Intervista con Lorenzo Santangelo in occasione della pubblicazione di RESPIRO EP che rappresenta il principio di un nuovo progetto artistico. Una crescita naturale anche stimolata dai numerosi riconoscimenti ottenuti dal brano nel corso del 2019 e che orienta la carriera di Lorenzo Santangelo verso un linguaggio decisamente più pop e trasversale che lo vedrà partecipe nel corso del 2020 di tante iniziative live e promozionali.
I brani che accompagnano il singolo Respiro inseriti nell’EP denotano infatti l’attitudine eclettica del cantautore romano: la lezione di certa scuola anche un po’ graffiata e maledetta alla Brunori e Fabrizio Moro è presente nella bellissima pop rock ballad E’ Tutto Vero; Calo d’Impressione è invece uno stornello moderno con una piacevole apertura e distensione inaspettata nell’inciso. Proprio come nel singolo Respiro queste improvvise aperture, un “respiro” appunto, rappresentano uno dei tratti distintivi della scrittura di Lorenzo che riesce benissimo ad alternare melodia e recitato, dolcezza e denuncia marcatamente presente nei testi delle sue canzoni.
Lorenzo nasce a Roma il 5 novembre del 1987, a quattro anni comincia a studiare pianoforte e nel 2000 viene ammesso al conservatorio Santa Cecilia di Roma.Nel 2013 lascia l’Italia per trasferirsi a Sydney dove lavora come tecnico del suono e qui nel 2016 pubblica il suo primo disco dal titolo L’ULTIMO ALBUM D’ESORDIO.
Comincia inoltre a collaborare con la
radio nazionale australiana SBS con una trasmissione da lui
scritta ideata e condotta dedicata ai grandi cantautori italiani. Rientra in
Italia e partecipa alle Semifinali di Musicultura, vince
il Premio Infinito200, e guadagna il podio al Premio
Lunezia Nuove Proposte con la canzoneRespiro.
Nell’estate del 2019 si esibisce come
ospite in alcune date del tour di Andrea Mingardi duettando
con lui proprio in Respiro. Al termine rientra in Australia per
riprendere la collaborazione con SBS ideando e curando la trasmissione Parlando
di musica nella quale intervista importanti artisti italiani.
Dal 2020 Lorenzo torna stabilmente in
Italia per sviluppare la sua attività in qualità di autore eccellente e
bravissimo pianista cantautore, e soprattutto per promuovere il nuovo progetto
con il lancio di RESPIRO EP.
Sabato 25 maggio presso il MAT, laboratorio urbano di Terlizzi, in via Macello, dalle ore 21:30, si svolgerà la finale regionale per il prestigioso music contest nazionale Arezzo Wave. Dopo aver attraversato la ragione Puglia in tutte le sue province, abbiamo finalmente i nomi dei finalisti che si contenderanno un posto nel festival nazionale, ma non solo. Oltre a suonare durante Arezzo Wave Love Festival in palio ci sono anche le partecipazioni a noti ed importanti festival nazionali ed internazionali e la possibilità di calcare il palco, prestigioso ed ambito, del Primo Maggio di Roma, come è già accaduto quest’anno al nostro Walter Celi, vincitore nazionale della scorsa edizione.
I nomi dei finalisti per la Puglia sono:
I Funketti Allucinogeni per la provincia di Brindisi;
Turco da Tatanto;
Icebox per la provincia di Foggia;
Kaput Blue per la BAT;
Good Moaning da Bari;
Respiro dal Salento.
Come sempre una sola band pugliese potrà andare allele selezioni nazionali. Una giuria di esperti, composta da esperti ed operatori del settore, musicisti, giornalisti e produttori musicali, avrà il compito di decidere chi tra i sei finalisti potrà rappresentare la nostra regione e confrontarsi con realtà musicali nazionali ed internazionali.Tutta la serata sarà seguita live streaming dall’emittente RKO, che intervisterà gli artisti e supporterà l’evento in diretta radio. Diretta RKO su Spreaker e su http://www.rkonair.com
I FUNKETTI ALLUCINOGENI da Brindisi
I Funketti Allucinogeni si raccontano così: “Il quartetto nasce nell’estate del 2014 a Villa Castelli, un comune di 9000 anime nella provincia di Brindisi. Sin da subito l’affiatamento tra noi quattro ci ha confermato che non avevamo bisogno di nessun altro nel gruppo, il groove funzionava, nell’aria si diffondeva un sound che ci sembrava davvero piacevole: durante la prima prova abbiamo tirato su il nostro primo inedito: “Show me the road”. E così è iniziata la nostra avventura lungo le strade della Puglia: concerti, contest, festival e openings. una band funk (principalmente), ma ci piace mescolare, contaminare, frullare i generi musicali in un impasto nuovo, gradevole e coinvolgente. E così i nostri brani hanno incontrato il soul, il reggae, il rap, la musica elettronica, le chitarre distorte, i sintetizzatori, i pad elettronici. E’ fantastico scoprire quanto la musica ti renda libero di spaziare da un genere all’altro senza stancarti: è stata proprio questa scoperta a incoraggiarci, a stimolarci e ispirarci continuamente.”
TURCO, cantautrice e polistrumentista, nasce in un piccolo paese in provincia di Taranto. Inizia a suonare fin da piccola scoprendo ed ispirandosi inizialmente alla musica dei grandi cantautori italiani ed internazionali. Affascinata dai suoni elettronici, Turco unisce il cantautorato alla musica electro-pop pubblicando “First” nel 2016, EP di cinque brani in lingua inglese. Il 2017 è l’anno in cui si avvia la collaborazione con XO la factory. Con l’uscita del secondo singolo estratto da First “You Know”, in esclusiva per Rockit.it, arriva sui palchi del Cinzella e del Contronatura Festival, del ClaXOn Fest e nel giro di poco arriva al palco dell’Uno Maggio Taranto. Si agiudica il primo posto del Gazzetta Music Contest.
Gli ICEBOX sono una band foggiana formata nel 2015. Il loro genere musicale prevede principalmente l’unione tra rock, rap e funk. Gli ICEBOX sono Giuliano Lombardi in arte Splint allavoce; Mario Vincitorio chitarra; Fabrizia Longo al basso; Andrea Chiappinelli alla batteria. Il loro genere musicale prevede principalmente l’unione del rap con il rock, con il funky e con altri generi musicali. Questa fusione di generi musicale è dovuta alle diverse influenze musicali dei singoli componenti che riescono, a loro vantaggio, ad esprimere senza compromessi la loro natura musicale. Fin dai primi tempi si sono dedicati alla sperimentazione e alla composizione di brani inediti, suonati in seguito nei locali e nelle piazze. La necessità di scrivere e di comporre è dettata dal modo con cui concepiscono la vita quotidiana. Nel 2017 Vincono CREATTIVITY, un contest musicale online e aprono il concerto di Bassi Maestro a Cerignola. Partecipano alla 31^ edizione del Live Tour 2018 di Sanremo Rock in rappresentanza della regione Puglia.
Il secondo ed ultimo EP è del 2019 e si chiama “Salice”
Kaput Blue, Antonio Caputo, cantautore, classe 1994, dopo diverse performance in Italia ed i primi apprezzamenti, decide di unire tutte le sue idee in un solo concept che da vita a “Kaput Blue”. La sua musica è piena di influenze Rnb, Soul e Pop e le sue parole hanno amore senza freni ed amore per le differenze. Il 14 Marzo 2018 esce “LIU”, primo brano scritto e cantato sotto nome “Kaput Blue” con Uponcue. Esso anticipa l’uscita del primo EP “FAR” il 27 Aprile 2018. Dall’uscita del primo EP Kaput Blue inizia a collezionare numerosi successi tra cui, due settimane dopo l’uscita del singolo, il videoclip ufficiale di “Booty Call” raggiunge 30.000 views. “Booty Call” entra in rotazione in tante radio italiane tra cui Radio Gamma, Radio Selene e Radio Norba che dedica uno spazio video nella sezione “Notizie” della sua tv. Nella prima settimana di Luglio 2018, “Booty Call” raggiunge la 40esima posizione nella classifica italiana di musica indipendente MEI accanto ad artisti quali Ghemon, Negrita, Boomdabash scalandola fino alla posizione 32esima. A Settembre 2018 Sony ATV seleziona Kaput per partecipare al “Songwriting Camp” organizzato per l’appunto da Sony/ATV e Puglia Sounds uscendone vincitore. Ad Ottobre 2018, si fa notare al Reset Festival di Torino esibendosi nel palco “Reset”, il più grande. A fine 2018 totalizza su Spotify 21.000 streams, 10.000 ascoltatori fissi sparsi in 62 nazioni diverse con l’aiuto dei suoi brani LIU e FAR. Il suo singolo “Blind” raggiunge in pochi giorni 12.000 streams su Spotify. Il 9 Febbraio apre la data zero del tour “A che punto è il tour” dell’artista Venerus (Asian Fake) presso il MAT di Terlizzi. Kaput Blue
GOOD MOANING da BARI
“I Good moaning sono spiaggia nel mese di dicembre. Talvolta possono essere un parco giochi abbandonato o una casa fredda e vuota. Questi ed altri sono gli scenari in cui la band plasma il proprio sound partendo dal caldo sferraglio di una chitarra acustica che tuttavia non ha paura di esplodere in una cavalcata di fuzz e batterie.“ Oltre alle innumerevoli serate nella provincia barese, hanno partecipato alla IV Edizione di Scosse dal Sottosuolo a settembre 2017 condividendo il palco con Giorgio Poi e AINE’. Hanno aperto i concerti di Johanna Amelie, Casematte, Weird Black, Persian Pelican, Hugo Race. ”The Roost” è primo album della band.
Il progetto Respiro nasce dall’incontro tra la voce di Lara Ingrosso e il violino di Francesco Del Prete. Un inedito pop d’autore che diventa pulsante con l’aggiunta di multi-pad, tastiere e sequenze di elettronica. Lara Ingrosso: Voce, tastiere, loop-machine, pedaliera multieffetto, multi-pad e piccole percussioni; Francesco Del Prete: Violino elettroacustico, loop-machine e pedaliera multieffetto. Un violino elettroacustico e una voce, generano un insieme inaspettato di sonorità differenti, superando lo stereotipo che li identifica come strumenti prettamente melodici. La magia si compie sul palco, quando i musicisti sulla scena sono solo due ma nell’aria il suono è quello di un’orchestra: merito dell’uso sapiente di pedaliere multi-effetto, loop-machine, percussioni elettroniche e tastiere attraverso i quali Francesco e Lara propongono il loro repertorio di brani originali. Il 28 Febbraio 2018 esce sugli store per Discographia Clandestina il loro secondo album di brani pop d’autore/ elettro-pop: Un POPositivo. Il progetto ha ricevuto undici premi d’importanza nazionale ed ha alle spalle un importante storico di concerti in tutta Italia.