Giovedì 22 aprile ospiterà l’Assessore alle Culture, Marketing territoriale e Turismo del Comune di Bari, Ines Pierucci
Alta Fedeltà è una rubrica radiofonica ideata e condotta da Carlo Chicco, che ha ripreso la sua programmazione di questa rubrica a gennaio 2021 sull’emittente RKO. Ogni settimana personaggi di spettacolo di rilievo nazionale si raccontano attraverso cinque pezzi musicali: storie di vita, aneddoti, curiosità, spesso e volentieri mai raccontate.
Questa settimana Alta Fedeltà approda per la prima volta in Puglia, ospitando l’Assessore alle Culture, Marketing territoriale e Turismo del Comune di Bari, Ines Pierucci.
Oggi, venerdì 20 novembre, dalle ore 20.00, in diretta dal foyer del Teatro Kismet OperA di Bari, si terrà la presentazione della 1^ edizione della BRI – Biennale dei Racconti d’Impresa, kermesse sviluppata sul tema delle “Relazioni” per iniziativa del Club delle imprese per la Cultura di Confindustria Bari e BAT. Il tema è inteso nel suo fitto universo di interazioni tra i soggetti che compongono il mondo imprenditoriale, focalizzato intorno alla voglia di raccontare con quali modalità l’impresa riesca a sviluppare il potenziale delle persone, a sperimentare e interpretare con creatività e talento il mondo circostante.
L’ Anteprima si terrà in streaming nel quadro delle attività della Settimana nazionale della Cultura di Confindustria, durante la quale si svolgeranno eventi rappresentativi di quanto sarà poi possibile realizzare in presenza nel 2021.
Il Teatro Casa di Pulcinella riparte con la nuova stagione teatrale il prossimo 15 ottobre con l’anteprima del Festival di teatro di figura “Baracche Volanti”, mentre l’intera programmazione andrà in scena da domenica 18 ottobre fino al prossimo 20 dicembre.
Il titolo per la nuova stagione, dedicata a Gianni Rodari di cui quest’anno si celebrano i cent’anni dalla nascita, è “Abbracciami”: un invito del Teatro Casa di Pulcinella al pubblico e alle famiglie a sostenere la cultura e i teatri della città.
Il programma della nuova stagione teatrale è stato illustrato dal direttore artistico del teatro Paolo Comentale alla presenza dell’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci e di Adriana Marchitelli dell’area programmazione teatro dei ragazzi del Teatro Pubblico Pugliese.
Da ottobre a dicembre più di 20 serate saranno dedicate a un pubblico familiare. Una rassegna articolata, ricca di proposte diverse tra loro, in grado di far riflettere e generare domande ed emozioni sulla vita in tutti i suoi aspetti. Un suggestivo percorso che accompagnerà i bambini e le famiglie in un viaggio di suoni, immagini, parole e figure, con lo scopo semplice ma importantissimo di divertire istruendo.
“Diamo il nostro bentornato al Teatro Casa di Pulcinella – ha detto Ines Pierucci -. Paolo Comentale rappresenta sulla scena la leggerezza, di cui parlava Calvino, che in realtà è quella complessa e piacevolmente paradossale amica della bellezza, dell’intelligenza e dell’ansia di sganciarsi dalle opinioni precostituite. I bambini che assistono agli spettacoli della Casa di Pulcinella rappresentano il futuro e il Granteatrino si prende cura del loro futuro. Ed è anche questo il ruolo dell’amministrazione, della politica, prendersi cura del lavoro che svolgono tutti gli operatori della cultura. La stagione di prosa del Comune di Bari si apre a nuove contaminazioni e ospita nel proprio cartellone il teatro per ragazzi del Granteatrino, insieme alla danza e, da quest’anno, anche ai libri”.
“Siamo un teatro di frontiera, il nostro è sempre stato un lavoro di frontiera, la nostra è una frontiera, quella tra i bambini e gli adulti, tra il palcoscenico e la platea – ha continuato Paolo Comentale -. La frontiera che abbiamo sempre immaginato non è una separazione ma ha in sé la possibilità di unire. Franco Cassano, nel suo pensiero meridiano, ci suggerisce che la frontiera non unisce e separa ma unisce in quanto separa. Sulla base di queste riflessioni abbiamo cercato di riprendere la stagione teatrale esattamente dal punto in cui l’avevamo lasciata. Abbiamo salutato il pubblico il primo marzo di quest’anno dandogli appuntamento alla domenica successiva. Non potevamo immaginare quello che sarebbe accaduto. Nonostante tutto ciò che è accaduto e sta accadendo, non abbiamo voluto trasformare il nostro teatro, siamo voluti rimanere fedeli alla nostra vocazione. Il titolo della nostra stagione “Abbracciami” va in questa direzione. Il teatro propone, immagina, prevede, ha delle visioni e una di queste visioni è la possibilità che si torni presto all’idea che il teatro ritorni a quello che è sempre stato: un modo per abbracciare il pubblico e con il pubblico gli attori in scena. Noi non abbiamo soluzioni per quello che sta succedendo, possiamo solamente riprendere a fare il nostro lavoro seriamente, però almeno senza facili soluzioni, senza scorciatoie, senza drammi, tenendo aperto il problema. La frontiera ci guida, è una ferita, ma la frontiera può essere anche una possibilità”.
Ministero per i Beni e le attività culturali – Regione Puglia Assessorato all’industria turistica e culturale, gestione e valorizzazione territoriale – Teatro Pubblico Pugliese – Comune di Bari
presentano
DAB Festival 2020 – I Edizione. Il Festival di danza contemporanea della Città di Bari
“Siamo in ballo e balliamo” è il titolo della prima edizione del Dab versione festival dal 16 al 25 ottobre a Bari, il primo Festival di danza contemporanea della Città di Bari, organizzato col Teatro Pubblico Pugliese. Un festival che si sarebbe dovuto tenere in aprile e che ora si presenta con rinnovati contenuti ispirati su tutto quello che è venuto a mancare durante il lockdown, contenuti significanti, generati da una attualità non prevista. Si tratta della prima programmazione al chiuso del Comune di Bari-Tpp nell’ambito di una stagione teatrale nuova, strana, difficile e non per questo meno stimolante, una programmazione che, come da tradizione, sarà ospitata al Teatro KismetOperA e al Nuovo Teatro Abeliano, due realtà di fatto partner di Dab per la diffusione del contemporaneo.
Tre prime ed esclusive regionali e quattro prime assolute, il programma comprende undici spettacoli, per la maggior parte made in Puglia.
E dunque Siamo in ballo e balliamo, accogliamo quello che viene, sia dagli artisti che dal pubblico, un festival che mostrerà cosa si è potuto fare in questo tempo difficile, come organizzatori e artisti abbiano reagito al fermo, al tempo Covid, e come il settore danza abbiamo retto ad un blocco particolarmente doloroso per chi dell’azione fà la sua vita, nella costruzione di uno spettacolo e nella preparazione fisica dei danzatori.
Un’edizione quella 2020 di Dab formato Festival che si propone con una vena di grande leggerezza, che propone momenti anche di ilarità, a tratti di comicità, con produzioni tra le più divertenti che siano state prodotte negli ultimi dieci anni, una programmazione che vuole dare uno sguardo preciso sulla società contemporanea, con temi che spaziano dalla differenza di genere, alla discriminazione, al razzismo, al nostro tempo inspessito da durezza e aggressività, dalla incomunicabilità tra generazioni e in famiglia.
Ma ecco gli spettacoli. Intanto le quattro prime assolute:
<<LA7^>> di Altradanza, compagnia diretta da Domenico Iannone
22 ottobre ore 21.00, Teatro Kismet
LA7^ – AltraDanza
La grande gioia di vivere, la settima sinfonia, uno dei componimenti più vigorosi, con l’inno alla gioia, l’inno europeo, tra gli elaborati musicali classici più belli e gioiosi. Il lavoro sarà preceduto da Jeune homme é la vie.
Jeune homme é la vie – AltraDanza
<<Lasciti>> di Riccardo Fusiello e Agostino Riola / compagnia Sonenalè
24 ottobre ore 21.00, Nuovo Teatro Abeliano
CauliWeddings Studio – Ritratti Fusiello-Riola – Ritratti
Il disagio nella famiglia moderna, spettacolo ispirato a Lessico famigliare di Natalia Ginzburg;
<<Genesi>> di Giulio De Leo – Compagnia Menhir
25 ottobre, ore 21.00, Nuovo Teatro Abeliano
L’idea di intimità e armoniosa conversazione, due danzatori dialogano con due musicisti dal vivo, Pino Basile e Giuseppe Doronzo, intima situazione che ci riporta ad una condizione di catarsi, ad una ritrovata calma, felicità attraverso il corpo, la musica e lo spazio.
Poi, la bella ed inedita creazione pensata appositamente per Dab:
<<La caravan electrique>> di Ezio Schiavulli.
Inaugurerà il festival il 16 ottobre alle ore 11.30 in Corso Vittorio Emanuele – Teatro Piccinni.
Performance di danza urbana e installazione d’arte figurativa site specific. Il senso di un riappropriarsi da parte della danza di spazi e sguardi, riprendersi il contatto seppur non fisico, almeno intellettuale, spirituale, emotivo con il pubblico, il ritorno ad un periodo limitato nel e dal tempo per dedicarci ad una settimana di danza nella propria città.
Tre preziosi contributi in prima ed esclusiva regionale
<<Les miserables #1>> di Carlo Massari
17 ottobre alle 21.00, Nuovo Teatro Abeliano.
Musical moderno e ironico a tratti esilarante, di Carlo Massari, artista che il circuito Tpp segue da sempre e che ha partecipato ad altre edizioni di Dab. In questa edition ci porterà i primi 35 minuti assolutamente nuovi della sua ultima coreografia, una scelta specifica quella di non mostrare lo spettacolo nella sua interezza, ma solo una summa, il meglio del prodotto.
Dab ospiterà anche una versione completamente rivisitata di <<Farde moi>> di Francesco Colaleo e Maxime Freixas
Prima ed esclusiva regionale il 20 ottobre, ore 21.00 presso il Teatro Kismet.
Coreografia e regia di Francesco Colaleo e Maxime Freixas. Gli artisti italo francesi lo ripropongono dopo che due anni fa debuttò al Civitanova danza, ma lo fanno in una versione completamente nuova, rivisitata, dopo averlo smontato e rimontato in Francia, patria artistica che li ha adottati, per mostrarlo per la prima volta in Italia qui al Dab Festival in una versione per l’appunto reloaded.
Da non perdere il momento-festa con <<Graces>> di Silvia Gribaudi
Prima ed esclusiva regionale, il 19 ottobre, ore 21.00, presso il Teatro Kismet.
Coreografia e regia di Silvia Gribaudi, spettacolo che come è noto ha già debutatto e che ovunque sia andato ha riscosso enorme successo di pubblico e critica. Produzione selezionata all’ultima Nid Platform e vincitrice del premio miglior produzione contemporanea 2019 della rivista di settore Danza&danza.
<<Kick Start>>, <<Simple Love>> , <<Continuum>> di Equilibrio Dinamico Ensemble
17 ottobre rispettivamente con Kick Start e Simple Love
24 ottobre, Nuovo teatro Abeliano con Continuum
Equilibrio dinamico è l’altra proposta in rassegna, compagnia che propone due momenti: una doppia creazione della direttrice, la coreografa Roberta Ferrara, che propone sia il suo ensemble Equilibrio Dinamico Ensemble, formazione giovanile, sia la compagnia vera e propria che andranno in scena il 17 ottobre rispettivamente con Kick Start e Simple Love in una sorta di prologo dello spettacolo Les miserables, insieme ad un lavoro maturo, Continuum (24 ottobre – Nuovo teatro Abeliano), firmato da Matthias Kass e Clément Bugnon, coreografi tedesco-belgi, ospiti negli anni passati della sua compagnia. Una bella modalità di lavoro, quella della coreografa pugliese che da sempre lascia spazio ogni anno alla contaminazione tra il suo lavoro e lo sguardo di suoi colleghi internazionali che tornano in Puglia per lavorare con i danzatori di Equilibrio dinamico.
DAB FESTIVAL è in collaborazione con BIG ff – Bari International Gender Festival. Diretto da Tita Tummillo e Miki Gorizia. Promosso e organizzato da Cooperativa Sociale Al.i.c.e. Alternative Integrate Contro l’Emarginazione. Per la promozione del pubblico si ringrazia Vincenzo Losito.
DAB Festival 2020
Costo dei biglietti DAB Festival al Teatro Kismet e Abeliano
INTERO
RIDOTTO
Posto unico Kismet / Abeliano
€ 12,00
€ 8,00**
Ridottissimo Dance Student e Dance FriendPer Coreutico, UniBa, Scuole di danza, Associati BIG Festival e Equilibrio Dinamico Ensemble
€ 6,00***
ABBONAMENTI DAB Festival 2020
DAB Festival Abb. Full (6 Ingressi) – SOLO per Dance Student e Dance FriendPer Coreutico, UniBa, Scuole di danza, Associati BIG Festival e Equilibrio Dinamico Ensemble
€ 30,00***
DAB Festival CARD(4 ingressi a scelta)
€ 28,00
** Ridotti per convenzionati, abbonati Stagione 2019/20 Piccinni e DAB Piccinni, abbonati Camerata Musicale Barese, gruppi di almeno 10 persone
*** Abbonamento Full e Biglietti Ridottissimi DANCE STUDENT e DANCE FRIEND: per Danzatori e Coreografi non ospitati dal Festival, studenti Liceo Coreutico e UniBa, allievi e docenti Scuole di danza, Associati BIG Festival e Equilibrio Dinamico Ensemble
***L’evento “LA CARAVAN ELECTRIQUE” del 16 ottobre è a ingresso GRATUITO.
Agevolazioni ADISU
Gli studenti beneficiari Adisu (risultati idonei) possono accedere agli spettacoli programmati nei teatri del Circuito del Teatro Pubblico Pugliese al prezzo ridottissimo di 5 euro comprando il biglietto on line su www.vivaticket.it. L’acquisto deve essere effettuato inserendo il codice sconto corrispondente al numero di matricola adisu dello studente. L’agevolazione è valida per un totale di 4 biglietti corrispondenti a 4 spettacoli.
Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus.
Vendita dei Biglietti
A partire dall’1 ottobre si accettano prenotazioni telefoniche e via mail ai seguenti contatti:
Sempre dall’1 ottobre sarà possibile acquistare online su www.vivaticket.com i biglietti per gli spettacoli di DAB FESTIVAL. La sera di spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti al botteghino del Teatro Kismet o Teatro Abeliano, a partire dalle 19.30
“LA FAMIGLIA GLOBALE” è il titolo scelto per questa III edizione de LE MAMME DEL MONDO. Costumi, artigianato, musica, poesia e fotografia saranno a Bari mercoledì 15 maggio, nel Salone degli affreschi dell’Università Aldo Moro, dalle ore 16:00, per portare all’attenzione del capoluogo pugliese, attraverso un mix di attività, la multiculturalità, una risorsa che nel nostro territorio sta già manifestando alcuni preziosi frutti.
Il visitatore potrà ammirare l’ormai tradizionale sfilata di abiti delle numerose etnie presenti a Bari, i modelli realizzati da “Awa” e l’artigianato, i monili originali, creati grazie all’incontro con le signore del “Centro servizi per le famiglie del quartiere Libertà” – coop Aliante, che hanno dato vita ad un loro brand “Donne di Libertà”.
Questo mix rivela lo spirito con cui è stato costituito lo stesso collettivo de Le Mamme del Mondo, un gruppo in cui anche quest’anno è stato possibile far nascere ciò che aspetta gli ospiti di questa terza edizione grazie ed un reciproco scambio di idee, tempo e competenze. Stile e linguaggi stavolta sono centrati sulla dimensione di famiglia ed hanno impresso questo titolo all’evento: “La Famiglia Globale”.
L’evento è organizzato dall’associazione europea TRACIALAND-Italia, con il patrocinio del Comune di Bari – Municipio I – ass.to alle Culture e dell’Università Aldo Moro di Bari
La poesia sarà presente con i versi di Letizia Cobaltini, Marilena Abbatepaolo e Gina Mihaela Pavel. Fra gli interpreti, giovani e non solo, anche Franco Minervini. Una mostra fotografica nell’atrio del Salone degli Affreschi sarà dedicata al tema de la Famiglia Globale, offrendo più punti di vista. Espongono infatti Yvonne Cerno, fotografa, da sempre vicina ai temi multietnici; Gianni Scagliola con l’obbiettivo rivolto alle intense cromie paesaggistiche; Cinzia Rossi, assistente di volo, coglie l’attimo fuggente in giro per il mondo col suo smartphone; Giuseppe Tedesco alla sua prima esposizione, con una compatta in tasca gira per le strade di Bari e ci racconta quel che avvolte potrebbe sfuggirci.
Il neonato Coro Multietnico curato da Maria Grancharova si esibirà a cappella con brani provenienti da diversi continenti, mentre la voce e le percussioni di Teresa Barbieri, nota per le sue perfomance con El Barrio Libertad e Bandita, aprirà l’evento di presentazione che sarà condotto dalla giornalista televisiva di TRM, Maria Cristina De Carlo.
All’evento, ideato da Monica Irimia ,interverrà quale gradita ospite la presidente del I Municipio, Micaela Paparella che da sempre ha creduto nelle finalità del progetto, con impegno concreto.
Sono partener dell’evento, Jean Paul Stanisci, travel blogger con il suo libro “Viaggi bianchi” e Marica Ramunno, con un set fotografico live; il CIF – centro italiano femminile, presente con le sezioni di Bari e Bitritto; coop Aliante; Casa atelier Malta di Geris.