“Non so nemmeno se, nel suo complesso, ciò che sto scrivendo è giusto o meno.” Annie Ernaux, Scrivere è un dare forma al desiderio
“Quando ad Annie Ernaux (la scrittrice vivente più meravigliosamente autobiografica che io conosca, una signora a cui voglio bene e per la quale provo affetto, pur non avendola mai conosciuta e questo alimenta la mia devozione) hanno chiesto dove vuole portare il lettore quando scrive, lei ha risposto che pur essendo narrativa, finzione, letteratura, la sua scrittura porta il lettore nel reale. “Ma i miei strumenti non sono scientifici. I miei strumenti sono la memoria, le parole, tutte le parole possibili, e posso usare quelle che voglio, qualsiasi lessico, ma necessariamente scelgo quello che mi addice.”
Se potessi avere un modo per scrivere sui muri, sulle bacheche, sulle pareti di casa questa frase della Ernaux, io lo farei.
Ma chiaramente non posso, posso impararla a memoria. Ed invitarvi a fare lo stesso. Dentro la memoria affettiva, la più preziosa, la più longeva, la più contradditoria che abbiamo a disposizione quando inventiamo una storia.
Sulla memoria sto lavorando in questo periodo in cui ogni giorno rischia di essere dimenticato perché uguale al precedente. Eppure, ci sono momenti che attraversano questo tempo vuoto. Momenti che comporranno la nostra memoria narrativa: non per ricordare di non dimenticare ma per riprendere un sentimento, un’emozione, un attimo, un ricordo che nutrirà una futura storia.
La cosa bella è che questo momento ancora non lo conosciamo. Ci trasformiamo, vivendolo. Ad esempio ho cambiato, ancora una volta, la dinamica del mio lavoro.
Da qualche settimana ho un sito completamente rinnovato. Se è così bello, così a me somigliante come alcuni mi hanno scritto, lo devo a Maria Rosa Comparato che è una delle poche persone con cui lavoro che mi legge dentro.
Con il sito rinnovato è nato ufficialmente lo spazio per un nuovo percorso dedicato a chi cerca la propria storia, da raccontare e poi da pubblicare. Si chiama Il Cerchio Perfetto: dall’idea al libro. Se esiste è perché un giorno ne ho parlato con Fabio Padoan. Il percorso perfetto di scrittura ce l’avevamo davanti ma non lo sapevamo, mi aveva detto. Il Cerchio Perfetto è proprio questo: scoprire cosa si vuole raccontare, raccontarlo e poi renderlo in un libro attraverso un mix di strumenti noti già a chi mi conosce: Una storia tutta per sé, il Writing Coach e infine un percorso di Editing.
Per festeggiare tutte queste novità, ho deciso di attivare alcune promozioni, come forse alcuni avranno avuto modo di leggere nelle pagine social della mia Casa di Scrittura. Ero molto indecisa su questo punto, come promuovermi e in che modo raccontarlo e come gestire i pesi, diciamo così, di un’esposizione. Se esistono queste novità e il conseguente interesse intorno ad esse lo devo ad Angela Teresa Girolamo che con pazienza e cura segue le mie lune, concedendomi il tempo per concedermi”.
Se volete conoscere come usufruire di questi servizi approfittando di queste nuove promozioni, scrivetemi! Alessandra
Alessandra Minervini, va in onda su RKO il martedi alle 17:00 !
