Syndacate) e Jeremiah Fraites (autore, compositore e fondatore della band americana The Lumineers) per dimostrare che il supporto alla musica dal vivo non ha confini in un momento come quello che stiamo vivendo.

“Ci siamo sentiti da luoghi diversi e lontani. Mai come in questi giorni abbiamo azzerato le distanze. Insieme abbiamo creato #StayON che, per un mondo spesso disgregato come il nostro, è una rivoluzione culturale. #StayON è la costruzione di palinsesti social condivisi tra live club e festival, un reale tavolo di lavoro che vede la sincera e preziosa collaborazione di musicisti e pensatori che saranno protagonisti di veri e propri Take Over. Ognuno dalla propria casa, ma in diretta dai canali social degli spazi che tutti i giorni fanno musica e cultura. … perchè se crisi significa anche cambiamento, allora prendiamocela questa occasione e colleghiamoci. I Live Club e i Festival sono le scintille che da sempre hanno scatenato le lunghe storie d’amore musicali che sono state colonne sonore dei nostri tempi. La musica non può finire. Live Club e Festival non possono chiudere. E se le persone non possono andare nei club saranno i club ad andare dalle persone. Siamo un patrimonio culturale e lo stiamo dimostrando. Quando tutto questo sarà finito, questo non dimentichiamocelo.”

In questo momento di emergenza sanitaria e grave crisi, gli operatori del mondo della musica vogliono – insieme!- lanciare un messaggio fondamentale: se le porte degli spazi sono tutte serrate in ottemperanza alle disposizioni di Governo e per profondo senso di dovere civile, riaccendiamo insieme le luci dei nostri spazi sui palchi virtuali. Un appello permanente agli artisti, ai media e al pubblico che nasce dalla responsabilità di ridisegnare il ruolo sociale e culturale che tutti i giorni la filiera della musica dal vivo svolge per il nostro Paese.

Sul sito keeponlive.com è possibile consultare il calendario e l’archivio in continuo aggiornamento di tutte le dirette streaming: un vero e proprio palinsesto multicanale che testimonia la vivacità e la voglia di collaborare di questa categoria. Quando l’emergenza sarà passata, sarà richiesto proprio agli spazi e ai festival di essere il motore che rigenererà l’aggregazione sociale e la proposta culturale musicale del nostro settore. Aiutateci a poterlo fare!

I palchi virtuali restano aperti gratuitamente a tutti: per due ore al giorno, in “slot” da 30 minuti l’uno, fino alla fine del periodo di contenimento, le pagine Facebook di Festival e Live Club sono continuamente animate per due ore al giorno da una serie di esibizioni speciali, che saranno raccolte sulla piattaforma di KeepOn LIVE.

Dalle 18:00 alle 20:00 fino a sette canali che trasmettono in contemporanea. Dalle 22.00 un unico canale è dedicato agli eventi speciali per raccolta fondi e ai Festival. Ogni canale è composto da 4 live club e festival che trasmettono le rispettive dirette identificandosi con un colore dell’arcobaleno. Arcobaleno che rappresenta la speranza e l’accoglienza, per eccellenza le basi concettuali del nostro settore, simbolo quantomai attuale in questo difficile periodo storico.

I canali dell’arcobaleno di #StayON:

il canale viola con Germi (Milano), Diavolo Rosso (Asti), il Festival Suoni di Marca (Treviso), Off Topic (Torino) _

il canale indaco con Deliri Cafè Bistrot (Sora FR), Blackstar (Ferrara), Indiegeno Festival (Patti-ME), Latteria Molloy (Brescia) e la partecipazione di Spazio Astra (Foligno)

il canale blu con MONK (Roma), La Musica Può Fare Festival (Caserta), Cinzella Festival (Taranto), Here I Stay Festival (Mogoro OR)

Il canale verde con Cap10100 (Torino), Fabbrica 102 (Palermo), Reload Sound Festival (Biella), Mood Social Club (Rende CS) _ il canale giallo con I Candelai (Palermo), Linea Gotica (Ferrandina, MT), _resetfestival (Torino), Spazio23 (Gallarate-VA)

Si aggiungeranno a breve _ il canale arancione (live club e festival ancora da annunciare) _ il canale rosso (live club e festival ancora da annunciare) Ci sarà anche un canale bianco destinato “a reti unificate” a eventi di raccolta fondi e ai festival. Tra i primi eventi #AiutiAMOBrescia, giovedì 19 Marzo alle 21.30, sulla pagina facebook della Latteria Molloy (https://www.facebook.com/LatteriaArtigianaleMolloy/), sarà trasmesso in diretta uno speciale concerto-reading a porte chiuse, a supporto dell’iniziativa di Giornale di Brescia e Fondazione della Comunità Bresciana Onlus per aiutare gli ospedali bresciani in questa emergenza coronavirus.

Tra i festival del canale bianco Suoni Controvento (Monte Cucco PG), RiveRock Festival (Assisi PG) e Color Fest (Lamezia Terme CS). Il canale bianco ha inaugurato le sue trasmissioni social con l’intervento sulla pagina facebook di KeepON LIVE del Dott. Antonio Franco Macor (Infettivologo e Responsabile della prevenzione rischio infettivo ASL Città di Torino) che ha risposto in diretta a molte delle domande che tutte le persone si stanno ponendo in questi giorni. La diretta è disponibile qui.

House concerts in take over, eventi eccezionali a porte chiuse, speed painting, reading: l’appello che gli organizzatori rivolgono agli artisti è “Costruiremo dei palinsesti in contemporanea con tantissimi locali, dalle 18.00 alle 20.00, per tornare ad accendere le luci sui palchi dove – speriamo presto!- tornerete. L’orario della nostra attività è così piccolo proprio per non limitare la libertà di nessuno di fare i propri live dai propri canali. Ma sarebbe bellissimo che, durante queste due ore, fossimo tutti pubblico gli uni degli altri”. E a tutti gli spazi culturali: “Organizziamoci insieme, creiamo di fatto palinsesti diversi ma concordati per passarci il testimone e per unire questo Paese”.

La volontà non è quella di saturare i social: si vuole, invece, lasciare spazio a tutti, sommare gli sforzi di tutti, far partecipare tutti – grandi e piccoli – e riconoscerci come la grande e importante comunità che da sempre coltiva il contatto diretto con i cittadini e offre un servizio culturale irrinunciabile.

Ultimo ma importantissimo tassello di questa catena virtuosa sono gli uffici stampa, indispensabili attori nel processo di divulgazione delle informazioni: il coinvolgimento di più realtà all’interno di questo progetto dimostra, forse per la prima volta, la compattezza e la centralità di un mondo, quello musicale, che ha solo voglia di ripartire nel modo giusto. Per #StayON stanno lavorando in queste ore in un unico grande tavolo virtuale Angelicimedia, Astarte Agency, Babel Agency, Big Time, Daccapo Creative Agency, Fleisch Agency, GDGPress, Elliefant, Libellula Music, Siddarta Press.

Ci auguriamo che, una volta giunto al termine, #StayON avrà raccolto dei numeri significativi far riaffermare ai tavoli istituzionali preposti l’urgenza di misure e politiche tese ad avvalorare il settore della musica dal vivo. Non sappiamo dirvi oggi se funzionerà. È un momento in cui le previsioni sono impossibili da tutti i punti di vista, ma quello di cui siamo certi è che se agenzie, etichette, artisti, live club/festival e addetti ai lavori, enti profit e no profit della musica, riusciranno a lavorare in sinergia e in modo compatto, il risultato potrebbe davvero essere una fotografia del settore in termini di produzione culturale, di numeri e di indotto che non si è mai vista prima. Il risultato potrebbe davvero essere una rivoluzione culturale per il nostro paese riconoscibile a livello internazionale e una presa di coscienza di settore.

live streaming da Matera 2019: Demon Albarn, Consoli, Silvestri, Agnelli in concerto

In diretta da Cava del Sole il gran finale di Matera 2019. Si inizia con i saluti istituzionali e il passaggio di testimone da Matera alle future Capitali Europee della Cultura, Galway2020 e Rijeka 2020 e si prosegue per tutta la notte con la grande musica tra Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Rancore, Lous and the Yakuza, Fatoumata Diawara, Damon Albarn, Manuel Agnelli e gli Afterhours!

Live from Cava del Sole the final night of Matera 2019 with the witness passage from Matera to the future European Capitals of Culture, Galway 2020 and Rijieka  2020. The show continues all night long with the music of Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Rancore, Lous and the Yakuza, Fatoumata Diawara, Damon Albarn, Manuel Agnelli and Afterhours!

Amore Amaro livestreaming di presentazione del nuovo LP di Maria Mazzotta

ANTEPRIMA LIVE al Teatro Koreja oggi, 12 dicembre, per la stagione Strade Maestre ed in STREAMING su RKO.

Maria Mazzotta presenta live il suo nuovo disco Amore amaro, l’amore grande, disperato, tenerissimo, possessivo e abusato nell’album che uscirà all’inizio del 2020.

Giovedì 12 dicembre ore 20.45 il palcoscenico dei Cantieri Teatrali Koreja ospita una grande serata all’insegna della musica e della tradizione: Maria Mazzotta, una delle voci più importanti della world music europea, presenterà in anteprima con il fisarmonicista Bruno Galeone, il suo nuovo album Amoreamaro (Agualoca Records). Il disco, che vedrà la luce all’inizio del 2020, è un’intensa e appassionata riflessione sui vari volti dell’amore: da quello grande, disperato e tenerissimo a quello malato, possessivo e abusato.

Il concerto sarà trasmesso in live streaming sulla web radio RKO, media partner della stagione teatrale STRADE MAESTRE all’interno dell’omonima rubrica a cura di Marco Chiffi.

Segui la presentazione il 12 dicembre ore 21:00:

Il concerto sarà un viaggio nel cuore delle donne, dove narrazioni e sonorità si rincorrono, dove la musica popolare del Sud Italia affiancherà quella dei Paesi del Mediterraneo per dipingere un mondo popolato da protagoniste umili eppure nobili, instancabili e appassionate, che hanno una portavoce d’eccezione in Maria Mazzotta.

A pochi giorni dal lancio del brano Scura maje, primo singolo del nuovo lavoro discografico, accompagnato da un video live in studio realizzato da Giuseppe Pezzulla presso la Corrado Productions di Supersano (Lecce), l’anteprima leccese anticipa il tour europeo di presentazione dell’album in uscita.

Diventato famoso grazie a Nino Rota, che lo utilizzò nel film D’amore e d’anarchiaScura maje è un brano tradizionale abruzzese conosciuto anche come Il canto della vedova. All’interno dell’album dell’artista pugliese, rappresenta la parte più drammatica dell’amore: il dolore pietrificante della perdita.

Attraverso dieci brani, di cui due inediti, il nuovo album della Mazzotta attraversa senza timore tutte le emozioni che l’amore può suscitare, trovando nel canto, come tradizione popolare vuole, la catarsi, la consolazione, la forza e la “cura”.

Nel foyer del Teatro Koreja  saranno presenti alcuni volontari di Save The Children, organizzazione umanitaria che Maria Mazzotta vuole sostenere attraverso campagne di raccolta fondi.

Maria Mazzotta è una tra le voci più importanti del panorama folk italiano e della world music internazionale. Nella sua carriera ha collaborato con nomi del calibro di Bobby McFerrin, Ibrahim Maalouf, Rita Marcotulli, Ballake Sissoko, Piers Faccini, Justin Adams e Juldeh Camara, Mannarino, Hysni (Niko) Zela e Fanfara Tirana, Eva Quartet, Klapa Otok, Bojken Lako, Raiz, Roy Paci, Roberto Ottaviano, Raffaele Casarano, Bijan Chemirani e Mario Arcari.

Dal 2000 al 2015 ha fatto parte del Canzoniere Grecanico Salentino, band con la quale ha inciso sei album e partecipato ai più importanti festival di world music.

Nel suo percorso di approfondimento delle varie tecniche volali ha incontrato Sayeeduddin Dagar, tra i più noti cantanti Dhrupad Indiani, e Bobby McFerrin che la sceglie per duettare nell’edizione 2008 del “Bari in Jazz”.

Volgendo lo sguardo ad est si appassiona alla musica balcanica e a soli 21 anni inizia una ricerca musicale con vari musicisti di diverse nazionalità (greci, albanesi, macedoni, croati, rumeni, bulgari e tzigani che incontra nei suoi numerosi concerti). Da qui nasce il sodalizio col violoncellista albanese Redi Hasa in una simbiosi musical-culturale da cui scaturisce il duo “Hasa-Mazzotta”.

Nel 2006 fa parte dell’Orchestra Notte della Taranta diretta dal Maestro Concertatore Ambrogio Sparagna. Dal 2011 al 2014 è voce solista della stessa con la direzione del Maestro Ludovico Einaudi, del Maestro Goran Bregovic e del Maestro Giovanni Sollima.

Dal 2013 collabora, in qualità di cantante, con la compagnia di danza di Miguel Angel Berna realizzando gli spettacoli “Mediterraneo”, “La jota e la taranta”, “Cardia”, “Dos Tierras” esibendosi in diversi teatri nel mondo tra i quali Teatro Olimpico di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro del Canal di Madrid, Suzanne Dellal di Tel Aviv. Nel 2015 partecipa come cantante nella nuova pellicola di Carlos Saura “La jota”.

Ha cantato in festival e rassegne in tutto il mondo, tra questi: Womad (Australia, Nuova Zelanda, Uk), GlobalFest (New York), South by Southwest (Texas), Small World Music Festival (Canada), Rainforest (Malesia), TarabTanger (Marocco), Soglie (Arabia Saudita), Womex (Grecia), Babel Med Music (Francia), Les Suds a Arles (Francia), Sete Sois Sete Luas (Portogallo e Spagna), Karneval der Kulturen (Germania), At-tension (Germania), Festival Mito (Milano).

L’appuntamento rientra in STRADE MAESTRE 2019-2020, il progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, – FSC Fondo per la Coesione 2014-2020, Unione EuropeaRegione Puglia Assessorato Industria Turistica e Culturale, PiiiL Cultura – Comune di LecceTeatro Pubblico Pugliese consorzio Regionale per le arti e la cultura. Partner Provincia e Polo Biblio Museale di Lecce. Con il contributo di Adisu Puglia. 

Massimo Volume, la storia del rock italiano al MAT sabato 6 luglio

Sabato 6 luglio la band capitanata da Emidio Clementi a Terlizzi per presentare l’ultimo album “Il Nuotatore” dopo i sold out del tour invernale

Massimo Volume

Dopo lo straordinario successo di un tour invernale che ha collezionato sold out in tutta Italia i Massimo Volume, storico gruppo icona del rock indipendente italiano, tornano con una serie di date estive per presentare l’ultimo album “Il nuotatore“, uscito a febbraio per 42 Records.

Tappa pugliese a Terlizzi (BA) nel concerto promosso da MAT Laboratorio UrbanoCollettivo Zebù e GW Productions.

Negli ultimi 20 anni i Massimo Volume sono stati la colonna sonora di una generazione, un’eccezione in qualità e ricerca, un capolavoro di contenuti e raffinatezza.

La storia

Si sono formati nel 1991 a Bologna e hanno all’attivo sei dischi: Stanze (Underground records, ’93); Lungo i bordi (Wea, ’95); Da qui (Mescal, ’97); Club Privé (Mescal, ’99); la colonna sonora sonora del film Almost blue (Cecchi Gori 2001) di Alex Infascelli e il live Bologna nov. 2008 (Mescal, 2009), Cattive Abitudini (LA Tempesta, 2010), Aspettando i barbari (La Tempesta, 2013). Nel 2008 per il Museo del cinema di Torino hanno rimusicato il film La caduta di casa Usher di Jean Epstein più volte, in seguito, portato anche in tour. Dopo sei anni sono tornati con un nuovo album, il primo realizzato “in trio” dal nucleo storico della band (Egle Sommacal, Emidio Clementi, Vittoria Burattini).

Il live

A completare la line up ci saranno anche le suggestioni sonore e visive di Yfir, in apertura di concerto.

Ticket: 15 E
Biglietti disponibili al botteghino e in prevendita su Do It Yourself Ticket: http://bit.ly/massimovolumemat

Apertura cancelli: ore 21.00.
MAT Laboratorio Urbano, via Macello snc Terlizzi (BA)
www.matlaboratoriourbano.it

AREZZO WAVE MUSIC CONTEST 2019: domenica 19 SELEZIONI salentine AL Jungle di Nardò

Ultima tappa per i live delle selezioni provinciali di Arezzo Wave Music Contest, che in questo mese attraversano la regione Puglia. L’ultima tappa è quella salentina e si terrà domenica 19 maggio presso il Jungle, Parco Raho a Nardò. Con il vincitore della provincia di Lecce avremo infatti l’ultimo nome in scaletta per la finale regionale che si volgerà il 25 maggio al MAT – laboratorio urbano di Terlizzi.

Sono sei e non otto le band scelte, dopo la rinuncia dei Civico 22 e dei Blumosso – dovuta ad impegni precedentemente presi o sopravvenuti – che si giocheranno un posto in questa già impegnativa finale regionale.

A sfidarsi sul palco del Jungle ci saranno: INSANIS, MADISON SPENCER, MISTURA LOUCA, RESPIRO, ROAD FLOWERS, SUCK MY BLUES.

Il contest da sempre tra i più importanti d’Italia, oggi è ancor più sotto i riflettori grazie alla nuova partnership con il Primo Maggio di Roma. In palio infatti c’è la partecipazione, non solo al festival Arezzo Wave in Toscana, ma anche in alcuni festival nazionali e internazionali, come Collisioni Festival, SMIAF, Pollino Music Festival, Metaponto Beach Festival, Farci Sentire Festival, Girotonno Festival in Sardegna, ed anche il prestigioso palco del Primo Maggio Roma 2020.

La giuria, composta da professionisti del settore, sotto la supervisione del responsabile regionale Carlo Chicco, avrà l’arduo compito di scegliere una sola band.  

Jungle – Parco Raho, via Raho 15/A, Nardò

Le Selezioni sono curate dall’Ass. Microsolco in collaborazione con l’emittente RKO e la Lobello Records

www.rkonair.com infoline:  info@rkonair.com

Arezzo Wave Music Contest 2019: Sabato 18 maggio le selezioni provinciali Bari al Garage Sound

Dopo le selezioni di Brindisi, Taranto, Foggia e della BAT, arriva a Bari l’Arezzo Wave Music Contest, con le selezioni delle band emergenti che colorano la scena musicale provinciale della Puglia. Il contest da sempre tra i più importanti d’Italia, oggi è ancor più sotto i riflettori grazie alla nuova partnership con il Primo Maggio di Roma.

Sabato 18 maggio presso il Garage Sound Music Club di Bari, a partire dalle 21:30  si terranno le selezioni provinciali del capoluogo. Sono stette le band che si giocheranno un posto in finale regionale dopo la rinuncia dei Backwise per impegni presi precedentemente. In palio la partecipazione, non solo al festival Arezzo Wave in Toscana, ma anche in alcuni festival nazionali e internazionali, come Collisioni Festival, SMIAF, Pollino Music Festival, Metaponto Beach Festival, Farci Sentire Festival, Girotonno Festival in Sardegna, ed anche il prestigioso palco del Primo Maggio Roma 2020.

A sfidarsi ci saranno: BOTANIQVE, DONBRUNO, GOOD MOANING, KEEPERS AT NOON, THE HOVERTONE, VIOLENT SCENES, WARMHOUSE.

La giuria, composta da professionisti del settore, sotto la supervisione del responsabile regionale Carlo Chicco, avrà l’arduo compito di scegliere una sola band.

Garage Sound, via M. Amoruso 62/7b  Bari.

Le selezioni sono curate dall’Ass. Microsolco in collaborazione con l’emittente RKO (www.rkonair.com)

infoline:  info@rkonair.com

uno maggio taranto 2019 VI edizione #unomaggioliberoepensante

UNO MAGGIO TARANTO 2019
VI edizione
Le novità di #unomaggioliberoepensante

Tutto pronto per la sesta edizione di Uno Maggio Taranto Libero e Pensante. La manifestazione,interamente autofinanziata, è stata organizzata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012.
L’inizio del concerto è fissato per le ore 14, sotto il titolo “Chi pensa di averci in pugno sappia che i pugni abbiamo appena cominciato a stringerli”. La direzione artistica è affidata a Michele Riondino, Roy Paci e Diodato. A condurre l’evento saranno Valentina Petrini, Valentina Correani e Andrea Rivera. Sul palco del Parco Archeologico delle Mura Greche si alterneranno Max Gazzè, Elio, Malika Ayane, Colle der fomento, CorVeleno, Andrea Laszlo De Simone, Viito, The Winstons, Dimartino,
Epo, Mama Marjas, Tre Allegri Ragazzi Morti, Istituto Italiano di Cumbia, Terraross, Bugo, Sick Tamburo, Bobo Rondelli, Maria Antonietta, Ainé, Misspia e Brigata Unomaggio.
Le novità degli ultimi giorni riguardano il gran ritorno di Vinicio Capossela accompagnato da una special band capeggiata da Roy Paci, Daniele Sepe e Alessandro “Asso” Stefana oltre alla partecipazione degli “Oesais”: Toti e Tata (Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo) saliranno sul palco dell’unomaggiotaranto per un’irresistibile parodia dei grandi successi degli Oasis, rigorosamente in dialetto.
Artisti 7607 darà il suo contributo per sostenere le spese SIAE. La musica, come ogni anno, sarà un megafono per la condivisione di idee. Come nelle passate edizioni, sul palco di #unomaggioliberoepensante si darà voce alle tante realtà nazionali e internazionali impegnate nella difesa dei territori e in prima fila per la tutela dei diritti universali. Tra i movimenti in lotta per l’ambiente, tornano anche quest’anno i No Tav e i No Tap, quest’ultimi accompagnati dal sindaco di Melendugno Marco Potì ed Enzo Di Salvatore, docente di diritto all’Università di Teramo, che spiegherà la follia di continuare ad attingere alle fonti fossili. Presente anche “Bagnoli libera” e in collegamento Skype i ragazzi di “Stop biocidio” che si battono contro la devastazione ambientale nella “terra dei fuochi“ e che hanno organizzato un primo maggio anche a Napoli. Incontreremo anche il referente italiano degli Ende Gelände, un’alleanza per la giustizia climatica globale che, attraverso azioni di disobbedienza civile chiede l’immediato ritiro del carbone in Germania. Riprendendo il fil rouge delle precedenti edizioni, le donne saranno anche quest’anno protagoniste di interventi significativi: presenti le “Mamme da nord a sud”, le mamme “no Pfas” del Veneto che si battono contro l’inquinamento delle falde acquifere e le mamme lucane, a conferma dell’unione con cui rispondiamo alle politiche separatistiche del governo. Da Buenos Aires invece, il video messaggio delle madri di Plaza de Mayo, le donne coraggiose che da 40 anni chiedono verità e giustizia per i loro figli scomparsi, i cosiddetti deseparecidos.
In continuità con la resistenza di donne come le mamme di Federico Aldrovandi e Vittorio Arrigoni, il Comitato ha fortemente voluto la partecipazione di Ilaria Cucchi, esempio di costanza e perseveranza con cui ha abbattuto il muro di omertà che ha circondato la morte del fratello, rendendogli giustizia. Tramite un collegamento Skype durante il concerto racconterà i difficili anni spesi a difendere la memoria di Stefano.
Sarà ospite di #unomaggioliberoepensante anche Mauro Biani, vignettista per diverse testate giornalistiche tra cui “Il Manifesto” e “Left. Con le sue eccezionali vignette affronta i temi più scottanti prendendo spesso di mira i politici, lo Stato e le leggi che mortificano l’umanità dei “più deboli”.
In collegamento dalla Capitale, anche Christian Raimo: scrittore, giornalista e assessore alla Cultura, senza tessere di partito, nel III municipio di Roma. Riteniamo la sua attività, orientata ad un nuovo concetto di politica che parte dalla ri-progettazione della cosa pubblica fino alla ferma condanna di ogni forma di discriminazione cui l’attuale governo è sempre più esplicitamente incline, un modello efficace di partecipazione sociale alla quale ci sentiamo particolarmente vicini.
Accoglieremo poi il papà di Lorenzo Orsetti, il 33enne italiano ucciso in Siria (Rojava)
combattendo al fianco dei curdi, facendo propria la battaglia di un popolo oppresso.
Saremo in collegamento anche con Mimmo Lucano, sindaco sospeso di Riace, diventato un simbolo dell’accoglienza dei migranti. Infine dalla Sicilia, ascolteremo il video messaggio di Pietro Marrone, il pescatore-comandante della nave Mare Jonio della Ong Mediterranea che, disobbedendo all’alt della Guardia di Finanza, ha soccorso e salvato 49 migranti in acque libiche ed è ora indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Chiudere con la testimonianza di chi mette la propria vita a servizio degli altri è la conclusione che il Comitato ha scelto per ribadire un “no” irremovibile contro ogni forma di discriminazione che anteponga l’interesse economico e politico alla salvaguardia della vita umana. Nel parco è prevista un’area per i disabili. Inoltre, sarà possibile seguire l’evento nella lingua deisegni. Il concerto sarà trasmesso in diretta, in esclusiva nazionale, su Canale 85 e Antenna Sud (canale 13) del digitale terrestre oltre che in streaming sui canali Facebook delle rispettive emittenti e su http://www.canale85.it o http://www.antennasud.com.

Per ulteriori informazioni:
http://www.liberiepensanti.it
Facebook: Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
Twitter: @liberiePensanti
Instagram: liberiepensanti
mailto: info@liberiepensanti.it

RKO presenta: Giorgio Ciccarelli live al Corvotorvo di Bitonto!

Giovedi 14 marzo tornano i talkshow live al Corvotorvo! Un appuntamento musicale a metà strada tra storytelling e concerto, condotto e diretto da Carlo Chicco (giornalista musicale, responsabile dell’emittente RKO). Giovedi 14 ospitiamo un grande chitarrista con una storia importante da raccontare: Giorgio Ciccarelli.
GIORGIO CICCARELLI. Chitarrista, cantante, autore e compositore, ha pubblicato dischi e suonato con numerose e importanti band (Afterhours, Sux!, Colour Moves).

Ha all’attivo dodici album, oltre a dvd, video e singoli. Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada, Cina. Praticamente ovunque in Italia: dal teatro Ariston di Sanremo al Leoncavallo di Milano, dal concerto del Primo Maggio a Roma al teatro Petruzzelli di Bari, passando per buona parte dei locali rock della penisola. Ha suonato con e per artisti del calibro di Greg Dulli, Mark Lanegan, Patti Smith e Mina.
Ha scritto e arrangiato pezzi per tutte le band con cui ha pubblicato dischi, vincendo premi in varie categorie. È giunto ora il momento di pubblicare qualcosa a suo nome.
“Le cose cambiano” è, di fatto, il primo disco solista di Giorgio Ciccarelli, uscito a Novembre 2015 per XXXV.

 

ciccarelli

Questa volta è il turno di Bandiere, un disco che nasce da un profondo percorso interiore, ma anche e soprattutto dal confronto con il pubblico durante il centinaio di concerti seguiti alla pubblicazione di “Le cose cambiano”.
Ogni canzone di Bandiere è una storia, un argomento affrontato e sviscerato, un viaggio attraverso noi stessi e il nostro mondo. E in ogni canzone c’è un’invenzione, uno scarto rispetto ai canoni, un ribaltamento della prospettiva. Qualcosa che rimette in gioco tutto.
Le cose sono cambiate, adesso.

Radio ufficiale RKO www.rkonair.com