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Cartellone Cinema – Tutti i film nelle sale dal 6 al 12 febbraio

Nella settimana tra giovedì 6 febbraio e mercoledì 12 avremo la possibilità di vedere 6 film: da oggi 3 nuovi titoli, domani torna al cinema 8 ½ che per Fellini 100, la rassegna nazionale in onore dei 100 anni dalla nascita di Federico Fellini ed poi tra lunedì e mercoledì prossimo un paio di documentari.  

  • Il Ladro di Giorni è un film drammatico del 2019, diretto da Guido Lombardi, con Riccardo Scamarcio e Massimo Popolizio. Durata 105 minuti. Distribuito da Vision Distribution.
  • Birds of Prey è un film d’azione ed avventura del 2020, diretto da Cathy Yan, con Margot Robbie e Mary Elizabeth Winstead. Durata 109 minuti. Distribuito da Warner Bros.
  • Alice e il sindaco è una commedia francese drammatica del 2019, diretto da Nicolas Pariser, con Fabrice Luchini e Anaïs Demoustier. Durata 103 minuti. Distribuito da BIM Distribuzione, in collaborazione con Movies Inspired.

Il 7 febbraio per il cinema Ritrovato.. al Cinema

  • 8 1/2 è un film drammatico, commedia del 1963, diretto da Federico Fellini, con Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale. Durata 140 minuti. Distribuito da CINERIZ – DOMOVIDEO, MONDADORI VIDEO, DE AGOSTINI, MULTIGRAM, L’UNITA’ VIDEO.

In uscita lunedì 10 febbraio invece:

  • Impressionisti segreti è un documentario del 2020, la cui regia è curata da Daniele Pini, distribuito da Nexo Digital.

Mercoledì 12 febbraio:

  • Cercando Valentina – Il mondo di Guido Crepax, un documentario del 2019, diretto da Giancarlo Soldi, con Riccardo Vianello.Durata 75 minuti. Distribuito da Bizef Produzione.

Parto però con una segnalazione locale. Voglio parlarvi in apertura della proposta dell’Anche Cinema Royal di Bari:

Il 6 febbraio c’è stata la proiezione alle ore 19.00 del docufilm Legno Vivo – Xylella, oltre il batterio, all’interno della programmazione di “La Fondazione di Partecipazione delle Buone Pratiche”, uno spunto di riflessione e approfondimento sulla questione Xylella, tematica centrale nel dibattito pubblico, mediatico e politico, con preoccupanti risvolti non solo agricoli ed economici, ma anche ambientali, sanitari, giuridici e sociali. Durante l’incontro, presentato dal presidente della Fondazione di partecipazione delle Buone pratiche, Massimo Guido, interverranno gli autori, Elena Tioli, Francesca Della, Giovampaola Filippo Bellantoni, Simone Cannone. Inoltre interverranno: Nicola Grasso, costituzionalista dell’Università del Salento; Piero Tateo, autore del libro inchiesta “La Puglia degli Ulivi. Dopo la Xylella”; Pietro Perrino, genetista, già dirigente di ricerca CNR; Gianluigi Cesari, agro-ecologo; Sergio Mangia, medico ISDE Medici per l’ Ambiente Lecce. Ingresso 4 €

Andiamo ai film nelle sale italiane a partire da oggi e disponibili per tutta la settimana:

Alice e il sindaco

Diretto da Nicolas Pariser, descrive la storia del sindaco di Lione Paul Théraneau (interpretato da Fabrice Luchini) a qualche mese dalle elezioni municipali, dopo trent’anni di vita politica: un uomo come svuotato ed ormai privo di ispirazione. In suo soccorso, l’entourage comunale recluta una giovane normalista, una brillante filosofa di nome Alice Heimann (Anaïs Demoustier). La politica, reale o sognata, diventa il terreno di gioco di un autore audace e ispirato, erede di Rohmer, a cui quest’ultimo film fa esplicitamente riferimento. Ammiratore del suo cinema, Nicolas Pariser segue da studente un corso del regista alla Sorbona, a cavallo del XXI secolo, e dimostra la sua ammirazione nel titolo, chiaro omaggio a un classico di Éric Rohmer, L’albero, il sindaco e la mediateca, commedia filosofica sulla ruralità, l’ecologia e le manovre politiche, con un giovane Fabrice Luchini. Quando, un sabato notte, il figlio di immigrati italiani, che aveva cambiato il suo nome da Robert a Fabrice, entrò in una discoteca conosciuta per la soul music, non si aspettava di certo che, invece, il regista Philippe Labro gli avrebbe proposto un ruolo cinematografico. Non aveva nulla di particolare Luchini: un po’ di incertezza e noia negli occhi. E oggi, dopo aver recitato ne Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline, dopo una lunga e proficua collaborazione con Eric Rohmer – Il ginocchio di Claire (1970), Perceval le gallois (1978), La femme de l’aviateur – La moglie dell’aviatore (1981), Le notti di luna piena (1984), Reinette e Mirabelle (1987) e L’albero, il sindaco e la mediatica (1993) – , ad anni di distanza da quella famosa notte, è uno degli attori che più emoziona il pubblico francese. Inorridisce di fronte alla mondanità ed è una delle star più ritrose che si conosca, in perfetto equilibrio con la sua immagine disincanta e romantica.

il film ha ottenuto 1 candidatura a Cesar. Le musiche sono di Benjamin Esdraffo.

Birds of Prey

Cathy Yan è la prima regista donna asiatica a dirigere un film di supereroi ed è la seconda donna a dirigere un film DC, dopo Patty Jenkins. Ottavo film nel DC Extended Universe, questa pellicola è tratta da più serie a fumetti pubblicati a partire dal 1996, dedicati ai personaggi femminili, buoni e cattivi, del mondo DC Comics, che vivono e operano tra Gotham City, Metropolis e Platinum Flat.  La DC Comics e la Warner Bros hanno pensato di dare un seguito a Suicide Squad, una sorta di sequel in cui rivedere in azione l’anti-eroina Harley Quinn, interpretata da Margot Robbie. Si ritrova sola a Gotham per la prima volta e scopre l’indipendenza dopo la rottura con Joker. Ma il suo passato sentimentale le ha procurato non pochi nemici. Incontra altre tre supereroine: Black Canary (Jurnee Smollett-Bell), il cui vero nome è Dinah Lance, dotata di un potente urlo ultrasonico;Huntress (Mary Elizabeth Winstead), ovveroHelena Bertinelli, un’eccellente combattente discendente da una famiglia mafiosa italoamericana; infine, l’agente di polizia Renee Montoya (Rosie Perez). Queste donne, apparentemente diverse, sono tutte perseguitate dal temibile re del crimine, Black Mask (Ewan McGregor). Nascono così le Birds of Prey, un team di vigilanti tutto al femminile, con il compio di alleggerire quell’aria di grevità che si respirava con i Superman e Batman di Zack Snyder.

Helena Bertinelli, una vigilante particolarmente violenta della città di Gotham City, chiamata The Huntress, la cacciatrice, nei fumetti DC ha avuto diverse vite editoriali, in cui a volte era legata alla mafia, altre volte era una spia e in un’altra versione era addirittura la figlia di Bruce Wayne. I personaggi di Renee Montoya e la stessa Harley Quinn, sono stati creati per la serie animata di Batman prodotta tra il 1992 e il 1995 e solo successivamente sono entrati negli albi a fumetti ottenendo maggiore spazio narrativo.Storia diversa per Black Canary, la cui prima apparizione risale al 1947 guadagnando un’immediata popolarità per via del suo particolare super potere, un urlo distruttivo. Le musiche sono di Daniel Pemberton (compositore britannico specializzato in colonne sonore. Ha composto per Ridley Scott, per il film Steve Jobs di Danny Boyle, le musiche di Ocean’s 8 e Spider-Man – Un nuovo universo (2018), da cui ascoltiamo la composizione Only One Spider-Man.

Soundtrack:

Gli altri brani della soundtrack sono rigorosamente al femminile, con Hymne à l’amour di Edith Piaf, It’s Ohh so Quiete di Björk, la voce di Karen O degli YEah Yeah Yeahs e la pop-singer australiana Saygrace ft G-Eazy per la sua versione di You Don’t Own Me (l’originale è del 1963 di Lesley Gore).

Il Ladro di Giorni 

Il film diretto da Guido Lombardi, segue la storia di Salvo, un ragazzo di undici anni che vive con gli zii, lontano dal padre Vincenzo, Riccardo Scamarcio, che esce di prigione dopo sette anni e decide di andare a trovare il figlio in Trentino, dove il ragazzo si è trasferito lasciando la Puglia. Il racconto si dipana come un road movie, pieno di deviazioni e fuori programma. Questo è il terzo film lungometraggio di Guido Lombardi, regista, sceneggiatore e scrittore napoletano classe 1975. Prima di questo noir on the road, ha diretto il drammatico Là-bas – Educazione criminale e il thriller Take Five. L’idea de Il Ladro di giorni è arrivata nel 2007, trasformata poi in un soggetto di una trentina di pagine, vincitore del Premio Solinas. Tempo dopo, il produttore Nicola Giuliano ha intuito il potenziale cinematografico del racconto ed ha invitato caldamente Lombardi a mettersi al lavoro su una sceneggiatura. Augusto Zazzaro, che fa la parte di Salvo, non aveva mai recitato prima. Il film è una miscellanea di stili, Noir, Thriller, Road-Movie, poiché per il regista il genere è sempre stato al servizio della storia. Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2019 e parlato un po’ in italiano e un po’ in dialetto pugliese, Il Ladro di Giorniè stato candidato al Premio Caligari 2019, vincitore al Noir in Festival come miglior Noir dell’anno. Nel cast del film figurano anche Massimo Popolizio, Rosa Diletta e Giorgio Careccia.

Prosegue per Il Cinema Ritrovato la rassegna Felini 100. Torna al cinema in questa settimana e nello specifico a Terlizzi al Piccolo Osservatorio Garzia venerdì 7 febbraio con spettacolo unico alle 21:00

 8 ½

ll regista Guido Anselmi, reduce del successo del suo ultimo film, vorrebbe prendersi una pausa per riposarsi. Ma le continue pressioni del suo produttore, della troupe e dei suoi amici, lo obbligano a trovare un’ispirazione per un nuovo film. L’uomo sui quarantacinque anni si ritrova a trascorrere un periodo di riposo in una stazione climatica di cura, una pausa forzata che si risolve in una specie di bilancio generale della sua esistenza: un bilancio fatto di rapporti con personaggi reali e di fantasticherie, ricordi, sogni, che si inseriscono all’improvviso negli avvenimenti concreti delle sue giornate e delle sue notti. 

L’intenzione di Fellini è quella di raccontare lo sfacelo professionale e sentimentale di un regista in crisi d’identità, annebbiato nel genio da incubi e ricordi passati, angustiato nel presente da idee ormai evaporate ed incombenze sempre più pressanti; lo smarrimento di un uomo prima di un artista, che arriva ad un bivio e non sa cosa fare. Un bianco e nero nitidissimo esaltato dal talento registico di Fellini che catapulta letteralmente lo spettatore nel vivo della storia. La sua visionarietà senza pari, il suo gusto per i personaggi eccessivi, il suo saltellio continuo tra realtà e finzione talvolta possono distrarre dall’emozione dal messaggio. Da notare il doppiaggio di Carlo Croccolo che presta la sua voce a Guido Alberti e Mario Carotenuto ad un personaggio secondario. Le interpretazioni sono eccellenti, in particolare quelle di Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale. La sceneggiatura è di Fellini, Flaiano, Pinelli e Rondi. Le musiche eccezionali come d’abitudine sono di Nino Rota.

“Fellini mostra che un regista è prima di tutto un tizio che dalla mattina alla sera viene seccato da un mare di gente che gli pone domande alle quali non sa, non vuole o non può rispondere. La sua testa è piena di piccole idee divergenti, di impressioni, di sensazioni, di desideri nascenti e si pretende da lui che dia certezze, nomi precisi, cifre esatte, indicazioni di luogo e di tempo. […] Tutti i tormenti che possono distruggere le energie di un regista prima delle riprese sono qui accuratamente enumerati, in questa cronaca che sta alla preparazione di un film come Rififi sta alla elaborazione di un colpo.” (François Truffaut, 1963).

Scena finale:

Andiamo ai documentari

In uscita lunedì 10 febbraio

Impressionisti segreti

Il film diretto da Daniele Pini, è un documentario Nexo Digital prodotto in Italia, che racconta questo movimento artistico, passato dall’essere inizialmente ignorato dalla critica, a corrente tra le più apprezzate in tutto il mondo. Un racconto di come l’Impressionismo con le sue tecniche sulla luce e lo studio del colore abbia apportato una profonda rivoluzione nel mondo dell’arte.

Questo colorato viaggio immersivo, tra i dipinti di Manet, Cézanne, Signac, Monet, prende piede nel Palazzo Bonaparte di Roma, dove per la prima volta vengono esposte cinquanta opere in una mostra curata da Claire Durand-Ruel e da Marianne Mathieu. È al cinema come evento speciale solo nelle date del 10, 11 e 12 febbraio 2020, quindi fino a mercoledì prossimo.

In uscita mercoledì 12 febbraio

Cercando Valentina – Il mondo di Guido Crepax

Il docufilm, diretto da Giancarlo Soldi, insaziabile esploratore della storia del fumetto italiano, riflette a livello formale l’indomita libertà e l’anticonformismo del personaggio di Valentina, intorno a cui è costruito.  È  ambientato verso la fine degli anni ’60, un periodo in cui le principali capitali europee vivono un momento creativo e di ribellione: da Milano a Parigi, fino a Londra, un unico grido di rivolta si alzava ed incitava al rinnovamento. È il periodo della ribellione culturale, a cui partecipano per lo più i giovani intellettuali. Emerge molto bene quanto l’erotismo fosse la chiave, personalissima, attraverso cui Crepax interpretava il decennio della contestazione, certo che la nudità potesse avere un carattere rivoluzionario molto più dirompente di qualunque reclamo o gesto eclatante. A parlare sono soprattutto le tavole di Crepax, che talvolta interagiscono con gli attori in carne ed ossa per raccontarci la qualità principale delle storie di Valentina: la loro capacità di esondare le pagine disegnate. La formula tradizionale dell’intervista viene infatti contaminata da altri linguaggi e sintassi narrative, che vanno dal found footage – con meravigliose immagini della Milano di ieri e di casa Crepax – alla fiction surrealista. La ricerca cui fa riferimento il titolo è dunque tanto quella dei “testimoni” reali, che partecipano con i loro tasselli all’enigma di Valentina, quanto quella del fidanzato Philip Rembrandt, interpretato dall’attore Riccardo Vianello in suggestive sequenze in bianco e nero.

Chiudo così. Cartellone Cinema vi dà appuntamento a giovedì prossimo alle 18:00 sempre su http://www.rkonair.com.

Vi ricordo che potete riascoltare la puntata dalla nostra piattaforma Spreaker cercando Cartellone Cinema ma anche su Spotify, Deezer, Apple Podcast, Castbox, Google Podcasts, ListenNotesPodcast Addict, iHeartRadio, Podchaser, tra i podcast, cercando Cartellone Cinema.

Un saluto da Paola!

Estate 2019. Festival ed eventi di RKO

Sarà una lunga estate all’insegna dei live e festival per RKO. Tantissimi gli impegni dell’emittente barese sparsi su tutto il territorio regionale ed oltre.

Dopo aver lanciato in anteprima nazionale il nuovo videoclip del progetto Ninotchka, con la voce di Gianluca De Rubertis, e dopo aver partecipato al Bari Pride dello scorso 29 giugno RKO, la web radio nata dall’associazione Microsolco all’interno del Teatro Kismet Opera seguirà alcuni tra i più interessanti festival, pugliesi e non solo. Ecco le date.

Iniziamo dall’appuntamento più prossimo:

Oggi, martedì 2 luglio: Aspettando Giovinazzo Rock Festival 2019

 #RKO #laradiochesivede vi da appuntamento per due date, due martedì, il 2 ed il 16 luglio, alle 21:00, al Crêuza de mä – Bar – Bar a Giovinazzo. Saremo in live streaming. Il pubblico sarà parte dell’evento. Sarà possibile ascoltare alcuni ed incontrare altri protagonisti di questa ventesima edizione speciale del #GRF

Domani, mercoledì 3 luglio: Per Il Festival Il Libro Possibile 2019 – Nabil Salameh (Radiodervish) presenta il suo libro: “ Al Maqam, la storia di Naìma  (O del corpo che si rivela)”

RKO accompagna Nabil con un live streaming da Polignano a Mare dal Festival il Libro Possibile 2019, per la presentazione del suo ultimo lavoro, Al Maqam, la storia di Naìma, un saggio, un racconto, una voce dialogante e un contrappunto. Un libro, insomma, che apre nuovi orizzonti di sensibilità e di pensiero. Poesie scelte di جمانة عطالله سلوم حداد – Joumana Haddad, Saggio dì Nabil Bey (Nabil Salameh), Kurumuny Edizioni. Dalle ore 21.30 in Balconata Santa Candida, Polignano a mare.

Incontro con : Nabil Salameh, Autore
Interviene: Marthia Carrozzo, direttrice di Camminamenti.
Presenta: Vittorino Curci.

A seguire, La storia di Naìma – Reading
Testi: Joumana Haddad e Nabil Salameh
Voci: Nabil Salameh e Marthia Carrozzo
Musiche: Nabil Salameh

Giovedì 4 luglio: Après La Classe presentano il nuovo singolo N A D A C O N T I G O, feat. Alborosie.

Dall’ultimo album degli Après La Classe, Circo Manicomio, arriva la presentazione del singolo Nada con Tigo, che da il titolo al tour, in partenza dal Newroz Festival di Napoli venerdì 5 luglio ed RKO seguirà per voi la presentazione con lo streaming in diretta dal Cotriero di Lido Pizzo, Gallipoli, a partire dalle ore 21:00, dove si svolge il party privato con Showcase. Diretta sempre su http://www.rkonair.com Per saperne di più…

Più in là segnaliamo:

Sabato 6 luglio: Myss Keta e Massimo Pericolo in concerto a Conversano alla Casa delle Arti.

CI STA! è il format scelto da Ubique Concerti per presentare questi due artisti, assolutamente non convenzionali, della scena rap italiana. La misteriosa e sensuale rapper italiana si esibirà nel nuovo spazio all’aperto di Casa delle Arti a Conversano I testi provocatori e crudi del rapper di Varese apriranno la serata Casa delle Arti, Conversano (BA), sabato 6 luglio ore 21:30.

Sabato 6 luglio Ubique Concerti porta in scena nel nuovo spazio all’aperto di Casa delle Arti a Conversano(BA) due artisti assolutamente non convenzionali e provocatori: M¥SS KETA e Massimo Pericolo. M¥SS KETA è il fenomeno musicale del momento e attualmente sulla cresta dell’onda con il nuovo album: Paprika, uscito il 29 marzo scorso. Il disco, che ha fatto letteralmente impazzire i fan, annovera featuring con alcuni tra i/le migliori rapper e cantanti d’Italia della scena attuale. Nessuno conosce l’identità di questa artista, ma in questo nuovo lavoro sicuramente svela un po’ della donna dietro la diva misteriosa. Ad aprire la serata ci sarà Massimo Pericolo, una delle sorprese migliori degli ultimi anni, che con la direzione artistica di Crookers e Nic Sarno presenta una nuova visione del rap italiano. Salirà sul palco con il suo primo album, “Scialla Semper”, pubblicato ad Aprile 2019.

Sabato 20 luglio: UZEDA live al MAT Laboratorio urbano Terlizzi

Ricordiamo che il nuovo album, Quocumque jeceris stabit, sarà rilasciato venerdì 12 luglio. Mancano solo dieci giorni! Il disco, registrato come sempre dall’amico e collaboratore Steve Albini a Verona a inizio 2019 e masterizzato, neanche a dirlo, da Bob Weston nel suo Chicago Mastering Service, contiene 8 brani nati, cresciuti e trasformati sul palco.

Arriva in Puglia l’atteso live dei siciliani Uzeda al MAT di Terlizzi. La band catanese presenterà il nuovo atteso lavoro. Open act Violent Scene. (Una produzione Microsolco/RKO). Scopri di più…

Allungando un po’ lo sguardo sui prossimi mesi estivi ricordiamo i festival che RKO segue come media partner:

Teatro dei luoghi Fest 2019 &Fineterra. Linguaggi. Frontiere. Incontri. – 23 GIUGNO-2 agosto 2019 Lecce-Aradeo; 25-31 ottobre 2019 Tirana

RKO grazie alla trasmissione di Marco Chiffi ed al suo programma in edizione speciale “La Radio dei Luoghi“, dal 12 al 19 luglio su http://www.rkonair.com, seguirà in diretta buona parte del festival di incontri, musica e spettacolo che ha già visto la presenza di Goggredo Fofi. Vinicio Capossela e del premio Gli Asini attribuito ad un’opera di Alessandro Leogrande. Il teatro, una forma di poesia, cerca e ritrova la terra da cui proviene. Un ex fabbrica di mattoni alla periferia di Lecce che è un teatro internazionale, un’antica dimora signorile ad Aradeo che diventa un palazzo d’arte contemporanea, e l’Albania patria sorella. 
Il Teatro dei Luoghi Fest 2019 è una festa della parola, non solo quella detta o scritta ma soprattutto che si lascia immaginare. Segui il programma di Marco Chiffi per RKO “La Radio dei Luoghi” e Scopri di più…

Off Scene Festival – Cittadella delle Arti – Modugno il 19 ed il 26 luglio

RKO è la radio ufficiale dell’Off Scene Festival con Carmelo Pipitone (Marta sui Tubi) il 27.6.2019, Giorgo Ciccarelli (Afterhours/Colour Scene/ SUX) il 19.7.2019 e The Niro il 26.7.2019  presso la  Cittadella  delle Arti di Modugno

GRF – Giovinazzo Rock Festival – Bitonto 26-28 luglio

RKO è la radio ufficiale per il GIOVINAZZO ROCK FESTIVAL  dal 26 al 28 luglio  a Bitonto, in diretta quotidiana con gli show di Diaframma, Mokadelic, Adrian Sherwood, Mad Professor, Zola Blood, La Rappresentante di Lista e tanti altri. Il 2 e 16 luglio saremo in diretta dal Creuza de Ma di Giovinazzo per due puntate dedicate al festival, con i protagonisti e le band coinvolte.

ALIBI SUMMER FESTIVAL  –  SAN SEVERO 26-27 luglio.

SEI – Sud Est Indipendente Festival – Tra Valle d’Itria e Salento dal 7 luglio al 20 agosto

Festival di Coolclub con la direzione artistica di Cesare Liaci. Per questa edizione 2019 ci saranno:

La Chirurgia Estetica, Le Scimmie sulla Luna, Giant Sand ( Manifatture Knos di Lecce, giovedì 11 luglio ),

25-28 luglio. Quattro giorni di di musica, incontri, workshop, presentazioni di libri, mercatini e allestimenti artistici tra il Castello Volante e il Centro Storico di Corigliano d’Otranto:

Sem&Stènn e Funketti Allucinogeni (25 luglio – ingresso libero)

Any OtherFinn AndrewsContiniTersøWalter CeliGood moaning (26 luglio – ingresso 10 euro)

BeForestDimartino, La BatteriaIoPellegrino (27 luglio)

Diaframma, band culto del rock italiano guidata dal cantante, chitarrista e autore Federico Fiumani (28 luglio – ingresso 10 euro)

Franco 126, Gabriele Poso, i Funketti Allucinogeni, Joan As Police Woman, J.P. Bimeni, La Batteria

Beirut (mercoledì 21 agosto ore 21 in collaborazione con Locus Festival, Comune e Castello di Gallipoli).

VIVA! Festival – Valle d’Itria dal 1 al 4 agosto

FARM FESTIVAL  –  Castellana Grotte 12-13 agosto

8ª Edizione del FARM Festival. Fra i trulli incantati della Masseria Papaperta il cartellone dell’edizione 2019 conserva la sua formula, puntando i riflettori sulle diverse forme d’Arte: Musica, Danza, Pittura, Cinema, Fotografia, Enogastronomia e Natura, “perché solo così ogni arte è illuminata”. Lunedì 12 agostoFast Animals and Slow Kids. Martedì 13 agostoNada Malanima.

Sziget Festival – Budapest – 7-13 agosto

Tra i nomi di questa edizione 2019: Ed Sheeran – Kodaline – The Blaze – Rozerlight – Jain – Frank Turner & The Sleeping Souls – Of Mice & Men – Fakear – Ocean Alley. It: Luigi Madonna. The 1975 – Richard Ashcroft – Franz Ferdinand – Cvrches – Pale Waves – Tove Styrke – Elderbrook – Yungblud – Welshly Arms – Sonny Fodera. It: Giovanni Verrina. Martin Garrix – Tove Lo – Yeasayer – Xavier Rudd – Gang of youths – Hucci – Anna of the north – Grace Carter – Salice. It: GO!ZILLA – Carlo Chicco Dj. The National – James Blake – Nyra Nasa – Son Lux – Richie Hawtin – Wanda – W&W – Roosevelt – Tamino. It: Marvin & Guy – Yunger Than Me – I Hate My Village – B. – Black Snake Moan – Fab Mayday Dj – Luca Bassanese & Piccola Orchestra Popolare – Lucia Manca. Post Malone – Years and Years – Jungle – Honne – Parcels – Masego – Iamddb – Protoje & The Iniggnation – Vini Vici – Polo & Pan – Burak Yeter. It: Francesco De Leo – Gulliver – Mr.Bogo Dj. Florence + The Machine – Catfish and the bottlemen – Tom Odell– Big Thief – Maribou Sate – David Agust – Yellow Days – Broken Social Scene – Superorganism – Boy Pablo – Coheed and Cambria – Carnage. It: Carlo Chicco Dj – DJ Ghiaccioli e Branzini – Her Skin – Pop X. Foo Fighters – Twenty One Pilots – Johnny Marr – Idles– Alma – Frank Carter & The Rattlesnakes – Jax Jones Live – Sigala – Khruangbin – Black Mountain – Valeras. It: Bowland – Fab Mayday Dj – VIITO – Télamuré . Scopri di più…

CINZELLA FESTIVAL – Grottaglie, Cave di Fantiano 17-20 agosto

(Franz Ferdinand, White Lies, Afterhour, Marlene Kuntz e tanti altri) 17/20 AGOSTO  Cave di Latiano  (GROTTAGLIE – TA) da dove trasmetteremo degli speciali giornalieri con tutti i protagonisti del festival tarantino.  Scopri dipiù…

GRF a Bitonto: 26-27-28 luglio | Adrian Sherwood | Mad Professor | Zola Blood |

Giovinazzo Rock Festival 2019 torna con un taglio fortemente internazionale. La kermesse compie 20 anni e sfodera una poderosa line up: Adrian Sherwood, Mad Professor, Zola Blood, il pop d’autore de La rappresentante di lista, il rock di Diaframma e Mokadelic e la trap di Puritano 

Il coraggio dei vent’anni.

Il Giovinazzo Rock Festival ritorna per l’edizione 2019 (venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 luglio) con una grande novità: la kermesse musicale organizzata dal circolo Arci ”Tressett” si sposta a Bitonto, nello spazio della piscina comunale. Una scelta che permetterà di esprimere al meglio le potenzialità della rassegna musicale giunta alle soglie delle venti edizioni. «Il GRF Bitonto Special Edition non è un addio a Giovinazzo – precisano gli organizzatori – ma una scelta dettata dalla possibilità di cimentarci in una città che mostra grande attenzione agli eventi musicali estivi, come testimoniato dal bando “Rete dei Festival”. Un’esperienza che ci auguriamo possa contribuire alla crescita della nostra storica manifestazione». «L’arrivederci è solo questione di tempo – chiosa il presidente – quando ci sarà nuovamente la possibilità di realizzare un festival all’altezza delle aspettative di organizzatori, artisti e pubblico a Giovinazzo, dove è nato e cresciuto, non ci tireremo certo indietro».

Una rassegna che sarà capace di rinnovare la propria magia con un mix di artisti internazionali e generi musicali diversi, come le atmosfere post-rock dei Mokadelic, autori della colonna sonora della serie tv “Gomorra”, l’indietronica degli inglesi Zola Blood, per la prima volta in Italia, ma anche una sfida tutta particolare combattuta a colpi di electro dub tra gli inglesi Mad Professor Adrian Sherwood, negli ultimi 30 anni punto di riferimento della scena alternative nonché produttori di un elenco infinito di artisti. Nella line-up spazio anche allo shoegaze dei Be Forest, l’indie pop de La Rappresentante di Lista, la new wave italiana di Diaframma e CFF e il Nomade Venerabile, il math-rock dei The Pier e la trap di Puritano, senza dimenticare l’energia giovanile delle band selezionate dal GRF Contest 2019 e dai concorsi partner. Confermate inoltre le iniziative collaterali per tutti gli spettatori del festival, che rendono indimenticabile l’atmosfera del GRF. Anche quest’anno il festival avrà un ticket di ingresso modico, diventato però strettamente necessario a causa delle normative sulla sicurezza degli spettacoli pubblici.

Il programma

26 luglio

  • Stain (vincitori GRF Contest 2019)
  • Sound’s Borderline (vincitori contest esserEPerfetto)
  • Be Forest
  • La Rappresentante di Lista
  • Mokadelic

27 luglio

  • Good Moaning (vincitori GRF contest 2019)
  • Edy (vincitore GRF contest 2019)
  • CFF e il Nomade Venerabile
  • Diaframma
  • Zola Blood

28 luglio

  • Sama (vincitori GRF contest 2019)
  • /handlogic (vincitori contest “Musica da bere”)
  • The Pier
  • Puritano
  • Mad Professor vs Adrian Sherwood

Aspettando GRF 2019

Due sono gli appuntamenti prima del festival con i protagonisti della ventesima edizione del Giovinazzo Rock 2019. Due occasioni per ascoltarne alcuni ed incontrarne altri.

RKO, media partner del festival, vi da appuntamento a Crêuza de mä a Giovinazzo, in via Marco Polo 5, per due martedì, il 2 ed il 16 luglio e alle ore 21:00 con il live-streaming anche su http://www.rkonair.com dedicato ai nomi più e meno noti di questa edizione. Il publico sarà parte del programma. L’ingresso è libero.

Biglietti giornalieri e abbonamenti in vendita sulla piattaforma online www.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket. 

Link prevendite:  https://www.vivaticket.it/ita/tour/giovinazzo-rock-festival-2019/2119