L’Associazione Microsolco chiude la stagione dei talk show musicali presso il Corvo Torvo di Bitonto giovedì 16 maggio, ospitando un grande artista che ha fatto la storia della musica indipendente italiana:Massimo Zamboni. Eclettico chitarrista e compositore degli storici CCCP prima e CSI poi, è stato un riferimento culturale e musicale per generazioni di ragazzi e di musicisti.
Dopo aver ospitato nel corso della stagione artisti come The Niro, Gianluca Derubertis (Il Genio/LatoB), Dario Ciffo (Afterhours/Calibro35/LatoB) , Roberto Dellera (Afterhours/The Winstons), Cesko (Apres la Classe), Roberto Ciccarelli (Afterhours/Colour Moves), Tobia Lamare band, Bari Jungle Brothers, chiudiamo il ciclo di appuntamenti giovedì 16 maggio con un pezzo di storia italiana indipendente.
Il talk show sarà condotto come sempre dal giornalista Carlo Chicco, responsabile dell’emittente RKO, e cercherà di percorrere tutta la carriera dell’artista, dagli esordi fino alle ultime composizioni.
Il talk show e live con Massimo Zamboni, tra musica e letture sarà una chiacchierata pubblica in cui il musicista e scrittore emiliano presenterà i suoi ultimi libri e progetti musicali – da “Nessuna voce dentro” a “Sonata a Kreuzberg” al tour “Onda improvvisa di calore”, accompagnandosi con una serie di letture e brani suonati in acustico.
Massimo Zamboni, chitarrista e compositore per CCCP e CSI, è considerato tra i padri del punk rock e rock alternativo italiano. Continua a stupirci ed emozionarci con le sue composizioni musicali e letterarie.
Il talk inizia alle 22:00. Corvo Torvo, via Paisiello 8/10, Bitonto. Ingresso: 6,00 euro con consumazione.
Dopo le selezioni di Brindisi, Taranto, Foggia e della BAT, arriva a Bari l’Arezzo Wave Music Contest, con le selezioni delle band emergenti che colorano la scena musicale provinciale della Puglia. Il contest da sempre tra i più importanti d’Italia, oggi è ancor più sotto i riflettori grazie alla nuova partnership con il Primo Maggio di Roma.
Sabato 18 maggio presso il Garage Sound Music Club di Bari, a partire dalle 21:30 si terranno le selezioni provinciali del capoluogo. Sono stette le band che si giocheranno un posto in finale regionale dopo la rinuncia dei Backwise per impegni presi precedentemente. In palio la partecipazione, non solo al festival Arezzo Wave in Toscana, ma anche in alcuni festival nazionali e internazionali, come Collisioni Festival, SMIAF, Pollino Music Festival, Metaponto Beach Festival, Farci Sentire Festival, Girotonno Festival in Sardegna, ed anche il prestigioso palco del Primo Maggio Roma 2020.
La giuria, composta da
professionisti del settore, sotto la supervisione del responsabile regionale
Carlo Chicco, avrà l’arduo compito di scegliere una sola band.
Garage Sound, via M. Amoruso 62/7b Bari.
Le selezioni sono curate dall’Ass.
Microsolco in collaborazione con l’emittente RKO (www.rkonair.com)
“LA FAMIGLIA GLOBALE” è il titolo scelto per questa III edizione de LE MAMME DEL MONDO. Costumi, artigianato, musica, poesia e fotografia saranno a Bari mercoledì 15 maggio, nel Salone degli affreschi dell’Università Aldo Moro, dalle ore 16:00, per portare all’attenzione del capoluogo pugliese, attraverso un mix di attività, la multiculturalità, una risorsa che nel nostro territorio sta già manifestando alcuni preziosi frutti.
Il visitatore potrà ammirare l’ormai tradizionale sfilata di abiti delle numerose etnie presenti a Bari, i modelli realizzati da “Awa” e l’artigianato, i monili originali, creati grazie all’incontro con le signore del “Centro servizi per le famiglie del quartiere Libertà” – coop Aliante, che hanno dato vita ad un loro brand “Donne di Libertà”.
Questo mix rivela lo spirito con cui è stato costituito lo stesso collettivo de Le Mamme del Mondo, un gruppo in cui anche quest’anno è stato possibile far nascere ciò che aspetta gli ospiti di questa terza edizione grazie ed un reciproco scambio di idee, tempo e competenze. Stile e linguaggi stavolta sono centrati sulla dimensione di famiglia ed hanno impresso questo titolo all’evento: “La Famiglia Globale”.
L’evento è organizzato dall’associazione europea TRACIALAND-Italia, con il patrocinio del Comune di Bari – Municipio I – ass.to alle Culture e dell’Università Aldo Moro di Bari
La poesia sarà presente con i versi di Letizia Cobaltini, Marilena Abbatepaolo e Gina Mihaela Pavel. Fra gli interpreti, giovani e non solo, anche Franco Minervini. Una mostra fotografica nell’atrio del Salone degli Affreschi sarà dedicata al tema de la Famiglia Globale, offrendo più punti di vista. Espongono infatti Yvonne Cerno, fotografa, da sempre vicina ai temi multietnici; Gianni Scagliola con l’obbiettivo rivolto alle intense cromie paesaggistiche; Cinzia Rossi, assistente di volo, coglie l’attimo fuggente in giro per il mondo col suo smartphone; Giuseppe Tedesco alla sua prima esposizione, con una compatta in tasca gira per le strade di Bari e ci racconta quel che avvolte potrebbe sfuggirci.
Il neonato Coro Multietnico curato da Maria Grancharova si esibirà a cappella con brani provenienti da diversi continenti, mentre la voce e le percussioni di Teresa Barbieri, nota per le sue perfomance con El Barrio Libertad e Bandita, aprirà l’evento di presentazione che sarà condotto dalla giornalista televisiva di TRM, Maria Cristina De Carlo.
All’evento, ideato da Monica Irimia ,interverrà quale gradita ospite la presidente del I Municipio, Micaela Paparella che da sempre ha creduto nelle finalità del progetto, con impegno concreto.
Sono partener dell’evento, Jean Paul Stanisci, travel blogger con il suo libro “Viaggi bianchi” e Marica Ramunno, con un set fotografico live; il CIF – centro italiano femminile, presente con le sezioni di Bari e Bitritto; coop Aliante; Casa atelier Malta di Geris.
Torna dal 16 al 19 maggio la 22° edizione del Maggio all’infanzia, lo storico festival dedicato alle nuove produzioni di Teatro Ragazzi, promosso dalla Fondazione S.A.T. Spettacolo Arte Territorio.
Una carovana di artisti nazionali e internazionali si prepara a festeggiare bambine e bambini per questa ventiduesima edizione diretta da Teresa Ludovico. Novità di quest’anno: spettacoli, laboratori, visite guidate, letture e visioni arriveranno per la prima volta a Monopoli, che sarà sede ufficiale della vetrina nazionale.
La Puglia con il Teatro Kismet di Bari e la Campania con il Teatro Le Nuvole di Napoli si uniscono, non solo idealmente, in una nuova identità, Fondazione SAT, un ente di partecipazione senza scopo di lucro che ha come scopo primario la progettazione, l’organizzazione, la promozione e la realizzazione di attività culturali, educative, creative, formative, ludiche, sociali, ricreative, sportive e spettacolari, per e con i minori (infanzia, adolescenza, giovani) e le loro famiglie.
Il festival – organizzato con il contributo di Teatri di Bari, con Associazione Italiafestival – prosegue il lavoro, cominciato ventidue anni fa di formazione delle giovani generazioni all’arte, al teatro e alla cultura con il sostegno di RKO, la webradio nata nel foyer del teatro Kismet dall’associazione Microsolco, che ogni giorno commenterà gli eventi ed intervisterà i protagonisti di questa splendida edizione. Qui sotto è possibile visionare e scaricare il programma completo..
Si può prenotare il carnet da 10 biglietti a 20 euro (abbonamento non nominale) inviando un messaggio privato con nome, cognome e recapito telefonico: la disponibilità degli abbonamenti è limitata!
INFO E PREVENDITE
TEATRO KISMET – 335 805 2211 Strada San Giorgio Martire 22/F, Bari Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17
TEATRO RADAR – 335 756 4788 Via Magenta 71, Monopoli Dal lunedì al venerdì dalle 17 al 19
Ascoltate la prima puntata di RADIO PIRATA condotta da Cesko (Apres la Classe) per RKO! Una bomba!!!
“Radio Pirata è lo spazio prodotto e condotto in prima persona da Cesko, voce degli Apres la Classe! “Le storie che cercherò di raccontarvi ad ogni puntata sono spesso storie di personaggi che fanno parte della nostra quotidianità e che magari spesso ignoriamo per come abbaino fatto a diventare famosi o a cambiare il mondo grazie alle loro invenzioni”
Il 5 maggio 2019 HUGO RACE FATALISTS live a Molfetta nella Cittadella degli Artisti!
Un ritorno imperdibile, unica data in Puglia!
HUGO RACE FATALISTS
“Taken by the Dream”
Dopo le recenti escursioni di Hugo Race nell’elettronica mondiale (“Bir Bir Ruya” di Dirtmusic e “Gemini 4”) e nel blues del 21° secolo (“John Lee Hooker’s World Today”), l’ex Bad Seed torna a far parlare di sé come HUGO RACE FATALISTS con un nuovo album di canzoni folk moderne, dal titolo Taken By The Dream: un arazzo profondo e oscuro di complessi stati emotivi illuminati da momenti mercuriani di luce e grazia abbaglianti. Taken by The Dream sarà pubblicato su Glitterhouse Records, Goodfellas in Italia, il 26 aprile 2019.
Registrato in collaborazione con Diego Sapignoli e Francesco Giampaoli (membri dei Sacri Cuori) gli ospiti in studio includono Chris Brokaw (ex Dirtmusic, Come, Codeine), Bryan Colechin (The True Spirit), la violinista Vicki Brown ( Calexico), la cantante pop neozelandese Lisa Crawley, Giovanni Ferrario (Scisma, PJ Harvey) e le apparizioni “cameo” del socio musicale di lunga data Michelangelo Russo.
Domenica 5 maggio 2019 Taken by The Dream sarà presentato live nell’unica data pugliese del tour italiano
opening act: Good Moaning
Edoardo, Davide e Lorenzo sono i Good moaning.
Nel gennaio 2016 iniziano a scrivere e ad arrangiare i brani del loro primo EP “Hello, parasites” (luglio 2016), nel quale già si nota la propensione della band a proporre strutture non sempre convenzionali e l’attenzione ai contrasti dinamici ed emozionali fra psichedelia e sonorità più ruvide.
Iniziano un’intensa attività dal vivo che li tiene impegnati fino alla pubblicazione di “Dawn”, singolo in anteprima su Ondarock che si discosta dai suoni aspri dell’EP per dare spazio ad ambientazioni dilatate e di stampo barrettiano.
Nel 2018 inizia la produzione del primo full length, “The Roost”, in cui si avvalgono della collaborazione di Francesco Castrovilli (recording, mixing) e Marco Menchise (basso).
The Roost è il primo disco di Good moaning, pubblicato il 22 febbraio 2019.
Musica sussurrata per non disturbare il respiro pesante del mostro nell’armadio, in bilico sull’orlo del precipizio oltre il quale si intravedono lande desolate e parchi abbandonati.
The Roost è il sorriso che si rivela essere una gabbia di denti,
ed è il limbo di sensazioni in cui il trio pugliese trasporta l’ascoltatore fra paesaggi sonori rarefatti, atmosfere sognanti ed esplosioni corali e liberatorie.
Venerdì 3 maggio le selezioni provinciali BAT @ La Cittadella degli Artisti – Molfetta
Arezzo Wave Band, uno dei contest musicali più importanti d’Italia continua il suo iter live in Pugliaala ricerca delle band emergenti più interessanti ed attuali. Dalle selezioni provinciali si decideranno i finalisti regionali, che si contenderanno un posto sullo stage nazionale.
Venerdì 3 maggio presso La Cittadella degli Artisti di Molfetta, si terranno le selezioni provinciali per la BAT. Sono cinque le band che si giocheranno un posto in finale regionale. In palio la partecipazione, non solo all’Arezzo Wave Love Festival in Toscana, ma anche collaborazioni con kermesse nazionali e internazionali e soprattutto il palco del Primo Maggio Roma 2020.
Il barese Walter Celi, vincitore di AREZZO WAVE MUSIC CONTEST PUGLIA lo scorso anno, si è esibito il primo maggio in piazza San Giovanni a Roma, difronte a più di cinquecentomila spettatori per questa edizione quasi tutta italiana.
La giuria, composta da professionisti del settore, sotto la supervisione del responsabile regionale Carlo Chicco, avrà l’arduo compito di scegliere una sola band.
La Cittadella degli Artisti via Bisceglie km 775 Molfetta – Start h 21.30
Le Selezioni sono curate dall’Ass. Microsolco in collaborazione con l’emittente RKO (www.rkonair.com)
Abdul Qadim Haqq, noto anche come Haqq e The Ancient, è un artista visivo americano nato e cresciuto a Detroit, nel Michigan. È considerato l’ambasciatore d’arte numero uno di Detroit per gli artisti di musica techno di fama mondiale. Intervistato per RKO da CLaudia Attimonelli e Lorenzo Montefinese negli spazi di EXP Records – Vinyl & DJ Shop, Qadim Haqq è oggi protagonista di “Reale Virtuale e Immaginario”, un evento straordinario nato dalla collaborazione tra il Centro Studi e Ricerche di Apulia Film Commission e i Corsi di Scienze della Comunicazione – Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione (Uniba), con la partecipazione di MEM – Mediateca Emeroteca Musicale – e di S/Murare il Mediterraneo.
Ascolta l’intervista ad Abdul Qadim Aqq, The Ancient, presso l’ EXP Records di Bari
Doppio appuntamento, venerdì 3 maggio, all’Ateneo di Bari e alla Libreria Prinz Zaum per esplorare l’immaginario afrofuturista con due ospiti d’eccezione: A Qadim Haqq, l’artista visuale della scena musicale di Detroit, e Andrea Benedetti, producer romano e profondo conoscitore delle musiche black. L’edizione di quest’anno si propone di esplorare archetipi, ossimori e matrici degli scenari black connessi con il futuro attraverso le opere pittoriche e i fumetti di A Qadim Haqq e la narrazione sonora di Andrea Benedetti.
La fantascienza black, spesso ispirata alla deportazione nelle navi negriere dei futuri schiavi verso l’America, insieme alle sonorità della techno e dell’electro, sono espressioni di una tragedia umana vecchia di 400 anni e che oggi ritorna quanto mai attuale, a causa delle inarrestabili morti nei mari del Mediterraneo. Il seminario inizia alle 15 con i saluti istituzionali della presidente di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco, del Direttore del Dipartimento ForPsiCom, Giuseppe Elia, di Anna Montefalcone (Centro Studi e Ricerche di AFC) e dei coordinatori dei Corsi di Scienze della Comunicazione, Filippo Silvestri e Ylenia De Luca.
Prosegue con l’introduzione sull’Afrofuturismo di Claudia Attimonelli (MEM, ForPsiCom) con le storie della musica nera di Andrea Benedetti (Mondo Techno, Roma), a seguire l’atteso talk con l’artista e illustratore A Qadim Haqq (Detroit) e la partecipazione del Gruppo di Ricerca MEM, composto da Grazia Ciani, Michele Di Stasi, Lorenzo Montefinese e Roberta Troiano. Le conclusioni sono affidate a Paola Zaccaria (S/Murare il Mediterraneo). Partecipano gli studenti dell’Ipsia Santarella.
Alle 19.30 l’evento continua alla libreria Prinz Zaum per una presentazione audiovisuale del volume “Mondo Techno” (Stampa Alternativa 2018) di Andrea Benedetti e per lo straordinario live painting di Qadim Haqq. L’Artista di Detroit esporrà per l’occasione le preziose opere, copertine di vinili di culto della scena di Detroit e le tavole di prossima pubblicazione relative al graphic novel, The Book of Drexciya.
Nato nell’alveo della diaspora africano-americana, l’afrofuturismo parte da alcuni assunti fondamentali: l’omologia tra schiavo, alieno e robot derivata dall’esclusione dei neri dall’ordine del discorso sul futuro e sullo sviluppo tecnologico e maturata in seguito alla tragedia della schiavitù e delle morti occorse durante le deportazioni del Middle Passage. L’estetica di A Qadim Haqq restituirà il senso di questo movimento, che include tra gli altri, le opere di Sun Ra and the Arkestra Miles Davis e Jimy Hendrix, Basquiat, John Akomfrah, Kodwo Eshun, Octavia Butler, Missy Elliott, Grace Jones, Rihanna, Erykah Badu, Drexciya, Jeff Mills, fino al recente successo cinematografico di Black Panther e Spiderman into the Spiderverse.
Afrofuturismo è un termine di recente adozione che si riferisce alle culture nere metropolitane che si muovono tra cinema, letteratura fantascientifica, musica (hip hop e techno), grafica e produzione di videoclip. L’immaginario che ne deriva reca i segni del passato ancestrale e del futuro mai accaduto, al punto che il termine in sé a primo impatto risuona come un ossimoro. Dai primi scritti in cui compare la parola Afrofuturismo – 1992, Mark Sinker: Loving the alien su The Wire e 1993, Mark Dery: Black to the future. Afrofuturism – ad oggi, l’afrofuturismo riceve sempre più attenzione da parte di media e pubblico, coinvolge cinema, moda e architettura, in particolare inscenando spazi urbani distopici, dove esperire multiversi.
Haqq insieme ad Andrea Benedetti, la memoria storica dell’avvento della techno in Italia, fondatore di Tunnel e infaticabile diffusore delle musiche black nordamericane, insieme al Gruppo di Ricerca MEM ci immergeranno nelle atmosfere acquatiche di mondi sommersi.
Walter Celi, vincitore dell’edizione 2018 di Arezzo Wave Contest, si esibito in diretta sulla Rai Il polistrumentista pugliese nel cartellone della storica kermesse di piazza San Giovanni
Arezzo, 30 aprile 2019 – Da Arezzo al “Concertone” in diretta nazionale sulla Rai: è Walter Celi, il polistrumentista pugliese che ha vinto l’edizione 2018 di Arezzo Wave Contest, tra i più importanti concorsi in Italia per musicisti emergenti e chedomani si esibirà sul palco di piazza San Giovanni a Roma, in occasione dello storico Concerto del Primo Maggio, in onda su Rai Tre dalle 15 a mezzanotte.
“Sono molto elettrizzatoe davvero grato per questa opportunità – affermaCeli, al Concerto del Primo Maggio in duo col trombettista DonnyBalice – . Per me Arezzo Wave è importantissimo, non solo come trampolino di lancio. È un punto di arrivo per il mio progetto solista e, al contempo, un punto di partenza, che mi sta spronando a fare sempre di più e a dare sempre il massimo nella musica, così come nella vita. Arezzo Wave è il contest che avrei voluto vincere, anche per la sua grande storia”.
Tra le novità di quest’anno, c’è proprio la collaborazione del concorso con la storica kermesse romana: “L’occhio del Primo Maggio è sempre vigile sulla scena emergente, la segue con interesse anche a telecamere spente, durante tutto l’anno, alla costante ricerca dei talenti che si esibiscono magari nei piccoli live club della penisola – dichiara Mauro Bonelli, direttore del Concerto del Primo Maggio – . La partnership con Arezzo Wave– e col suo grande network nazionale – rafforza e rende ancor più capillare la nostra ricerca dei progetti emergenti più interessanti ed attuali”.
Attualmente si stanno svolgendo le fasi regionali dell’edizione 2019 del contest, alla fine delle quali verranno proclamate le venti migliori band. Tra queste venti, la giuria “all stars” Amici Attivi di Fondazione Arezzo Wave, presieduta da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, decreterà il vincitore ufficiale del concorso. Tre le categorie in gara: Arezzo Wave Band, lo storico contest live aperto a tutti; Arezzo Wave Music School, per artisti singoli o per gruppi composti da musicisti tutti under 35 di cui almeno uno iscritto ad una scuola superiore; Arezzo Wave Ius Soli, per artisti singoli o per gruppi con almeno un musicista di seconda generazione.
UNO MAGGIO TARANTO 2019
VI edizione
Le novità di #unomaggioliberoepensante
Tutto pronto per la sesta edizione di Uno Maggio Taranto Libero e Pensante. La manifestazione,interamente autofinanziata, è stata organizzata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012.
L’inizio del concerto è fissato per le ore 14, sotto il titolo “Chi pensa di averci in pugno sappia che i pugni abbiamo appena cominciato a stringerli”. La direzione artistica è affidata a Michele Riondino, Roy Paci e Diodato. A condurre l’evento saranno Valentina Petrini, Valentina Correani e Andrea Rivera. Sul palco del Parco Archeologico delle Mura Greche si alterneranno Max Gazzè, Elio, Malika Ayane, Colle der fomento, CorVeleno, Andrea Laszlo De Simone, Viito, The Winstons, Dimartino, Epo, Mama Marjas, Tre Allegri Ragazzi Morti, Istituto Italiano di Cumbia, Terraross, Bugo, Sick Tamburo, Bobo Rondelli, Maria Antonietta, Ainé, Misspia e BrigataUnomaggio.
Le novità degli ultimi giorni riguardano il gran ritorno di Vinicio Capossela accompagnato da una special band capeggiata da Roy Paci, Daniele Sepe e Alessandro“Asso” Stefana oltre alla partecipazione degli “Oesais”: Toti e Tata (Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo) saliranno sul palco dell’unomaggiotaranto per un’irresistibile parodia dei grandi successi degli Oasis, rigorosamente in dialetto.
Artisti 7607 darà il suo contributo per sostenere le spese SIAE. La musica, come ogni anno, sarà un megafono per la condivisione di idee. Come nelle passate edizioni, sul palco di #unomaggioliberoepensante si darà voce alle tante realtà nazionali e internazionali impegnate nella difesa dei territori e in prima fila per la tutela dei diritti universali. Tra i movimenti in lotta per l’ambiente, tornano anche quest’anno i No Tav e i No Tap, quest’ultimi accompagnati dal sindaco di Melendugno Marco Potì ed Enzo Di Salvatore, docente di diritto all’Università di Teramo, che spiegherà la follia di continuare ad attingere alle fonti fossili. Presente anche “Bagnoli libera” e in collegamento Skype i ragazzi di “Stop biocidio” che si battono contro la devastazione ambientale nella “terra dei fuochi“ e che hanno organizzato un primo maggio anche a Napoli. Incontreremo anche il referente italiano degli Ende Gelände, un’alleanza per la giustizia climatica globale che, attraverso azioni di disobbedienza civile chiede l’immediato ritiro del carbone in Germania. Riprendendo il fil rouge delle precedenti edizioni, le donne saranno anche quest’anno protagoniste di interventi significativi: presenti le “Mamme da nord a sud”, le mamme “no Pfas” del Veneto che si battono contro l’inquinamento delle falde acquifere e le mamme lucane, a conferma dell’unione con cui rispondiamo alle politiche separatistiche del governo. Da Buenos Aires invece, il video messaggio delle madri di Plaza de Mayo, le donne coraggiose che da 40 anni chiedono verità e giustizia per i loro figli scomparsi, i cosiddetti deseparecidos.
In continuità con la resistenza di donne come le mamme di Federico Aldrovandi e Vittorio Arrigoni, il Comitato ha fortemente voluto la partecipazione di Ilaria Cucchi, esempio di costanza e perseveranza con cui ha abbattuto il muro di omertà che ha circondato la morte del fratello, rendendogli giustizia. Tramite un collegamento Skype durante il concerto racconterà i difficili anni spesi a difendere la memoria di Stefano.
Sarà ospite di #unomaggioliberoepensante anche Mauro Biani, vignettista per diverse testate giornalistiche tra cui “Il Manifesto” e “Left. Con le sue eccezionali vignette affronta i temi più scottanti prendendo spesso di mira i politici, lo Stato e le leggi che mortificano l’umanità dei “più deboli”.
In collegamento dalla Capitale, anche Christian Raimo: scrittore, giornalista e assessore alla Cultura, senza tessere di partito, nel III municipio di Roma. Riteniamo la sua attività, orientata ad un nuovo concetto di politica che parte dalla ri-progettazione della cosa pubblica fino alla ferma condanna di ogni forma di discriminazione cui l’attuale governo è sempre più esplicitamente incline, un modello efficace di partecipazione sociale alla quale ci sentiamo particolarmente vicini.
Accoglieremo poi il papà di Lorenzo Orsetti, il 33enne italiano ucciso in Siria (Rojava)
combattendo al fianco dei curdi, facendo propria la battaglia di un popolo oppresso.
Saremo in collegamento anche con Mimmo Lucano, sindaco sospeso di Riace, diventato un simbolo dell’accoglienza dei migranti. Infine dalla Sicilia, ascolteremo il video messaggio di Pietro Marrone, il pescatore-comandante della nave Mare Jonio della Ong Mediterranea che, disobbedendo all’alt della Guardia di Finanza, ha soccorso e salvato 49 migranti in acque libiche ed è ora indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Chiudere con la testimonianza di chi mette la propria vita a servizio degli altri è la conclusione che il Comitato ha scelto per ribadire un “no” irremovibile contro ogni forma di discriminazione che anteponga l’interesse economico e politico alla salvaguardia della vita umana. Nel parco è prevista un’area per i disabili. Inoltre, sarà possibile seguire l’evento nella lingua deisegni. Il concerto sarà trasmesso in diretta, in esclusiva nazionale, su Canale 85 e Antenna Sud (canale 13) del digitale terrestre oltre che in streaming sui canali Facebook delle rispettive emittenti e su http://www.canale85.it o http://www.antennasud.com.
Per ulteriori informazioni: http://www.liberiepensanti.it
Facebook: Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
Twitter: @liberiePensanti
Instagram: liberiepensanti
mailto: info@liberiepensanti.it