Si è conclusa ieri la IV edizione della Festa dei popoli che, nonostante le difficoltà dovute alle misure di contenimento del Covid, si è rivelato essere un grande evento. Con il rispetto delle regole c’è stata una grande partecipazione e affluenza da parte di visitatori, associazioni e comunità che, come ogni anno, restano il punto fermo della festa.
Ciò che da sempre caratterizza questo festival è il desiderio di sentirci ed essere vicini agli altri in armonia, tra profumi, colori, musiche e danze di tutto il mondo. Gli organizzatori hanno inviato una nota di ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della festa.
Sono stati inoltre resi noti i risultati dell’estrazione dlla Lotteria Festa dei Popoli 2020 : 4* premio: 3245; 3* premio: 3246; 2* premio: 3250; 1* premio: 652.
Presso il parco Princigalli le attività continuano con i concerti di Bari in jazz e di Times Zones a settembre
Dopo anni il Festival Metropolitano ”Bari in Jazz” torna a Bari, nel capoluogo regionale, il 15 settembre alle ore 20.30 con REDI HASA e ROCCO NIGRO, mentre il 16 settembre alle ore 20.30 L’Escargot con Rebeccca Fornelli.
Il 17 settembre alle ore 20.30 per underZONES, prologo della 35^ edizione del Time Zones festival occuperanno il palco del parco Princigalli la formazione toscana Tonno ed i pugliesi Anuseye; il 18 settembre alle ore 20.30 Giancane e Magpies.
BARI, 2 settembre 2020 – Prende il via il cartellone della manifestazione “Memorie di Sale” che proporrà due concerti di pregio all’interno dell’Arena della Pace, presso l’Ipercoop Mongolfiera Japigia di Bari, in via Arturo Toscanini, 14, ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria via mail all’indirizzo: info@radicanto.it .
La kermesse è finanziata dall’avviso pubblico POC METRO 2014-2020 Progetto “ARENE CULTURALI” del Comune di Bari, Assessorato alle culture.
La kermesse si propone di approfondire l’omaggio alla millenaria tradizione d’autore popolare del Mediterraneo. «La storia non smetterà mai di insegnarci il futuro attraverso l’arte e l’esercizio del pensiero critico», dichiara il direttore artistico Giuseppe De Trizio.
Sabato 5 settembre, con inizio alle 19.00, inaugurerà la manifestazione il laboratorio di canto e percussioni a cura di Maria Giaquinto e Francesco De Palma dei Radicanto, riservato gratuitamente ai primi 10 iscritti via mail all’indirizzo: info@radicanto.it. A seguire, ore 20.00, ci sarà l’esposizione della mostra “La carta Elegante”, corsetti e sculture in cartapesta dell’artista Luigia Bressan. Alle 20.15 sarà la volta della presentazione del libro “Come gli dei” di Vito Antonio Loprieno. Dalle 21.00 prenderà inizio il concerto dei Radicanto con il loro omaggio a Domenico Modugno, che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore attraverso un viaggio per celebrare i grandi successi dell’artista pugliese.
Venerdì 11 settembre 2020, invece, sempre dalle 19.00, il laboratorio di canto e percussioni a cura di Maria Giaquinto e Francesco De Palma dei Radicanto, sempre riservato gratuitamente ai primi 10 iscritti. A seguire, ore 20.15, si terrà la presentazione del libro “L’ospite (in) atteso” di Edoardo Altomare. Dalle 21.00 prenderà inizio il concerto degli Uaragniaun. La storica band Murgiana, capeggiata dalla intensa voce di Maria Moramarco, sulle corde e i plettri di Luigi e Michele Bolognese, il violino di Filippo Giordano e i timbri percussivi di Silvio Teot, propone un viaggio ritmato e coinvolgente nelle tarantelle, nenie e storie della Murgia Barese.
Il commento del direttore artistico Giuseppe De Trizio: “La storia non smetterà mai di insegnarci il futuro. La voce e le narrazioni della nostra terra sono il vettore di un racconto che non ha fine. La produzione artistica d’autore popolare, la sperimentazione e l’improvvisazione sanno tenere insieme generi musicali di confine, uniscono artisti e spettatori in un viaggio affascinante e carico di suggestioni.”
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria via mail all’indirizzo:
SABATO 18 E DOMENICA 19 LUGLIO AL CASTELLO VOLANTE DI CORIGLIANO D’OTRANTO AL VIA LA QUATTORDICESIMA EDIZIONE DEL SEI FESTIVAL FIRMATO COOLCLUB. DOPO INUDE E LES CONTES D’ALFONSINA, SUL PALCO SI ALTERNERANNO PER TUTTA L’ESTATE NELL’ANTICO MANIERO DEL COMUNE GRIKO I GIARDINI DI MIRÒ, BEATRICE ANTOLINI, DENTE, NAPOLI SEGRETA, GIOVANNI TRUPPI, ERIKA MOU, LUCIO CORSI, REDI HASA. IL 9 AGOSTO EVENTO SPECIALE A CASTRO CON VINICIO CAPOSSELA.
Sabato 18 e domenica 19 luglio con i concerti di Inude e Les contes d’Alfonsina al Castello Volante di Corigliano d’Otranto prende il via la quattordicesima edizione del SEI festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci.
Inude
Si parte sabato 18 luglio (ore 22:30 – ingresso 10 euro + dp) con l’elettronica calda dalle tonalità soul e romantiche dei salentini Inude. Il trio salentino – Giacomo Greco (programming, voce, chitarra, synth), Flavio Paglialunga (voce, percussioni, piano, synth) e Francesco Bove (dubmaster & more) – si è affermato negli ultimi anni tra le realtà indie più interessanti del panorama italiano. Nel 2016 l’EP di debutto “Love Is in the Eyes of the Animals” colleziona oltre mezzo milione di streaming, importanti critiche e recensioni e porta la band in tour in Italia e in Europa con oltre 80 date. Negli anni successivi gli Inude sono tornati in scena con i nuovi singoli “By The Ocean”, “Sleep”, “So Easy”, “Shadow of a Gun” poi confluiti nell’album “Clara Tesla” del 2019. La band aprirà il Sei Festival con il nuovo live set: un viaggio lento ma intenso, da fare quasi in apnea tra arrangiamenti elettronici, melodie pop e uno sfondo nu-soul. Dalle 19 aperitivo sulla terrazza grande del Castello che alle 20:30 ospiterà anche la presentazione ufficiale del Festival (in diretta streaming). Prima e dopo il concerto degli Inude selezioni a cura del dj On Off Man.
Les contes d’Alfonsina
Domenica 19 luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) presentazione ufficiale di “Chapitre I” disco d’esordio del quartetto italo-francese di ispirazione manouche Les contes d’Alfonsina, in uscita per l’etichetta Dodicilune. Il progetto raccoglie le eredità musicali dei quattro musicisti – la cantante Sofia Romano, il clarinettista Hugo Proy, il violinista Frédéric Gairard e il chitarrista Marco Papadia – alla ricerca di un’identità ibrida tra gipsy jazz e canzone francese, esotismi mediterranei e modernità. Il percorso di vera e propria riappropriazione del repertorio si concretizza in uno stile personale, in atmosfere emotivamente tese e in scelte armoniche e ritmiche a volte insolite rispetto alla pura tradizione manouche. Il biglietto include la degustazione di tre vini (Bianca dei Censi, Girofle o Rosso dei Censi) dell’azienda Garofano, partner del festival. Dalle 19:30, in attesa del concerto, l’AperiLea, un appuntamento rainbow settimanale in collaborazione con LeA – Liberamente e Apertamente con il dj set di Manu Funk. Il Festival proseguirà a luglio con I Giardini di Mirò (giovedì 30) e ad agosto con Beatrice Antolini (giovedì 6), Dente (martedì 11), Napoli Segreta (domenica 16), Giovanni Truppi (martedì 18), Erika Mou (giovedì 20), Lucio Corsi (venerdì 21) e si chiuderà (ma non sono escluse ulteriori sorprese) venerdì 4 settembre con la presentazione ufficiale di “The Stolen Cello”, primo disco solista del violoncellista albanese Redi Hasa. Domenica 9 agosto a Castro, in collaborazione con “Approdi Sonori“, un evento speciale con “Pandemonium. Narrazioni, piano, voce e strumenti pandemoniali” di Vinicio Capossela. Dopo aver affrontato il lockdown con il format web #SeiACasa, il Festival pugliese, sostenuto dal Fus del Mibact, dalla Regione Puglia e da altri partner pubblici e privati, propone dunque una ricca stagione estiva che includerà anche presentazioni di libri e incontri.
Il programma del Castello Volante sarà completato, inoltre, da due nuovi appuntamenti di SEIYoung, una rassegna dedicata a giovani band e artisti Under 35, promossa sempre da CoolClub, in collaborazione con il Sei festival, con il sostegno di Mibact e di Siae, nell’ambito del programma “Per chi crea“. Sabato 25 luglio, in collaborazione con Molly Arts Live, concerto della band salentina “La Municipàl“. Domenica 2 agosto il cantautore Motta presenterà, esibendosi anche in alcuni brani in acustico, il suo libro “Vivere la musica” (Il Saggiatore).
È stato invece rinviato di un anno l’atteso live dei Pixies in programma a Lecce il 29 agosto e promosso dal Sei Festival in collaborazione con Dna Concerti e Locus Festival. La band statunitense si esibirà il 17 agosto 2021 sempre nel capoluogo salentino. I possessori dei biglietti potranno chiedere il rimborso (entro 30 giorni – esclusi diritti di prevendita) o mantenere il proprio ticket e godersi il concerto tra un anno.
«Dopo un primo momento di smarrimento e stordimento», sottolinea il direttore artistico Cesare Liaci, «abbiamo deciso di riprendere a fare musica: prima sul web e ora, finalmente, anche dal vivo. L’esperienza di #Seiacasa è stata utile non solo per ascoltare e far ascoltare proposte fresche e vecchi amici del festival ma anche per approfondire e sviscerare una delle domande principali di questo periodo. Che fine faranno i live? Come organizzeremo i concerti seguendo le regole anticovid? Quindi», prosegue Liaci, «giocando con “Where is my mind?” titolo di una canzone simbolo dei Pixies abbiamo deciso di intitolare questa edizione del festival #whereismylive». Il SEI Festival è realizzato in collaborazione con Vini Garofano e Vestas Travel.
Media Partner: Radio Wau, Radio Sonar, RKO, Alpaca Music, Le Rane e Sei tutto l’indie di cui ho bisogno. Info programma e prevendite www.seifestival.it
PROGRAMMA
Venerdì 30 luglio (ore 20:30 – ingresso 20 euro + dp), in collaborazione con la Festa di Cinema del Reale, i Giardini di Mirò proporranno la sonorizzazione dal vivo del film muto “Il Fuoco – The fire“, scritto e diretto nel 1915 da Giovanni Pastrone sotto lo pseudonimo di Piero Fosco. La colonna sonora del film, restaurato nel 2009 dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, è poi diventata un album della storica band emiliana uscito nel 2010. Con oltre vent’anni di carriera e più di mille concerti in Italia e all’estero, i Giardini di Mirò sono uno dei nomi storici e più rappresentativi della scena indipendente italiana sin dai primi anni duemila. Il loro suono è un mix di psichedelia, post rock, elettronica, shoegaze, noise. Nel corso degli anni i Giardini di Mirò hanno collaborato con i più svariati artisti, da Apparat ai Piano Magic, dai Sophia a Sara Low, e poi Hood, Isan, Paul Anderson e molti altri.
Giardini di Mirò
Giovedì 6 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) torna nel Salento Beatrice Antolini che presenterà, tra gli altri, i brani del suo ultimo album “L’AB” (La Tempesta Dischi), prodotto, arrangiato e suonato (chitarra, basso, batteria, percussioni, synth, piano e programmazioni elettroniche) interamente dalla polistrumentista, compositrice e cantante marchigiana. Dopo l’esordio nel 2006 con “Big Saloon” nel corso degli anni ha pubblicato “A due” (2008), “Bioy” (2010), “Vivid” (2013) e “Beatitudine” (2014), collaborando con importanti artisti italiani e stranieri, esibendosi in club e festival e affermandosi, oltre che come autrice, musicista e interprete (migliore artista solista indipendente italiana del Pimi 2009), anche come produttrice artistica e arrangiatrice. Dopo l’esperienza in due tour con Vasco Rossi, nel 2020 è stata la direttrice d’orchestra al Festival di Sanremo per “Me ne frego” di Achille Lauro. L’AB è un disco in cui si fondono spirito e scienza, sperimentazione e sacralità. L’AB è un concept album che parla dell’attuale periodo storico nel quale tutti viviamo.
Vinicio Capossela
Domenica 9 agosto (ore 22 – ingresso 20 euro + dp) sul Molo di Castro, in collaborazione con la rassegna comunale “Approdi Sonori”, Vinicio Capossela proporrà “Pandemonium. Narrazioni, piano, voce e strumenti pandemoniali“. Un concerto narrativo con canzoni messe a nudo, scelte liberamente in un repertorio che questo anno compie trent’anni dalla data di pubblicazione del primo disco “All’una e trentacinque circa” (1990). Da Pan, tutto, e demonio, dunque tutto demonio, in opposizione a pan theos, tutto Dio. Dunque un concertato per tutti i demoni, accompagnato da un insieme di strumenti musicali che insieme evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente costruito in metallo, pare dai sudditi del re Laurino, nel regno sotterraneo abitato da esseri di piccola statura in grande confidenza con l’estrazione mineraria. Questa origine ctonia conferirebbe un tono grave allo strumento, che tiene a bassa quota lo spirito relegando ritmi e armonie a una dimensione infera, primitiva, che non riesce a elevarsi al cielo, ma sembra sprofondare nella terra, a tiro del fuoco perenne, in un rimestamento che è lavorio della memoria continuamente sollecitata al fuoco bianco. Pandemonium è anche il nome della rubrica quotidiana tenuta da Capossela durante il periodo di isolamento quarantenale, sorta di almanacco del giorno, che metteva a nudo le canzoni e le storie che ci stavano dietro con le storie di una attualità apparentemente immobile, ma in continuo cambiamento.
Dente, promo, canzoni a metà, Milano, ritratti
Martedì 11 agosto (ore 22 – ingresso 15 euro + dp) appuntamento con Dente per un concerto intimo e raccolto che metterà in luce la parte più essenziale dei brani del cantautore emiliano. In questo tour, infatti, le canzoni del suo ultimo omonimo album (uscito a febbraio per INRI/Artist First) e quelle del suo vasto repertorio saranno riarrangiate in chiave acustica. Dente è uno dei più apprezzati cantautori italiani, un musicista che negli anni ha conquistato un pubblico sempre più numeroso e affezionato riuscendo a imporre il suo personalissimo linguaggio pop dai tratti essenziali e ricercati. Sette album in studio, un Ep digitale e un libro alle spalle, Dente ha collaborato con numerosissimi artisti del panorama italiano come Perturbazione, Arisa, Marco Mengoni, Le Luci della centrale Elettrica, Manuel Agnelli, Coez, Brunori Sas, Enrico Ruggeri e Selton per citarne solo alcuni.
Napoli Segreta
Domenica 16 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) appuntamento con “Napoli Segreta“, un viaggio sonoro attraverso mille Napoli diverse, condotto da Famiglia Discocristiana e DNApoli. Napoli Segreta è parte di qualcosa di più grande che accade oggi a Napoli. Uno spirito diverso che mette insieme musica, letteratura e immagine in un’estetica nuova, fuori dai soliti cliché sulla città. Un lavoro raccolto nell’omonima compilation pubblicata da NG Records che raccoglie perle nascoste della discografia napoletana funk e disco e che approda live al Castello Volante. Un’azione di riscoperta sembrata anacronistica molti anni fa, ma poi divenuta leggenda e proseguita negli ultimi anni insieme ai Nu Guinea. Un virus che è cresciuto di ascolto in ascolto fino a contagiare il pianeta Terra. Anni ’70 inalati, anni ‘80 bucati, anni ’90 mangiati e un Nuovo Millennio tutto da ballare per chiunque abbia chiaro il concetto: «virale» non coincide necessariamente con «mainstream»- Napoli Segreta è il dj set che non abbiamo ancora ascoltato. Un movimento culturale distribuito, diffuso, frammentato ma unitario che si muove tra avanguardia e retroguardia.
In viaggio su un camper con il suo pianoforte smontabile, martedì 18 agosto (ore 22 – ingresso 15 euro + dp) Giovanni Truppi arriverà nel fossato del Castello Volante. La sua estate sulla “lunga strada di sabbia”, di memoria pasoliniana, diventerà un reportage d’autore per il mensile Linus perché quando si cerca di assomigliare alle parole che si scrivono, ogni canzone diventa una presa di posizione civile e poetica. Il suo ultimo lavoro è 5 (2020), un Ep di cinque tracce che raccoglie collaborazioni con Calcutta pagina di, Veronica Lucchesi de la Rappresentante di Lista, Niccolò Fabi e Brunori Sas accompagnato da un libro di storie a fumetti edito da Coconino Press e disegnato da Fulvio Risuleo e Antonio Pronostico, Pietro Scarnera, Cristina Portolano, Mara Cerri e Zuzu.
Giovedì 20 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) la cantautrice pugliese Erica Mou con “Nel mare c’è la sete”, il nuovo spettacolo ispirato al suo romanzo d’esordio (Fandango Libri). Musica e letture si fondono sul palco come in un’unica lunga canzone, per raccontare una storia che riesce a diventare anche nostra. La cantautrice pugliese propone, imbracciando la chitarra e con l’utilizzo di loops ed elettronica dal vivo, le canzoni del suo repertorio insieme ad alcune rivisitazioni di classici della musica italiana, che fanno da colonna sonora alle letture tratte dal romanzo. La Mou ci racconta il coraggio di sentire, di scegliere, di rompere gli schemi alla ricerca della libertà, demolendo la retorica zuccherosa delle relazioni d’amore e mostrandoci co-me dietro la perfezione possa nascondersi un doppio fondo inaspettato. Classe 1990, nel 2012 arriva seconda al Festival di Sanremo, nella categoria giovani, vincendo il Premio della Critica Mia Martini. Candidata ai David di Donatello 2014 per la migliore canzone originale. Attualmente vive a Tolosa e sta lavorando al suo sesto album in studio.
Venerdì 21 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) al Castello arriva il cantautore Lucio Corsi che presenterà, tra gli altri, i brani del suo ultimo lavoro discografico “Cosa faremo da grandi?”, uscito all’inizio del 2020 per Picicca. Nei nove brani – caratterizzati da un nuovo mondo musicale ricco di linguaggi e paesaggi sonori altamente suggestivi – Corsi si interroga sulle incertezze della crescita umana e spirituale: “Concedersi la possibilità di vivere fino in fondo un momento di insicurezza significa poter scoprire la propria magnifica creatività”.
Venerdì 4 settembre (ore 22 – ingresso 10 euro + dp) il Sei Festival accoglierà la presentazione ufficiale del primo album solista di Redi Hasa, violoncellista albanese che vive e lavora nel Salento da oltre vent’anni. “The Stolen Cello”, anticipato dal singolo “Seasons going by”, uscirà proprio il 4 settembre con Decca Records. Nel nuovo album, il musicista mette in luce la natura “vocale” dello strumento che forse si avvicina più di tutti a quello della voce umana, con una storia profondamente personale di speranza e sopravvivenza. Collaboratore di Ludovico Einaudi, protagonista del duo con la cantante Maria Mazzotta ha suonato con La Notte della Taranta, l’Orchestra popolare italiana, King Naat Veliov, Kocani Orkestra, Mauro Pagani, Rita Marcotulli, Pacifico, BandAdriatica, Officina Zoè, Xanti Yaca, Salento Orchestra, Manigold, Adria, Admir Shkurtaj Trio, Antonio Castrignanò, Enza Pagliara, Valerio Daniele e (in una traccia del suo ultimo disco) con Robert Plant. Per questo concerto di presentazione sarà affiancato dall’organettista Rocco Nigro e da altri ospiti.
Sei Festival – uno tra i più importanti nell’agenda musicale di tutto il sud Italia – è realizzato con il sostegno del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac e della Regione Puglia in collaborazione con Vestas Travel e Vini Garofano e altri partner pubblici e privati. Dal 2006 Sud Est Indipendente ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare. Nelle diverse location salentine, che nelle prime tredici edizioni hanno ospitato il festival (Gallipoli, Otranto, Castello di Corigliano d’Otranto, Castro, Masseria Torcito a Cannole, Torre Regina Giovanna ad Apani, la marina di San Cataldo, Piazza Libertini, Anfiteatro Romano e Parco di Belloluogo a Lecce e molti altri), si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
SEI Young è una rassegna dedicata ad artisti e gruppi italiani Under 35, promossa da Coolclub e realizzata con il sostegno di Mibac e di Siae nell’ambito del programma “Per chi crea”, che nasce dall’esperienza del Sud Est Indipendente, festival che propone buona musica tutto l’anno. Dopo i concerti autunnali di Maria Antonietta e Giorgio Poi, la sospensione causa lockdown, i live estivi con La Municipàl e Motta, la rassegna si concluderà a dicembre con un’inedita esibizione dell’Orchestra Young diretta da Claudio Prima (musicista, compositore, cantante e coordinatore, tra gli altri progetti, di Giovane Orchestra del Salento, La Répétition – Orchestra senza confini, Bandadriatica, Adria) e Daniele Vitali (pianista, compositore, arrangiatore e docente di composizione pop-rock presso il Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce).
Il Castello Volante è un progetto promosso e realizzato da Multiservice Eco,Big Sur eCoolclub in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto, vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia. Il Castello Volante nasce per avviare un nuovo corso dell’antico maniero improntato alla riscoperta e alla tutela dei beni immateriali, al nutrimento del pensiero, alla filosofia e ai pensieri “che volano” per animare il borgo con una serie di attività che abbracciano la musica, il cinema, l’arte contemporanea, la danza, il cibo, la letteratura, i nuovi mestieri e l’artigianato. Una serie di azioni strutturate che abitano lo spazio per tutto l’anno, integrando la regolare e consueta programmazione attuata dal Comune. Un castello dell’immaginario, come fosse un inedito di Italo Calvino, la celebrazione dell’immaginazione e delle sue innumerevoli gemmazioni. Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #whereismylive
“Esistere e persistere. Lo spettacolo continua”. Questo lo spirito con il quale si è svolta questa mattina la conferenza stampa sul web del Locus Festival 2020“Limited Edition”, in programma a Locorotondo (Ba) dal 7 al 15 agosto, con alcuni eventi extra nel territorio di Fasano. Il Locus Festival è un evento culturale molto prestigioso per il nostro territorio, che è giunto alla sua alla XVI edizione e che si tiene ogni anno da fine luglio a metà agosto a Locorotondo. Quest’anno si è però deciso di ridurre il tempo di fruibilità degli eventi, costringendoli in una settimana o poco più, in modo tale da poter garantire anche a turisti di poter partecipare agli eventi durante una sola settimana di permanenza. Utilizzare la cultura, la musica e l’arte al fine di unificare e riattivare non solo economicamente, ma anche spiritualmente, una terra così prolifica come quella pugliese e decidere di organizzare un festival dopo questo periodo di difficoltà, nel rispetto delle regole a cui siamo obbligati, anche moralmente, è una decisione coraggiosa e temeraria, ma di tutto rispetto.
Il Locus è tra i primi festival post-covid ad aver resistito, nonostante la programmazione sia stata rivista durante il lockdown ed è in questo senso che sfida il limite rispettandolo. Infatti, da Locorotondo hanno deciso di persistere e resistere, intitolando questa coraggiosa edizione “Limited Edition”. Nonostante sia limitata dal rispetto delle nuove norme anticontagio, questa edizione può diventare un “elemento di forza per il nostro territorio e per il nostro mestiere”, come hanno annunciato durante la video-conferenza di questa mattina gli stessi organizzatori, che da anni sono attivi come agenzia Bass Culture.
Tra le altre cose, abbiamo adesso le date certe e le location. Molti eventi, purtroppo, sono stati cancellati a causa del coronavirus. Gli organizzatori sono riusciti, però, a programmare nuovi spettacoli nel rispetto delle norme anti-contagio del Governo e a posticiparne alcuni all’edizione del 2021, come il concerto di Willi Peyote, ma anche il concerto di Niccolò Fabi che però è stato confermato in doppia edizione, quest’anno in trio ed il prossimo anno con la classica formazione estesa. Gli eventi avranno luogo anche tra gli antichi spazi naturali della Masseria Ferragnano a Locorotondo.
Venerdì 7 agosto sul palco ci sarà Niccolò Fabi, in trio con Roberto Angelini e Pier Cortese, al Parco Archeologico di Egnazia alle 20.30.
Sabato 8 agosto, sempre nella stessa location, sarà il turno di Vinicio Capossela.
I Calibro 35 saranno lunedì 10 agosto a Locorotondo, alla Masseria Ferragnano, per presentare il nuovo album ‘Momentum‘, e saranno sul palco con un ospite speciale che verrà annunciato più in là.
Martedì 11 agostoKekko Fornarelli trio apre la serata e il concerto di Michael League e Bill Laurance, il tutto con l’orchestra della Magna Grecia, sempre alla Masseria Ferragnano.
Mercoledì 12 agosto lo stesso palco ospiterà Ghemon e in apertura i Thinkaboutit.
Giovedì 13 agosto i siciliani Colapesce e Dimartino presentano il loro album a quattro mani nella Masseria Ferragnano e la serata sarà aperta da La Municipal.
Venerdì 14 agostoThe Comet is Coming insieme a Lorenzo Senni chiudono i concerti a Locorotondo.
Gran finale per ferragosto con il djset in spiaggia, al Lido Lullabay, del collettivo Napoli Segreta.
La direzione artistica della programmazione musicale è a cura di Gianni Buttiglione con la produzione esecutiva di Bass Culture in collaborazione con il Comune di Locorotondo, il Parco archeologico di Egnazia e tanti sponsor e partner che hanno creduto nell’iniziativa permettendone la realizzazione anche quest’anno. I biglietti per tutti i concerti sono disponibili su Ticketone e sulla piattaforma Dice. Per Niccoló Fabi i biglietti di entrambi i concerti, quello del 7 agosto 2020 e quello del prossimo anno, sono in vendita tramite l’app DICE.fm e su Ticketone. Per chiunque avesse già acquistato (entro il 6 luglio) il biglietto del vecchio concerto rinviato, oltre a poter usare lo stesso biglietto nel 2021, potrà richiedere un invito gratuito allo spettacolo speciale di quest’anno.
Oltre i concerti
Non solo la musica, però, sarà protagonista di questi giorni, ma ci saranno anche altri eventi. Tra questi spicca la mostra fotografica sui lavori di Guido Harari, intitolata “Sonica“. Un fotografo che ha vissuto la musica da una posizione preferenziale, iniziando molto giovane e proseguendo negli anni, entrando in contatto con artisti importanti, come Frank Zappa, Janis Joplin, Lou Reed e moltissimi altri. Le sue fotografie ci danno la possibilità di vivere la musica di quegli anni attraverso le immagini, anche perchè, come afferma lui stesso, è impossibile imaginare la musica di quegli anni senza avere in mente delle immagini. E’ questo quello che ci aspettiamo di vivere attraverso le fotografie che saranno esposte lungo le strade di Locorotondo dal 7 al 23 agosto, di rivivere non solo generi musicali, anni passati, ma anche sensazioni intrinseche nell’immaginario che ognuno di noi ha di quegli anni così proficui musicalmente parlando.
Guido Harari
Vi saranno poi anche dei momenti di approfondimento, Locus Focus, che faranno da collante tra musica e arte e sono curati per quanto riguarda la direzione artistica da Nicola Gaeta, collaboratore per l’anno 2020 di RKO con il suo BLUE, che dovrebbe operarsi per garantire la diretta radio dei talk su http://www.rkonair.com.
Il 9 agosto, alle ore 18:00 si terrà un Talk con il fotografo Guido Harari, nel panel “Vedere la musica, ascoltare le immagini“, introdotto da Nicola Gaeta.
Carlo Massarini passa da Locorotondo come ospite il 10 agosto e parlerà degli album più influenti degli anni ’70.
Il 12 agostoAlberto Castelli, uno dei massimi esperti di black music, in interazione con Nicola Gaeta, esporrà una riflessione sulla musica afroamericana alla luce degli ultimi fatti di cronaca provenienti dagli USA.
In conclusione, il 14 agosto ci sarà King Shabaka, dei The Comet is Coming, in un intervento con il pubblico insieme a Nicola Gaeta ed a Sergio Sozzo, direttore della rivista Sentieri Selvaggi.
Locus Movies
E’ stato riproposto anche quest’anno il Locus Movies: il direttore artistico Sergio Sozzo ha scelto tre film, che verranno annunciati a breve. Questi eventi si svolgeranno alla Villa Comunale di Locorotondo: i focus si svolgeranno nel pomeriggio e i film invece durante la notte, dopo i live.
In diretta da Cava del Sole il gran finale di Matera 2019. Si inizia con i saluti istituzionali e il passaggio di testimone da Matera alle future Capitali Europee della Cultura, Galway2020 e Rijeka 2020 e si prosegue per tutta la notte con la grande musica tra Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Rancore, Lous and the Yakuza, Fatoumata Diawara, Damon Albarn, Manuel Agnelli e gli Afterhours!
Live from Cava del Sole the final night of Matera 2019 with the witness passage from Matera to the future European Capitals of Culture, Galway 2020 and Rijieka 2020. The show continues all night long with the music of Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Rancore, Lous and the Yakuza, Fatoumata Diawara, Damon Albarn, Manuel Agnelli and Afterhours!
IN COLLABORAZIONE CON LOCUS FESTIVAL, LA BAND STATUNITENSE SARÀ IN PIAZZA LIBERTINI PER UNA DELLE DUE TAPPE ESTIVE DEL TOUR ITALIANO, PROMOSSO DA DNA CONCERTI
LE PREVENDITE DEI BIGLIETTI – INGRESSO UNICO 35 EURO + DP – SONO ATTIVE DA VENERDÌ 6 DICEMBRE ALLE 12 NEI CIRCUITI TICKETONE E VIVATICKET
Gli statunitensi Pixies sono i primi ospiti confermati della quattordicesima edizione del Sud Est Indipendente.
Sabato 29 agosto a Lecce, il festival firmato Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, in collaborazione con il Locus Festival, ospiterà una delle band più importanti della storia del rock. I Pixies approdano per la prima volta nel Salento per una delle due tappe estive del tour italiano promosso da Dna Concerti. Black Francis e la sua band porteranno sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (8 luglio) e di Piazza Libertini a Lecce (29 agosto), gli attesi classici della loro carriera e i nuovi brani estratti dall’ultimo album “Beneath The Eyrie”, pubblicato lo scorso 13 settembre su BMG/Infectious. Considerati la band più influente e pionieristica degli anni ’80, i Pixies hanno aperto la strada a pesi massimi della storia della musica come Nirvana, Radiohead e Pearl Jam. I loro successi sono entrati nella storia della cultura pop, come “Where is my mind?“, conosciuta in tutto il mondo per essere stata utilizzata nella scena finale e nei titoli di coda del film Fight Club. Nei due sold out dello scorso ottobre a Bologna e Torino migliaia di fan hanno assistito estasiati a una performance impeccabile durata più di due ore con oltre 40 brani in scaletta. Il Festival – uno tra i più importanti nell’agenda musicale di tutto il sud Italia – è sostenuto dal Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibact, dalla Regione Puglia (Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia) ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Lecce e altri partner pubblici e privati. Le prevendite dei biglietti – ingresso unico 35 euro + dp – saranno attive da venerdì 6 dicembre alle 12 sui circuiti ticketone e vivaticket.
Pixies – storia della band
La band si forma a Boston nel 1986 dall’incontro di Black Francis (voce e chitarra), Kim Deal (basso), David Lovering (batteria) e Joey Santiago (chitarra). Dopo cinque album in studio che li hanno portati all’apice della popolarità, nel 1993 Black Francis annuncia il loro scioglimento in un’intervista radiofonica su BBC Radio 5. Torneranno insieme solo nell’aprile 2004, ripartendo con un lungo tour per celebrare la loro reunion. Nel 2012 rientrano in studio per scrivere nuova musica, ma proprio sei giorni dopo la fine delle registrazioni la bassista Kim Deal decide di abbandonare la band. I membri rimasti decidono di proseguire, lavorando con diversi bassisti fino a quando Paz Lenchantin, ex A Perfect Circle, entra a far parte della band in modo definitivo. “Indie Cindy” è stato pubblicato nel 2014 ed è il loro primo album di musica inedita dopo più di 20 anni di silenziodiscografico, seguito nel 2016 da “Head Carrier”. Lo scorso settembre hanno pubblicato “Beneath The Eyrie”, accolto entusiasticamente da critica e pubblico per la coerenza con il resto della discografia della band, arricchita da un’inedita dose di leggerezza e psichedelia. Anche a Lecce sarà possibile vedere “live” queste leggende viventi, che a ogni ritorno aggiungono qualcosa alla loro storia e riprendono il palco con rinnovata energia.
SEI – il festival
Il Sud Est Indipendente, dal 2006, ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare. Nelle diverse location salentine, che nelle prime tredici edizioni hanno ospitato il festival (Gallipoli, Otranto, Castello di Corigliano d’Otranto, Castro, Masseria Torcito a Cannole, Torre Regina Giovanna ad Apani, la marina di San Cataldo, Piazza Libertini, Anfiteatro Romano e Parco di Belloluogo a Lecce e molti altri), si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo.
Prevendite
circuito ticketone e vivaticket Info 3331803375 – www.seifestival.it #seifestival #whereismymind
SUD EST INDIPENDENTE A CORIGLIANO D’OTRANTODal 25 al 28 luglio a Corigliano d’Otranto, il Sud Est indipendente, in collaborazione con Indie Pride, proporrà quattro giorni di musica, incontri, mercatini, degustazioni e allestimenti artistici tra il Castello Volante, la Quercia Vallonea e l’Olden Times. Sul palco si alterneranno, tra showcase e concerti gratuiti e alcuni live a pagamento, La rappresentante di Lista, Sofia Brunetta, Carolina Bubbico, Turco, I Funketti Allucinogeni, Sem&Stènn, Gioia (25 luglio), Any Other, Finn Andrews, Contini, Tersø, Walter Celi, Good Moaning, Moinè, Cristiana Verardo, Osvaldo, Barbur e Queemose (26 luglio), Be Forest, Lucia Manca, Dimartino, La Batteria, Ties, IoPellegrino, Alberto Tuma, Voegel, Anti Aka A-Tweed, Tetrixx (27 luglio), i reading Rock, Rimbaud e Caffè e Ninotchka, il cantautore Edy e la band Diaframma (28 luglio).
Dal 25 al 28 luglio a Corigliano d’Otranto prosegue il Sud Est Indipendente, festival ideato e promosso da CoolClub con la direzione artistica di Cesare Liaci, sostenuto da Mibac, Regione Puglia e altri partner pubblici e privati. Quattro serate di musica, incontri, mercatini, degustazioni e allestimenti artistici tra il Castello Volante, la Quercia Vallonea e l’Olden Times.
Giovedì 25 luglio la prima serata a ingresso libero, in collaborazione con Indie Pride, associazione no profit con sede a Bologna, che si propone di unire artisti e addetti ai lavori del mercato discografico per dire No ad omotransfobia, sessismo e bullismo, partirà alle 20 sulla Terrazza del Castello Volante. La Rappresentante di Lista, Sem&Stènn, Una, Any Other, il duo Respiro e alcune rappresentanti dell’associazione Lea discuteranno, con il coordinamento di Antonia Peressoni, del tema “Il potere della musica e la responsabilità che ne deriva”. A seguire, nell’atrio del Castello (Stone Stage) spazio alla musica con gli showcase della band La rappresentante di Lista e delle cantautrici Sofia Brunetta, Carolina Bubbico e Turco. Dalle 22:30 all’Olden Times (Olden Stage), prima e dopo il dj set di Gioia, si esibiranno I Funketti Allucinogeni, band brindisina composta da Gabriele Cavallo (voce, tastiere), Piergiulio Palmisano (chitarra) e Matteo Spinelli (batteria e percussioni), e Sem&Stènn, la coppia che ha conquistato il pubblico di X Factor 2017.
Venerdì 26 luglio si parte con un serie di appuntamenti a ingresso libero. Dalle 20 alla Quercia Vallonea (Oak Stage, che accoglierà anche le degustazioni delle nuove produzioni del Birrificio B94) incontro, sempre a cura di Indie Pride, moderato da Antonia Peressoni, per parlare di “Shesaid.so”, rete internazionale delle donne che lavorano nel mercato musicale, con Alessandra Contini, Matilde Davoli, Cristiana Verardo, Moiné e Osvaldo. A seguire (ore 22) showcase con Moinè, Cristiana Verardo e Osvaldo. Dalle 22 nell’atrio del Castello si alterneranno Walter Celi, Tersø e Good Moaning mentre dalle 23 l’Olden Times ospiterà le selezioni di Barbur e Quuemose. Dalle 22:30 sul Moat Stage nel Fossato del Castello (ingresso 10 euro) si esibiranno Contini, che dopo l’esperienza con “Il genio” è approdata al suo primo lavoro solista, Any Other, nome d’arte della cantautrice e polistrumentista veneta Adele Nigro, e Finn Andrews, che dopo cinque dischi pubblicati con la sua band The Veils, è ritornato nella sua terra d’origine, la Nuova Zelanda, per realizzare il suo primo lavoro solista. “One Piece At A Time” è un disco, intimo e personale, con dieci canzoni nostalgiche e raffinate.
Sabato 27 luglio dopo l’aperitivo lounge sulla terrazza del Castello si parte con i live gratuiti di Alberto Tuma, Voegel e Anti aka A-Tweed (dalle 20:30 alla Quercia Vallonea – Oak Stage che accoglierà anche le degustazioni delle nuove produzioni del Birrificio B94), IoPellegrino, Ties e La Batteria (dalle 22 nell’atrio del Castello – Stone Stage) e il dj set di Tetrixx (dalle 23 all’Olden Times – Olden Stage). Dalle 22:30 (ingresso 10 euro) sul palco del Fossato del Castello – Moat Stage, spazio alla cantautrice salentina Lucia Manca, che con “Maledetto e Benedetto” ha inaugurato una nuova stagione nel suo percorso artistico con brani che parlano di rapporti perduti, inverni da affrontare, paranoie da esorcizzare e ardite prese di coscienza; al gruppo dream pop Be Forest, che con il nuovo album Knocturne si espande in ogni direzione, si immerge nell’oscurità fino a esserne fatta della stessa sostanza; e al cantautore siciliano Dimartino, che è tornato sulle scene con il disco Afrodite che stupisce fin dal primo ascolto con sonorità e mondi musicali nuovi.
Domenica 28 luglio la serata finale si concentrerà nel Castello Volante. Dopo l’aperitivo lounge sulla terrazza, dalle 21 (ingresso libero) nell’atrio spazio a “Rock, Rimbaud e Caffè“, un viaggio nelle letture di Patti Smith, a cura di Simona Cleopazzo per Collettiva edizioni indipendenti (Alice e le altre) e “Ninotchka. La follia e il suo doppio“, reading musicale per Franco Basaglia con Mimmo Pesare (musica) e Giorgio Consoli (letture). A seguire concerto del cantautore Edy, con i brani del cd “Variazioni” (Goodfellas Records). Dalle 23 (ingresso 10 euro) nel Fossato il live dei Diaframma, band culto del rock italiano guidata dal cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani.
I concerti del SEI di agosto
Dopo la residenza artistica “ReSound“ con Lee Ranaldo, Leah Singer, Patrick Watson e molti altri musicisti pugliesi, il concerto dei Giant Sand e le quattro serate di musica e incontri a Corigliano d’Otranto, il festival accoglierà nel mese di agosto i concerti Sergio Cammariere (1 nell’area portuale di Castro), Gabriele Poso Organik Trio e J.P. Bimeni & The Black Belts (2 nel Chiostro dei Teatini di Lecce), Joan as Police Woman (5 al Castello Volante di Corigliano d’Otranto), Calcutta (10 al Campo Sportivo di Locorotondo nell’ambito del Locus Festival), Faber Ensemble (11 nel chiostro dei Teatini di Lecce, in collaborazione con Festinamente), Franco126 (12 a Serranova, frazione di Carovigno, in collaborazione con Torre Regina Giovanna e SottoSopra Fest) e altri appuntamenti. Purtroppo è stato invece annullato il concerto di Beirut previsto per il 21 agosto a Gallipoli.
Il festival
Sud Est Indipendente è un festival ideato e promosso da CoolClub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, sostenuto dal Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac e dalla Regione Puglia (Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia), in collaborazione con i Comuni di Corigliano d’Otranto, Castro e Lecce, Indie Pride, CoreACore, RadioWau e altri partner pubblici e privati. La tredicesima edizione è realizzata anche grazie alla collaborazione di tre sponsor che hanno sposato e sostenuto il progetto: il gruppo Vestas Travel, con il quale sono stati ideati pacchetti di accoglienza per i turisti che seguiranno i concerti del festival, il Birrificio B94, che ha realizzato una produzione esclusiva di birre artigianali a marchio SEI, e Candido 1859, negozio di abbigliamento che ha fatto la storia del commercio pugliese.
Sabato 6 luglio la band capitanata da Emidio Clementi a Terlizzi per presentare l’ultimo album “Il Nuotatore” dopo i sold out del tour invernale
Massimo Volume
Dopo lo straordinario successo di un tour invernale che ha collezionato sold out in tutta Italia i Massimo Volume, storico gruppo icona del rock indipendente italiano, tornano con una serie di date estive per presentare l’ultimo album “Il nuotatore“, uscito a febbraio per 42 Records.
Tappa pugliese a Terlizzi (BA) nel concerto promosso da MAT Laboratorio Urbano, Collettivo Zebù e GW Productions.
Negli ultimi 20 anni i Massimo Volume sono stati la colonna sonora di una generazione, un’eccezione in qualità e ricerca, un capolavoro di contenuti e raffinatezza.
La storia
Si sono formati nel 1991 a Bologna e hanno all’attivo sei dischi: Stanze (Underground records, ’93); Lungo i bordi (Wea, ’95); Da qui (Mescal, ’97); Club Privé (Mescal, ’99); la colonna sonora sonora del film Almost blue (Cecchi Gori 2001) di Alex Infascelli e il live Bologna nov. 2008 (Mescal, 2009), Cattive Abitudini (LA Tempesta, 2010), Aspettando i barbari (La Tempesta, 2013). Nel 2008 per il Museo del cinema di Torino hanno rimusicato il film La caduta di casa Usher di Jean Epstein più volte, in seguito, portato anche in tour. Dopo sei anni sono tornati con un nuovo album, il primo realizzato “in trio” dal nucleo storico della band (Egle Sommacal, Emidio Clementi, Vittoria Burattini).
Il live
A completare la line up ci saranno anche le suggestioni sonore e visive di Yfir, in apertura di concerto.
Ticket: 15 E Biglietti disponibili al botteghino e in prevendita su Do It Yourself Ticket: http://bit.ly/massimovolumemat
Apertura cancelli: ore 21.00. MAT Laboratorio Urbano, via Macello snc Terlizzi (BA) www.matlaboratoriourbano.it
Sarà una lunga estate all’insegna dei live e festival per RKO. Tantissimi gli impegni dell’emittente barese sparsi su tutto il territorio regionale ed oltre.
Dopo aver lanciato in anteprima nazionale il nuovo videoclip del progetto Ninotchka, con la voce di Gianluca De Rubertis, e dopo aver partecipato al Bari Pride dello scorso 29 giugno RKO, la web radio nata dall’associazione Microsolco all’interno del Teatro Kismet Opera seguirà alcuni tra i più interessanti festival, pugliesi e non solo. Ecco le date.
#RKO#laradiochesivede vi da appuntamento per due date, due martedì, il 2 ed il 16 luglio, alle 21:00,alCrêuza de mä – Bar – Bar a Giovinazzo. Saremo in live streaming. Il pubblico sarà parte dell’evento. Sarà possibile ascoltare alcuni ed incontrare altri protagonisti di questa ventesima edizione speciale del #GRF
RKO accompagna Nabil con un live streaming da Polignano a Mare dal Festival il Libro Possibile2019, per la presentazione del suo ultimo lavoro, Al Maqam, la storia di Naìma, un saggio, un racconto, una voce dialogante e un contrappunto. Un libro, insomma, che apre nuovi orizzonti di sensibilità e di pensiero. Poesie scelte di جمانة عطالله سلوم حداد – Joumana Haddad, Saggio dì Nabil Bey (Nabil Salameh), Kurumuny Edizioni. Dalle ore 21.30 in Balconata Santa Candida, Polignano a mare.
Incontro con : Nabil Salameh, Autore Interviene: Marthia Carrozzo, direttrice di Camminamenti. Presenta: Vittorino Curci.
A seguire, La storia di Naìma – Reading Testi: Joumana Haddad e Nabil Salameh Voci: Nabil Salameh e Marthia Carrozzo Musiche: Nabil Salameh
Giovedì 4 luglio: Après La Classe presentano il nuovo singolo N A D A C O N T I G O, feat. Alborosie.
Dall’ultimo album degli Après La Classe, Circo Manicomio, arriva la presentazione del singolo Nada con Tigo, che da il titolo al tour, in partenza dal Newroz Festival di Napoli venerdì 5 luglio ed RKO seguirà per voi la presentazione con lo streaming in diretta dal Cotriero di Lido Pizzo, Gallipoli, a partire dalle ore 21:00, dove si svolge il party privato con Showcase. Diretta sempre su http://www.rkonair.comPer saperne di più…
dal 29 giugno al 20 agosto: Bari in Jazz nei comuni di Acquaviva, Alberobello, Conversano, Fasano, Giovinazzo, Gravina, Monopoli, Polignano, Sammichele, con Caetano Veloso, Francesco De Gregori, Paola Turci, Paolo Fresu, Michel Godard, Redi Hasa, Aziza Brahim, Daniele Di Bonaventura, Daniele Sepe, Amaro Freitas, Luca Carvalho . Scopri di più…
CI STA! è il format scelto da Ubique Concerti per presentare questi due artisti, assolutamente non convenzionali, della scena rap italiana. La misteriosa e sensuale rapper italiana si esibirà nel nuovo spazio all’aperto di Casa delle Arti a Conversano I testi provocatori e crudi del rapper di Varese apriranno la serata Casa delle Arti, Conversano (BA), sabato 6 luglio ore 21:30.
Sabato 6 luglio Ubique Concerti porta in scena nel nuovo spazio all’aperto di Casa delle Arti a Conversano(BA) due artisti assolutamente non convenzionali e provocatori: M¥SS KETA e Massimo Pericolo. M¥SS KETA è il fenomeno musicale del momento e attualmente sulla cresta dell’onda con il nuovo album: Paprika, uscito il 29 marzo scorso. Il disco, che ha fatto letteralmente impazzire i fan, annovera featuring con alcuni tra i/le migliori rapper e cantanti d’Italia della scena attuale. Nessuno conosce l’identità di questa artista, ma in questo nuovo lavoro sicuramente svela un po’ della donna dietro la diva misteriosa. Ad aprire la serata ci sarà Massimo Pericolo, una delle sorprese migliori degli ultimi anni, che con la direzione artistica di Crookers e Nic Sarno presenta una nuova visione del rap italiano. Salirà sul palco con il suo primo album, “Scialla Semper”, pubblicato ad Aprile 2019.
Ricordiamo che il nuovo album, Quocumque jeceris stabit, sarà rilasciato venerdì 12 luglio. Mancano solo dieci giorni! Il disco, registrato come sempre dall’amico e collaboratore Steve Albini a Verona a inizio 2019 e masterizzato, neanche a dirlo, da Bob Weston nel suo Chicago Mastering Service, contiene 8 brani nati, cresciuti e trasformati sul palco.
Arriva in Puglia l’atteso live dei siciliani Uzeda al MAT di Terlizzi. La band catanese presenterà il nuovo atteso lavoro. Open act Violent Scene. (Una produzione Microsolco/RKO). Scopri di più…
Allungando un po’ lo sguardo sui prossimi mesi estivi ricordiamo i festival che RKO segue come media partner:
RKO grazie alla trasmissione di Marco Chiffi ed al suo programma in edizione speciale “La Radio dei Luoghi“, dal 12 al 19 luglio su http://www.rkonair.com, seguirà in diretta buona parte del festival di incontri, musica e spettacolo che ha già visto la presenza di Goggredo Fofi. Vinicio Capossela e del premio Gli Asini attribuito ad un’opera di Alessandro Leogrande. Il teatro, una forma di poesia, cerca e ritrova la terra da cui proviene. Un ex fabbrica di mattoni alla periferia di Lecce che è un teatro internazionale, un’antica dimora signorile ad Aradeo che diventa un palazzo d’arte contemporanea, e l’Albania patria sorella. Il Teatro dei Luoghi Fest 2019 è una festa della parola, non solo quella detta o scritta ma soprattutto che si lascia immaginare. Segui il programma di Marco Chiffi per RKO “La Radio dei Luoghi” e Scopri di più…
Off Scene Festival – Cittadella delle Arti – Modugno il 19 ed il 26 luglio
RKO è la radio ufficiale per il GIOVINAZZO ROCK FESTIVAL dal 26 al 28 luglio a Bitonto, in diretta quotidiana con gli show di Diaframma, Mokadelic, Adrian Sherwood, Mad Professor, Zola Blood, La Rappresentante di Lista e tanti altri. Il 2 e 16 luglio saremo in diretta dal Creuza de Ma di Giovinazzo per due puntate dedicate al festival, con i protagonisti e le band coinvolte.
SEI – Sud Est Indipendente Festival – Tra Valle d’Itria e Salento dal 7 luglio al 20 agosto
Festival di Coolclub con la direzione artistica di Cesare Liaci. Per questa edizione 2019 ci saranno:
La Chirurgia Estetica, Le Scimmie sulla Luna, Giant Sand ( Manifatture Knos di Lecce, giovedì 11 luglio ),
25-28 luglio. Quattro giorni di di musica, incontri, workshop, presentazioni di libri, mercatini e allestimenti artistici tra il Castello Volante e il Centro Storico di Corigliano d’Otranto:
Sem&Stènn e Funketti Allucinogeni (25 luglio – ingresso libero)
Any Other, Finn Andrews, Contini, Tersø, Walter Celi, Good moaning (26 luglio – ingresso 10 euro)
Diaframma, band culto del rock italiano guidata dal cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani (28 luglio – ingresso 10 euro)
Franco 126, Gabriele Poso, i Funketti Allucinogeni, Joan As Police Woman, J.P. Bimeni, La Batteria
Beirut (mercoledì 21 agosto ore 21 in collaborazione con Locus Festival, Comune e Castello di Gallipoli).
VIVA! Festival – Valle d’Itria dal 1 al 4 agosto
FARM FESTIVAL – Castellana Grotte 12-13 agosto
8ª Edizione del FARM Festival. Fra i trulli incantati della Masseria Papaperta il cartellone dell’edizione 2019 conserva la sua formula, puntando i riflettori sulle diverse forme d’Arte: Musica, Danza, Pittura, Cinema, Fotografia, Enogastronomia e Natura, “perché solo così ogni arte è illuminata”. Lunedì 12 agosto: Fast Animals and Slow Kids. Martedì 13 agosto: Nada Malanima.
Tra i nomi di questa edizione 2019: Ed Sheeran – Kodaline – The Blaze – Rozerlight – Jain – Frank Turner & The Sleeping Souls – Of Mice & Men – Fakear – Ocean Alley. It: Luigi Madonna. The 1975 – Richard Ashcroft – Franz Ferdinand – Cvrches – Pale Waves – Tove Styrke – Elderbrook – Yungblud – Welshly Arms – Sonny Fodera. It: Giovanni Verrina. Martin Garrix – Tove Lo – Yeasayer – Xavier Rudd – Gang of youths – Hucci – Anna of the north – Grace Carter – Salice. It: GO!ZILLA – Carlo Chicco Dj. The National – James Blake – Nyra Nasa – Son Lux – Richie Hawtin – Wanda – W&W – Roosevelt – Tamino. It: Marvin & Guy – Yunger Than Me – I Hate My Village – B. – Black Snake Moan – Fab Mayday Dj – Luca Bassanese & Piccola Orchestra Popolare – Lucia Manca. Post Malone – Years and Years – Jungle – Honne – Parcels – Masego – Iamddb – Protoje & The Iniggnation – Vini Vici – Polo & Pan – Burak Yeter. It: Francesco De Leo – Gulliver – Mr.Bogo Dj. Florence + The Machine – Catfish and the bottlemen – Tom Odell– Big Thief – Maribou Sate – David Agust – Yellow Days – Broken Social Scene – Superorganism – Boy Pablo – Coheed and Cambria – Carnage. It: Carlo Chicco Dj– DJ Ghiaccioli e Branzini – Her Skin – Pop X. Foo Fighters – Twenty One Pilots – Johnny Marr – Idles– Alma – Frank Carter & The Rattlesnakes – Jax Jones Live – Sigala – Khruangbin – Black Mountain – Valeras. It: Bowland– Fab Mayday Dj – VIITO – Télamuré . Scopri di più…
CINZELLA FESTIVAL – Grottaglie, Cave di Fantiano 17-20 agosto
(Franz Ferdinand, White Lies, Afterhour, Marlene Kuntz e tanti altri) 17/20 AGOSTO Cave di Latiano (GROTTAGLIE – TA) da dove trasmetteremo degli speciali giornalieri con tutti i protagonisti del festival tarantino. Scopri dipiù…
Giunto alla sua 27^ edizione Sziget Festival 2019 aspetta di aprire porte e ponti al suo atteso mezzo milione di presenze, dal 7 al 13 agosto prossimo, per accoglierle nell’isola di Obuda, Budapest. 565 mila: tanti sono stati infatti gli ospiti dell’edizione dello scorso anno, con un aumento di quasi 70 mila presenze da tutto il mondo rispetto al 2016. Un record storico per il festival ungherese che si è avviato verso una escalation, una crescita progressiva in termini numerici, che di anno in anno segna la svolta lenta e costante verso un pubblico più ampio, ancor più giovane se possibile, un po’ più inglese e magari americano. Ero presente alla conferenza stampa dell’edizione 2016 in cui Karoli Gerendali, lo storico fondatore del festival, dichiarò di non avere mire espansionistiche e durante la quale lasciò intravedere alcune difficoltà economiche ed organizzative che Sziget aveva affrontato e superato con successo.
Tra i nomi di questa edizione 2019
MUSICA
MERCOLEDì 7 AGOSTO:
Ed Sheeran – Kodaline – The Blaze – Rozerlight – Jain – Frank Turner & The Sleeping Souls – Of Mice & Men – Fakear – Ocean Alley.
Italiani: Luigi Madonna,
GIOVEDì 8 AGOSTO:
The 1975 – Richard Ashcroft – Franz Ferdinand – Cvrches – Pale Waves – Tove Styrke – Elderbrook – Yungblud – Welshly Arms – Sonny Fodera
Italiani: Giovanni Verrina,
VENERDì 9 AGOSTO:
Martin Garrix – Tove Lo – Yeasayer – Xavier Rudd – Gang of youths – Hucci – Anna of the north – Grace Carter – Salice
Italiani: GO!ZILLA – Carlo Chicco Dj –
SABATO 10 AGOSTO:
The National – James Blake – Nyra Nasa – Son Lux – Richie Hawtin – Wanda – W&W – Roosevelt – Tamino
Italiani: Marvin & Guy – Yunger Than Me – I Hate My Village – B. – Black Snake Moan – Fab Mayday Dj – Luca Bassanese & Piccola Orchestra Popolare – Lucia Manca –
DOMENICA 11 AGOSTO:
Post Malone – Years and Years – Jungle – Honne – Parcels – Masego – Iamddb – Protoje & The Iniggnation – Vini Vici – Polo & Pan – Burak Yeter
Italiani: Francesco De Leo – Gulliver – Mr.Bogo Dj
LUNEDì 12 AGOSTO:
Florence + The Machine – Catfish and the bottlemen – Tom Odell– Big Thief – Maribou Sate – David Agust – Yellow Days – Broken Social Scene – Superorganism – Boy Pablo – Coheed and Cambria – Carnage
Italiani: Carlo Chicco Dj – DJ Ghiaccioli e Branzini – Her Skin – Pop X
MARTEDì 13 AGOSTO:
Foo Fighters – Twenty One Pilots – Johnny Marr – Idles– Alma – Frank Carter & The Rattlesnakes – Jax Jones Live – Sigala – Khruangbin – Black Mountain – Valeras
Italiani: Bowland – Fab Mayday Dj – VIITO – Télamuré –
ESIBIZIONI
The Gipsy Marionettist (It) : traveling funfair 10-11-12-13 agosto
Nuovo corso per Sziget Festival dal 2017 in poi
La struttura del festival resta l’immutato punto forte: più di 60 palchi destinati a live, djset, performance musicali, di teatro di strada, di teatro e circo, teatro-danza, con proiezioni, installazioni, l’area dedicata all’arte e quella per lo sport, boat party ed ogni altra forma di festa di evasione con il campeggio in loco.
Qualcosa poi però dev’essere cambiato data l’evidenza che i numeri portano alla nostra attenzione. Infatti nel 2017 è cambiata la direzione del festival: Providence Equity Partners LLC “è una società americana di investimento azionario privato globale ( gestisce oltre 45 miliardi di dollari di impegni in private equity) focalizzata su investimenti in media, comunicazione, istruzione e informazione” – come recita Wikipedia. Providence Equity Partners LLC ha acquisito il 70% dell’agenzia organizzatrice di Sziget, Sziget Cultural Management, nel quadro di varie altre acquisizioni: ha investito in oltre 140 società in tutto il mondo sin dal suo inizio nel 1989. In particolare ha acquisito il Flow Festival nel 2004, portandolo a 84 mila spettatori nel 2018, ed ha così fatto poi per Elrow, Øyafestivalen, Sziget e Sónar attraverso la società Superstruct Entertainment, guidata dal CEO James Barton. (fonte: Clairfild International).
Acquisire Sziget significa tuttavia acquisire tutti i festival collegati, ossia Balaton Sound, Telekom VOLT Festival, Gourmet Festival e Gyerek Sziget, che da un punto di vista operativo sono rimasti sotto la guida del team capeggiato da Gerendali, che al proposito ha dichiarato: “Con le risorse finanziarie e il background internazionale di Providence e la professionalità del nostro team, la nostra posizione sul mercato verrà ulteriormente rafforzata“. Tutto vero. Lo staff di Sziget resta al timone ma viene affiancato da James Barton, fondatore del Creamfields Festival e in passato dirigente di Live Nation, e da Paul Bedford, ex direttore finanziario del Cream Group. A gestire il passaggio di consegne è stata la banca d’affari indipendente Michel Dyens & Co.
Cosa è cambiato allora? Cosa ha portato ad un aumento tanto significativo di presenze, oltre alla naturale e collegata apertura al pubblico proveniente dal mondo anglofono? Oltre al conseguente incremento degli investimenti in promozione e comunicazione, specie in alcune aree del nord Europa? Non resta che andare a vedere che aria tira da quelle parti.